studiopci
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Il mercato è regolato da due punti fermi , domanda ed offerta, se un Agenti Immobiliari ( e potrebbe avere sbagliato ) mi ha valutato l'immobile 500 K ed il mercato ( gli acquirenti quindi la domanda ) me lo valuta 400 K , significa che qualcosa non quadra, quindi devo valutare bene cosa, se l'offerta di 400 k perviene da un paio di persone, posso pensare che queste siano semplici speculatri ( approfittatori ) ma se la l'offerta perviene nel tempo dalla quasi totalità delle persone , questo mi deve far pensare che in questo momento il mio immobile è valutato dal mercato 400 K , a questo punto spetta a me decidere cosa fare, aspettare tempi migliori ( se e quando arriveranno ) o vendere il mio immobile perchè devo acquistarne un altro. Il problema, purtroppo, risiede nel fatto che la vendita di un immobile è un operazione commerciale, molto spesso la gente quando vende tende a sopravvalutare il proprio immobile per tutta una serie di motivazioni di carattere affettivo- economiche, molti pensano di vendere casa propria, che è il meglio che ci possa essere perchè... perchè e la loro casa, e con il ricavato acquistare una casa più grande al centro , comprare i mobili, fare la dote alla figlia, sistemare la " commara " farsi una vacanza e mettere qualcosa in banca. Io consiglio sempre quando si valuta casa propria di mettersi fuori dalla porta, spogliarsi dai panni del venditore e ... pensare: " quanto spenderei per acquistare questa casa ? in questo modo cominciamo ad avvicinarci al valore di mercato. Fabrizio