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Andrea Fiocco

Ospite
ma non dovrebbero tutti i Comuni attenersi alle modalità stabilite dalla Legge? Non esiste che ogni Comune si fa una formula diversa!!!!!
Anch'io ho la tua stessa impressione. Però ritengo che, il procedimento operato dal Comune di Decimomannu, è quello più coerente con la legge, anche perché l'Amministrazione Comunale sarda, ha chiesto parere preventivo alla Corte dei Conti; difatti nella delibera comunale trovi traccia del parere espresso dalla Corte dei Conti - Corte dei Conti Sezioni Riunite - delibera n. 22 del 14 aprile 2011 che allego:

RICHIAMATO
il parere della corte dei Conti- sezione regionale di controllo per la Lombardia – con deliberazione n. 915 del 23 ottobre 2009, con il quale l’Autorità giudiziaria in materia contabile ha ritenuto applicabile, in luogo del criterio di cui all’art.5- bis del Decreto Legge n. 359/1992, dichiarato incostituzionale con sentenza n. 348 del 24 ottobre 2007, il criterio di cui all’art. 37 del D.P.R. 327/2001, come modificato
dalla L. 244/2007;
RICHIAMATO
altresì il parere reso dalla Corte dei Conti Sezioni Riunite con deliberazione n. 22 del 14 aprile 2011in cui si legge quanto segue :”......il corrispettivo, pertanto deve essere in primo luogo calcolato al netto degli oneri di concessione del diritto di superficie rivalutati. Deve inoltre, continuare a farsi riferimento ad un metodo di calcolo che preveda la riduzione del 60 per cento rispetto al valore determinabile ai fini dell’indennità di espropriazione. Il parametro di riferimento, tuttavia, non potendo essere più costituito
dall’importo determinato ai sensi dell’art. 5-bis,
comma1, del decreto legge n. 333/1992, convertito dalla legge 359/1992, non può che ravvisarsi nella vigente disciplina, ovvero nell’art. 37, commi 1 e 2 , del D.P.R.327/2001, come modificato dalla Legge 24 dicembre 2
007, n. 244.
OSSERVATO
che nella predetta deliberazione n. 22/2011 si recita quanto segue:”....
nella determinazione del prezzo per la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, secondo questa tesi, “deve prendersi a base di calcolo l’equa riparazione stabilita dall’art. 2, comma 89 della legge finanziaria per il2008, da decurtare nei limiti del 60% come previsto
dall’art. 31, comma 48 della finanziaria per il 1999 ( cfr.sezione regionale di controllo per la Lombardia, n. 1/2009. Considerato che il comma da ultimo citato ha fissato un criterio agevolato di acquisizione in piena proprietà delle areni favore di chi già ne godeva in diritto di superficie, per soddisfare esigenze di carattere solidaristico- sociale ........”
RITENUTO
di poter seguire l’orientamento pronunciato dalla Corte dei Conti seguendo il metodo di calcolo per la determinazione del corrispettivo di riscatto delle aree già concesse in diritto di superficie: definita nella misura del 60% del valore venale dell’area decurtati degli oneri di concessione del diritto di superficie........................................

Perciò ritengo che, il metodo di calcolo elaborato dal Comune di Decimomannu è quello più coerente con la normativa. Poi, per Roma, vedremo quello che faranno.........
 

lupin3

Membro Attivo
Privato Cittadino
Cmq a rigor di logica il valore dell'affrancamento deve essere rapportato al raggiungimento dello scadere del vincolo 20ennale. Nasce proprio per eliminare tale vincolo. ..... piu si avvicina alla data dei 20 anni e più deve tendere a zero. ..
 

Dom66

Membro Junior
Privato Cittadino
per tutti gli altri PdZ, entro il 12 aprile, sarà possibile svincolarsi dal prezzo massimo e sapere quanto costerebbe.
...voi siete così sicuri che questi risolvano la questione in questi tempi?...purtroppo io non ne sono così sicuro, sono mesi che si dice che è tutto pronto ma ogni volta si rimanda
 

iteleo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Cmq a rigor di logica il valore dell'affrancamento deve essere rapportato al raggiungimento dello scadere del vincolo 20ennale. Nasce proprio per eliminare tale vincolo. ..... piu si avvicina alla data dei 20 anni e più deve tendere a zero. ..

La Convenzione con il Comune sono di 99, più 99, anni. Al termine di questo periodo la casa diverrebbe di proprietà del Comune .
La legge consente di acquisire il terreno in proprietà, se il Comune ne attua i combinati disposti. In particolare se si aderisce e si stipula altra Convenzione integrativa allo scadere dei 20 anni dalla Convenzione originaria si ha anche eliminazione del vincolo sul prezzo massimo di vendita.
Quindi se uno vuole affrancarsi dal solo prezzo massimo il riferimento dovrebbe essere 99 anni e non 20.
Il 20 non è nella Convenzione ma nella legge che prevede la possibilità di acquistare dal Comune il terreno.
 

lupin3

Membro Attivo
Privato Cittadino
nella legge non e' riportato che solo dopo 20 anni e dopo aver riscattato il terreno e' possibile vendere a prezzo di mercato (art.35) ? a quello mi riferisco.... quindi l'affrancamento io lo intendo come richiesta del comune per rimuovere questo vincolo senza dover riscattare il diritto di superficie . puoi cosi' vendere a prezzo di mercato continuando a non essere pieno proprietario.
 

Antony Smith

Membro Attivo
Privato Cittadino
Quindi voi cosa mi consigliate visto che ancora non ho comprato l'immobile di lasciare perdere e trovarne qualcun'altro senza alcun vincolo di questo genere?
 

Danieledivi

Membro Junior
Privato Cittadino
Quindi voi cosa mi consigliate visto che ancora non ho comprato l'immobile di lasciare perdere e trovarne qualcun'altro senza alcun vincolo di questo genere?
Ti consiglio perlomeno di aspettare fino al 12 Aprile (termine ultimo per la firma di Tronca). Dopo quella data, il commissario straordinario non ha possibilità di firmare alcun decreto.
Almeno io farò così.
 

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