Sei Rialzista o Ribassista?


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gvn1975

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Ciao a tutti,
mi sto trovando in questo momento a vendere un appartamento per cui la valutazione è un argomento piuttosto caldo.......
Credo che un professionista sappia esattamente quanto possa valere un oggetto, specialmente se "comune" (un castello ha pochi termini di paragone, un appartamento in centro è ben confrontabile) e una valutazione che si discosti di molto è dovuta o dalla volontà di non lasciarsi scappare il "cliente" (intanto ho l'oggetto poi quando vede che a x euro non lo vende abbasserà le pretese) oppure al fine di ottenere un oggetto facilmente vendibile.

In questo momento non son tanto i prezzi delle case ad essere il vero problema, ma la scarsa disponibilità degli istituti di credito a prestare denaro. Che il costo delle abitazioni cali di un 20%, ad una coppia a cui non viene concesso il mutuo poco importa, 160K anziché 200k costituiranno sempre una somma impossibile da coprire.
 

gmp

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In questo momento non son tanto i prezzi delle case ad essere il vero problema, ma la scarsa disponibilità degli istituti di credito a prestare denaro. Che il costo delle abitazioni cali di un 20%, ad una coppia a cui non viene concesso il mutuo poco importa, 160K anziché 200k costituiranno sempre una somma impossibile da coprire.
falso, il punto è che 160k sono ancora troppi; abbattili a 80 e vedrai come glielo concedono
 

gmp

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per chiarire il concetto: i prezzi delle case in italia sono sopravvalutati del 50%, non del 10 o 20... tutti i fondamentali sono tornati al 1999; pil, redditi, ect, tocca che ci tornano anche gli immobili
 

gvn1975

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Purtroppo il costo della vita non è tornato certo ai livelli del '99, i generi di prima necessità e fra questi metto pure i carburanti, se non hanno fatto un +100% poco ci manca, e le case non hanno fatto altro che seguire il trend. Dubito che pane, pasta, benzina etc tornino ai prezzi del '99, e così pure le abitazioni. Andando a vedere ai prezzi del nuovo da costruttore, almeno da queste parti, non vi è tanta differenza con quelli che erano i prezzi del 2007, e andando a calcolare i costi di costruzione/ricostruzione di un edificio non sono certo diminuiti rispetto a tale anno.
Diminuire del 50% il prezzo delle abitazione equivale a dire non costruire più nuove abitazioni (i ricavi non coprirebbero i costi) e di conseguenza un immediato ritorno ai prezzi attuali di quelle disponibili.
 

Antonello

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Agente Immobiliare
tutti i fondamentali sono tornati al 1999; pil, redditi, ect, tocca che ci tornano anche gli immobili

Dalle mie parti la benzina ed il gasolio hanno aumentato e continuano ad aumentare, così come la corrente elettrica, il gas ed i generi di prima necessità.
Presumo che ci sarà un calo dei valori degli immobili, ma non proprio del 50%.
(Detto fra noi: magari, ma non sarà così, purtroppo.)
 

gmp

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non servono case nuove, c'è invenduto a sufficienza per molti anni di transazioni... la benzina è un esempio interessante, a roma il traffico è sparito, sembra agosto, la gente non compra benzina se non se la puo permettere: e anche le case si possono non comprare non è un obbligo, chiunque ha una zia o una mamma con una cameretta vuota....
 

Graf

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Magari i prezzi fossero quelli del 1999! Allora c'era ancora la lira e la capacità d'acquisto degli italiani era maggiore di oggi. La benzina non costava certo 2000 lire al litro!
Diciamo che i fondamentali economici del 2012 sono peggiori di quelli del 1999 non uguali!

Quindi, non vedo il problema prezzi delle case troppo alti oppure no!
I prezzi degli immobili, in relazione alle condizioni economiche della famiglia italiana media, non sono alti ma altissimi....
 

gmp

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infatti non ho detto che i PREZZI sono quelli del 1999, ho detto che sono i REDDITI ad essere tornati circa a quel livello
 

Graf

Nominato ad Honorem
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Privato Cittadino
E' la stessa cosa.
I redditi sono quelli del 1999 ma in rapporto con i prezzi molto più alti del 2012.
Le banche con i cordoni strettissimi che non concedono mutui.
Imprenditori che si suicidono per mancanza di credito e per il credit crunch. O perchè si sentono soffocati dalle tasse.
Inaudito.
Una tragedia umana.
Una macelleria sociale.
Un Welfare che si sfalda velocemente dopo essere stato costruito in cinquant'anni.
Un futuro incerto per milioni di italiani.
I due terzi dei quali deve fare attenzione al proprio bilancio e alle proprie spese per poter arrivare alla fine del mese.
Il mercato delle automobili nuove calate del 40% ( "Terribile" é l'aggettivo usato oggi da Marchionne...).
Benzina a 2 euro...
Traffico di Roma molto più fluido del solito ( E' proprio vero che il consumo della benzina é calato del 20% in questi ultimi due mesi...).
E quest'ultima cosa non mi dispiace.

Ma il mercato delle case quando recepirà la nuova situazioncina niente male?
L'IMU sulle seconde case sarà un vero bagno di sangue nella capitale. ( Varata dal Campidoglio l'aliquora massima del 10.6 per mille...).
Prevedo una corsa alla vendita....O alle locazioni....
 

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