Non sono d'accordo. La delibera è derivante da una legge nazionale, quindi non è una pezza pescata chissà dove. Giova in primis ha chi ha comprato casa a prezzo di mercato, in buona fede e si è trovato da un momento all'altro che la casa vale 1/2 o addirittura 1/4 del prezzo che ha pagato. Permette, in tempi brevi, di poter almeno "SALVAGUARDARE" il valore degli immobili che la gente ha comprato a seguito di enormi saceifici, certo spiana anche la strada a chi vuole speculare, ma credo sia un male accettabile per chi rischia di vedere in fumo i soldi spesi x la propria casa. Ma bada bene non è una porcata del comune a permettere ciò, ma è una legge dello stato, e forse finalmente qualcuno al comune ha cominciato a capire che era giunto il momento di rispettarle e non ti iterpretarle a cavolo, anche xche il rischio di risarcimento in termini di danni x lo stesso comune rischiava di essere apocalittico. Personalmente preferirei riascattarmi il terreno, ma realisticamente penso che il comune non sia in grado di produrre tutti i tariffari che non è stato in grado di fare in decenni, in poche settimane....
Comprendo quello che scrivi, ma non mi trovi d'accordo.
Non credo che la delibera sia una pezza pescata chissà dove: ma diventa una schifezza alla luce di quello che è avvenuto negli anni scorsi.
Se mi dici che a me giova perché altrimenti la mia casa avrebbe avuto un valore dimezzato, ti rispondo sarei stato d'accordo se in origine mi fosse stata venduta a prezzo imposto / dimezzato.
Pretendo che il comune prenda atto di questo, non si può fare finta che oggi sia l'anno zero dell'edilizia agevolata.
Pagare per poter vendere casa mia dopo che la sentenza ha sancito che l'ho già pagata il doppio del dovuto non mi sembra un male accettabile.
Mi sembra un male tout court.
E' vero che è giunto il momento di rispettare le leggi ma
a) come al solito il comune decide che giunge il momento quando glielo impongono i magistrati, non quando è il momento.
b) il comune mi obbliga a pagare con quello che tu definisci "un male accettabile".
c) e mi obbliga, anche solo per principio, a lottare da solo per recuperare soldi che non avrei dovuto spendere.
Personalmente non credo di dover riscattare il terreno: per 200000 euro (prezzo di mercato, doppio rispetto a quello imposto) penso di aver comprato terreno, superficie, proprietà, convenzione, delibere e chi più ne ha più ne metta.