Allora... se mi si dice che si rappresentano i "diritti" dei propri associati e per gli altri ciccia.. mi sta bene (tanto di cappello), ma se mi si vuole rappresentare la figura di Robin Hood mi viene da ridere.
E spero che non ci si creda realmente (perchè se no sarebbe grave).
Ripeto.. è stata una vittoria di Pirro.
Gli asociati che ne avranno un vantaggio saranno forse) solo quei pochi con le carte già in ballo (compromessi firmati, eccera).
Per tutti gli altri la realtà sarà la medesima dell'altro ieri. Solo con un passaggio burocratico in più a carico del venditore.
Io pago l'affrancamento, torno sul libero mercato e ammortizzo la spesa aumentando il prezzo di vendita finale.
Quindi.. fatelo pure il ricorso al Tar ma solo se le cifre dell'affrancamento saranno troppo alte.. perchè in tal caso o si ridurrà ancora di più lo scambio di case (prezzo finale troppo alto), oppure l' affrancamento alto sarà comunque pagato dall'acquirente (associato o non associato)
Apriamo gli occhi: l'unico che ci guadagnerà veramente in questo giro sono le casse comunali e i notai che trascriveranno le nuove convenzioni.
Purtroppo alcuni (i ricorrenti) sono riusciti a vedere solo l'uovo dell'oggi senza pensare alla gallina del futuro.