Sei d'accordo con la soppressione del Ruolo?

  • Si, secondo me non serviva a niente

    Voti: 54 19,2%
  • Non saprei... dipende che piega prende

    Voti: 49 17,4%
  • No, è un vero disastro.

    Voti: 178 63,3%

  • Votanti
    281
Stato
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claudio63

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Se si configurasse quanto dice Luciano, si avrebbe questo:

Le Società si iscrivono al RI, le ditte individuale al REA, i dipendenti Agenti Immobiliari di entrambi al REA e tutte/i quanti questi sotto un apposito elenco riconosciuto come "legittimante" la professione.
L'iscrizione prevede requisiti, corso ed esame alla C.C.I.A.A. il tutto mediante autocertificazione, la quale autocertificazione se tradita, falsa o parzialmente non veritiera prevede (come tutte le autocertificazioni che si fanno) una sanzione non pecuniaria ma penale, quindi è un reato penale.

Detto cio' pare che cosi' sia configurato il tutto, se ha ragione l'interpretazione di Luciano che si basa in effetti sull'art.72 comma 5 del decreto che io ribattezzo "il trasloco" perchè di fatto se fosse cosi', in una parola, si sarebbe preso il Ruolo Agenti Immobiliari e lo si sarebbe messo sotto il REA e RI cambiandogli nome, forse lo chiameranno Lista Agenti Immobiliari, credo, perchè questo sarebbe.

Detto cio' il controllo da parte del cliente finale sarebbe impossibile, perchè per la legge sulla privacy non puoi sapere se quella autocertificazione al momento dell'iscrizione alla lista Agenti Immobiliari è veritiera o meno.

Allora sarebbe divertente ed utile che le Associazioni ogni 6 mesi controllassero (mediante esposto alla C.C.I.A.A. della zona) i nuovi iscritti attraverso la richiesta del Diploma e attestato superamento esame Agenti Immobiliari

Perchè altrimenti il controllo è impossibile.

Detta lista poi andrebbe assoggettata a revisione ogni 4 anni, come era il Ruolo, perchè nel frattempo io posso essere diventato mafioso, essere fallito 127 volte e nessuno lo verrebbe a sapere se nessuno glielo va' a dire alla C.C.I.A.A. e quindi avrei perso i requisiti per essere Agenti Immobiliari ma nessuno lo verrebbe a sapere.

To' beccate sta' proposta:fico:

temo che lo scenario sia questo.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
- IVA AL 4% e TOTALE detraibilità-
- eliminare l'obbligo in solido sulle registrazioni

Per cominciare sarebbe sufficiente. :ok:
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
temo che lo scenario sia questo.

Concordo su tutto tranne su due punti:
- le CCIAA hanno l'obbligo di verificare le autocerticazioni (diploma, superamento dell'esame, non avere pendenze ostative , assicurazione professsionale , incompatibilita', ecc. ecc.
- il cliente/consumatore se vuole puo' chiedere alla CCIAA se l' Agenti Immobiliari e' iscritto al REA o R.I., cosa c' entra la privacy, sono registri pubblici.
- il cliente, come le associazioni non possono entrare il merito alle verifiche della CCIAA sulle autocerticazioni, salvo chiedere l'accesso agli atti,come per ogni pratica amministrativaa di qualsii ente pubblico.
Concordo invece sulla opportunita' che i Decreti Attuativi confermino le norme della 39/89 sulla revisione quadriennale degli iscritti, relativamente ai requisiti !
Se nel passsagio dal Ruolo al REA/RI, come prevedo, saranno fatte delle verifiche sui requisti, be allora se ne vedremo delle belle !!!!!!!!
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
- IVA AL 4% e TOTALE detraibilità-
- eliminare l'obbligo in solido sulle registrazioni

Per cominciare sarebbe sufficiente. :ok:

Abbiamo gia' provato proporlo con diversi emandamenti alle finanziarie :
- IVA 4% sui compeenssi di mediazzione, dicono che non e' possibile perche' si scontra con le norme europee
- eliminazione dell'obbligo in solido degli Agenti Immobiliari sulle registrazione delle scritture private, Tremonti non vuole perche', per lui, si riduce il reddito dello Stato.
Ma ci riproveremo !!!
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
allora, per la privacy mi sono espresso male, volevo dire che non puoi sbirciare nel passato di colui che dice di essere Agenti Immobiliari mediante scavalco dell'autocertificazione, mi sono espresso male.

per il controllo semestrale invece non è vero, tu fai un bel tavolo di coordinamento e dai una mano nei controlli, come realizzarlo non lo so', mica posso inventare tutto io? :)

Per la revisione del Ruolo a Firenze l'abbiamo avuta l'hanno scorso, per cui noi siamo tranquilli almeno per un po'.

E sulla detraibilità delle fatture ed IVA al 4% sai quanto me ne frega? Cominciamo a pensaer anche un po' a noi, ci manca che andiamo a combattere anche le guerre degli altri e poi.....

Sulla co-responsabilità in solido e la nomina del compenso dell'Agenti Immobiliari (non del nome dell'Agenzia) sono norme illegali, non conformi al dettato giuridico italiano e meno che mai europeo, quindi se vincete quella battaglia avremo ottenuto il minimo, non ci basta!.
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
Allora a questo punto non rimane che attendere la pubblicazione del Decreto e poi fare gli approfondimenti....pero' secondo me serve uno specialista in "burocrazia della C.C.I.A.A."
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
La categoria degli agenti immobiliari entra in una nuova fase: quella della liberalizzazione controllata.
Con l’approvazione definitiva del decreto legislativo di attuazione della direttiva 2006/123/CE avvenuto nella seduta del Consiglio dei Ministri di venerdì 19 marzo scorso nasce il Mercato dei Servizi UE con il quale si passerà da un sistema di “regimi autorizzatori” a quello delle “liberalizzazioni all’accesso ed esercizio di una attività economica o professionale”. Sarà quindi più facile dare inizio all’attività di un’azienda rivolta ai servizi per l’intermediazione immobiliare, data la soppressione del Ruolo, fermi restando i requisiti richiesti dalla legge 39 del 1989.
L’ANAMA da subito ha creduto nella bontà della Direttiva UE, dichiarandosi favorevole alla soppressione del Ruolo fermo restando però la salvaguardia dei requisiti richiesti per intraprendere l’attività. Questi requisiti rimangono vigenti, così come approvato dal Decreto Legislativo del Governo,visto che l’impianto della legge 3 febbraio 1989, n. 39 rimane invariato, salvo l’art. 2 che viene soppresso. Resta quindi il diploma di scuola media superiore, il corso di formazione obbligatorio e l’esame finale. L’unica modifica sta nel fatto che per dare avvio all’attività si dovrà darne comunicazione al nuovo sportello unico delle camere di commercio mediante la “ dichiarazione di inizio attività per l’avvio dell’esercizio” unitamente alle autocertificazioni. La CCIAA dovrà verificare il possesso dei requisiti iscrivendo i relativi dati nel Registro delle Imprese, se l’attività è svolta in forma di impresa, oppure nel repertorio delle notizie economiche e amministrative (REA) per le ditte individuali, assegnando ad essi la qualifica di intermediario distintamente per tipologia di attività.
Ora secondo ANAMA sarà più facile aprire un’impresa di intermediazione immobiliare mentre dovrà essere portata avanti una battaglia per istituire i crediti formativi annuali, unico vero elemento di garanzia per l’aggiornamento degli operatori. “Facile entrare, difficile restare”: questa l’equazione recepita dai Ministeri competenti, incontrati e seguiti passo dopo passo dai vertici di ANAMA in questi mesi di relazioni.
A nulla sono valse le azioni di rottura della Consulta valuta dalla FIAIP, alla quale si è accodata la FIMAA di Angeletti, o le assemblee pubbliche dove non si è fatto altro che ribadire una “difesa corporativa” degli agenti immobiliari in attività, a scapito delle ragioni delle giovani leve e di un Mercato Europeo dove la libera circolazione delle professioni e dei mestieri è principio basilare.
E nel grande bailamme di incontri, di comunicati stampa, di prese di posizione anche contro l’ANAMA ed il suo presidente, rei di remare contro la categoria, ecco il Governo italiano che su proposta dei Ministri Claudio Scajola, dello Sviluppo Economico e Andrea Ronchi delle Politiche Europee approva in via definitiva il decreto legislativo di recepimento della nota Direttiva Europea.
E in tutto questo non si è fatto quadrato per esempio sulla tematica legata ai Mandatari a titolo oneroso che devono restare soggetti ai rigori della legge, per evitare “abusivi legalizzati”. E visto che sono considerati intermediari commerciali solo: gli Agenti d’Affari, gli Agenti Immobiliari e gli Agenti d’Affari in Mediazione, i Mandatari sono esclusi o restano guidati dalle norme della legge 39/89?. Questi sono i temi veri, non le barricate fatte solo per confermare una linea politica associativa, dimenticandosi che la guida di un’associazione obbliga alla mediazione politica ed al confronto sereno e costruttivo tra le varie componenti.
Cosa succede adesso? Nulla di catastrofico! Basta restar uniti.
Sempre che si resti uniti e compatti nei confronti del Governo. La materia è seria e non deve essere presa a pretesto per “fare campagna elettorale” ma per raggiungere due obiettivi: snellire le procedure burocratiche di avvio di un’attività d’impresa e garantire che alla guida delle aziende vi siano dei professionisti con una preparazione scolastica e professionale (Corsi di formazione obbligatori e crediti formativi).
Per il Governo: “ L’obiettivo prioritario da raggiungere è l’armonizzazione dei regimi normativi di accesso e di esercizio delle attività e l’eliminazione degli ostacoli alla prestazione nel mercato interno, che impedisce ai prestatori di espandersi oltre i confini nazionali e di sfruttare appieno il mercato unico”, e quindi difficilmente tornerà indietro sul piano della facilitazione all’accesso. Ora bisogna “vigilare” perché i temi da regolamentare sono molti e importanti. Tra questi ricordiamo:
• la lotta all’abusivismo e alle transazioni “in nero”;
• la creazione dello sportello unico delle Camere di commercio e metodo di verifica dei requisiti richiesti;
• l’istituzione dei crediti formativi annuali;
• il varo del Regolamento di attuazione della legge 57 del 2001 che istituisce la pratica professionale.
Questa è la politica da porre in essere, senza “giochi di parte” ma con l’obiettivo di tutelare la categoria ed i consumatori
.

La coerenza, la lungimiranza e la modernit cliccare sul link

Giudicate voi......io ho finito le parole....
 

danielcarolia

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
ciao Seroli...ti ringrazio e sono tediata.
Innanzitutto tediata di vedere che il mio ex presidente di fa il vittorioso li di fianco nella pagina esibendo 3000 in Italia e 1000 all'estero.A voi magari non interessa ma siccome a me come ex consulente area e pluriafffiliato ne ho sentite troppe più che al circo cominciamo a sottolineare che solo 3-4 anni fa erano 4934 in italia e circa 1600 all'estero.
Non dimetico l'ultimo convegno"se c'è la crisi noi attaccheremo..lavoreremo anche di notte e anche di domenica"(!!!!)
e tutti ad applaudire..quando chi lavorava di domenica era per pagare roialties aumentate in momento di crisi che non dimentichiamoci sono il pagamento di un servizio che è spesso carente poichè i consulenti per guadagnare pensano ad aprire a spremere gli affiliati ..ma molti carenti nell'assistenza.Sto per divagare.Tenetemi!
Benissimo non aspettavano altro adesso come dicono aprire un attività sarà molto più facile....:rabbia:
il maiale allo spiedo servito su piatto argento ai franchising.--ragazzotti con calzino corto camicia con maniche tirate su
penna sull'orecchio,paglia e cravattone che cercano di venderti anche la mansarda a piano rialzato!!!:applauso:

Inoltre secondo voi l'opinione pubblica ricorderà più il concettto abolizione albo mediatori-o -doveri e diritti e requisiti sempre quelli.
Sicuramente la prima.Non riesco a essere ottimista .l'unica cosa positiva è la professionalità che avevamo anche prima e i rapporti personali con i clienti più fidelizzzati..ma per il resto mi aspetto già
belle sagge botte di ignoranza:disappunto:
es. immagino che la frase tipo "ma tanto non c'è più l'albosarà una delle scuse utilizzzate quando a un cliente inadempiente ci appelleremo a qualche diritto e dovere del mediatore...magari incluso il pagamento puntuale delle provvigioni.
Stavo pensando dimettere sulla mia vetrina un informativa sullla posizione del mediatore e dei suoi doveri.
Ci mettono sulle spalle un peso ..poichè cambiando in peggio la forma ma non la sostanza dovremmo sempre ogni minuto lottare per la nostra identità professionale.
Anche se ho sempre sostenuto il fatto dell'incompatibilità con altre professioni..visto che togliendo l'albo ci tolgono un femore allora sarebbe coerente(quindi impossibile per i nostri politici)togliere anche l'incompatibilità.
Vi ricordate il polverone sollevato per l'antireciclaggio....Io ricordo gli operatori che ti volevano installare il programma per antireciclaggio on line ti saltavano nell'ufficio!!!poi calma piatta....
la registrazione della proposta...idem...:^^:
adesso mega polverone poi i doveri rimangono gli stessi..con la differenza che ci sarà un motivo in più da aprte del fruitore di prenderci meno sul serio.:confuso:
Comunque ragazzi il vero problema è che, per me, dell nostra professione anche le istituzioni preposte(non parlo delle associazioni di categoria ma dei poitici) ..diciamoci la verità..non ne capiscono niente poichè non l'hanno mai svolte!
perchè non tolgono gli studi di settore invece degli albi..questi bambinotti che fanno le gare nei corridoi a Roma con le poltrone a rotelle....
Che dire continuamo a lottare e a far cultura..io non ci sto a farmi abbattere nemmeno per un minuto!:ok::amore:
ma piuttosto il "ruolo periti ed esperti" ..adesso..che si fa...:occhi_al_cielo:

Cliente non istruito:-Beh ma lei che fa quel lavoro qua ..è mica geometra?-
Agenti Immobiliari fiero rampante:-No sono un agente immobiliare iscritto all'Alb...mmm no :confuso: ero iscritto all'albo mmm e h mmmm la mia esperienza,la zoan ,io conosco il mercato..mmmmm"
Cliente:Ma allora cosa siete?":sorrisone:

Ahahahhaha!me le immagino queste obiezioni..ma vedrete ogni cambiamento fino ad oggi lo abbiamo metabolizzato..chi ha esperienza da 10 anni in su non si farà piegare!
comunque in sintesi"che pagliacciata italiana!":confuso::confuso::confuso:
Cosa devo votare domani..faccio il gioco del sorteggino:disappunto:
ciao ragazzi un tapiro a me e a ognuno di Voi.
Daniela Carolia Mutti-Mutticasa-ex pluriaffliataTecnocasa ex Tecnorete ex Consuelnte Area Parma Ex consulente informatico Tecnocasa Ex ex ex Tollerante delle inequità di tutti questi ex ero contenta:risata:
ma adesso ex iscritta 841 all'albo che non c'è:disappunto:
ahahahah...ex ex ex
please ehh mettici anche la faccina che piange!!!!!!Siamo Agnelli di Pasqua!:triste::triste::triste:
 
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