come che sia, proviamo a fare due contacci in croce.
prendiamo un capitale di 200.000 euro.
investimento in btp decennale
il rendimento è il 3,3% lordo, ovvero un netto del 2,89; al netto dello 0,20 diventa 2,69.. diciamo 2.60 considerando bollo e tenuta deposito.
diciamo quindi 5.200 euro.
i vantaggi sono palesi; sicurezza della cedola, liquidabilità immediata.
lo svantaggio (al di là ovviamente della solvibilità) è il rischio in conto capitale; da considerare molto più in passato, visto che non è improbabile che i tassi tornino a salire.
ora, non conosco il mercato immobiliare di tutta italia, ma non so se un appartamento "da investimento" da 200.000 euro sia in grado di garantire un rendimento di 5.200 euro.
rendimento NETTO.
che vuol dire al netto delle trattenute, dell'IMU o come diavolo si chiama ora, delle spese straordinarie.
anche i rischi non mi sembrano pochi.
rischio di non locarlo (non avendo reddito ma spese) o di locarlo male (e quindi reddito e spese come sopra).
continua a sembrarmi poco appetibile....
prendiamo un capitale di 200.000 euro.
investimento in btp decennale
il rendimento è il 3,3% lordo, ovvero un netto del 2,89; al netto dello 0,20 diventa 2,69.. diciamo 2.60 considerando bollo e tenuta deposito.
diciamo quindi 5.200 euro.
i vantaggi sono palesi; sicurezza della cedola, liquidabilità immediata.
lo svantaggio (al di là ovviamente della solvibilità) è il rischio in conto capitale; da considerare molto più in passato, visto che non è improbabile che i tassi tornino a salire.
ora, non conosco il mercato immobiliare di tutta italia, ma non so se un appartamento "da investimento" da 200.000 euro sia in grado di garantire un rendimento di 5.200 euro.
rendimento NETTO.
che vuol dire al netto delle trattenute, dell'IMU o come diavolo si chiama ora, delle spese straordinarie.
anche i rischi non mi sembrano pochi.
rischio di non locarlo (non avendo reddito ma spese) o di locarlo male (e quindi reddito e spese come sopra).
continua a sembrarmi poco appetibile....