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Torno a manifestare tutti i mio disprezzo nei confronti di questi pseudo colleghi ... però a quanto pare i sentimentalismi contano poco se non quello che disciplina il codice civile, quindi lascerei a chi di competenza giudicare se in questo caso si può dire che quanto disposto dal codice civile riferito al maturarsi del diritto alla mediazione sia applicabile inquanto l'affare (proposta accettata e comunicazione dell'avvenuta accettazione giunta al proponente) prima della sentenza quando la vendita era da giusta o sbagliata interpretazione resa possibile ...
secondo me l'affare è concluso ma l'importo su cui valutare il compenso in percentuale dovrebbe essere quello del prezzo imposto di cessione .....
Eticamente non mi rispecchio in quanto da me precedentemente postato
Sto scrivendo ragionando ad alta voce, ma più scrivo e più quello che scrivo non mi piace ....
Sul fatto di dover ritenere ancora valido un incarico alle condizioni precedentemente convenute ho altrettanti dubbi .... L'incarico deve contenere l'accordo delle parti comprese quelle del mediatore a portare a buon fine un affare
L'affare per essere possibile, come l'accordo per essere valido, non deve essere contrario a quello che la legge prevede (riferito al momento attuale)
Quindi lo svolgimento dell'incarico alle condizioni precedentemente pattuite oggi è impossibile " uso un termine che va di moda Carta Straccia"
Ma questa è materia di avvocati ed esula dalle nostre competenze se non il fatto di dire la nostra tanto per.....
La guardia di Finanza mi sembra un tantinello fuori luogo anche dal punto di vista delle competenze riferite all'eventuale reato.
Esiste la possibilità di segnalare eventuali scorrettezze all'organo di controllo della Camera di Commercio che valuterà ...
Esiste l'Avvocato che può assisterti
Poi esistono Le Associazioni
Che dire .... è veramente complicato
grazie per la risposta, credo che da diritto immobiliare l'agenzia è tenuta ad avere la provvigione solo al compromesso,che di fatto è nullo perché stipulato dopo la sentenza è quindi non conforme alla legge,e non alla proposta d'acquisto.
si Ma comunque quei soldi, per legge, dovrebbe rispenderli per l'edilizia agevolataSara' un mio pensiero, ma nessuno si dimentichi che il Comune di Roma è in ROSSO, e sai quando servono soldi si fa' di tutto.
Lo sò capiscoA voi i commenti....
P.S.: la casa non era ne in diritto di superficie ne in diritto di proprietà.... il costruttore aveva regolarmente acquistato il terreno.
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