Scusate per l'off topic, l’amministratore del blog non me ne voglia, ma l'argomento dell' incompatibilità è davvero interessante e indifferibile.
Io credo che l’istituto dell’incompatibilità sia uno di pochi a totale vantaggio degli agenti immobiliari.
Sarebbe un delitto abolire, dopo il ruolo, anche quello! E’ una condizione ostativa ( non un vincolo! non confondiamo…) che permette all’ A. I. di poter operare, con una relativa esclusività, senza il fiato addosso di altre categorie professionali, categorie che a loro volta, per crisi economica e per affollamento dei rispettivi albi e ordini, francamente, cominciano a passarsela male.
I giovani avvocati, architetti, geometri soffrono economicamente per eccessiva calca e folla di iscritti e per il declino economico dell’Italia e ormai hanno perso “l’allure” della loro professione, la dignità del loro rispettivi ordini e albi e cominciamo ad arrabattarsi, ad arrangiarsi, girandosi a destra e a sinistra per pizzicare altre e più lucrose occasioni di lavoro.
Quindi, caduta l’argine dell’incompatibilità, ondate, schiere, manipoli ma che dico? intere legioni di geometri, avvocati, architetti letteralmente alla fame ( soprattutto nei paesi di provincia) invaderebbero il castrum degli A. I e lo saccheggerebbero e lo metterebbero a ferro e fuoco!
Alla larga! Si cerchi di non buttare il bambino con l’acqua sporca.
E poi francamente l’agente immobiliare, se ne ha voglia e capacità, nonostante l’istituto dell’incompatibilità, può lucrosamente trarre profitto da tali, ulteriori, attività:
• Mediatore creditizio ( almeno fino ad oggi, con la riforma in atto si vedrà…)
• Amministratore di condominio
• Gestore di patrimoni immobiliari
• Property Management
• Facility Management.
• Consulente per investimenti immobiliari.
• Coordinatore di servizi di progettazione di ristrutturazione immobiliare.
• Coordinatore di servizi di trasloco.
• Perito nelle Camere di Commercio e nei Tribunali.
• E poi l’ultima novità fresca fresca arrivata dagli Stati Uniti: Stager Home ( cioè colore che rendono la casa da vendere decorosa e ordinata e “presentabile” per l’acquirente
•
Non mi pare poco.
Inoltre è da prendere in considerazione che l’ agente immobiliare deve predisporre e coordinare nella suo lavoro competenze e abilità tra le più diverse, psicologia, diritto, …. e non ultimo una solida professionalità di marketing e di comunicazione aziendale ormai indifferibile nell’era di internet. Avere un sito web come efficace canale pubblicitario è ormai è una necessità.
Che testa e che intelligenza deve possedere un agente immobiliare! Questo semplice commerciante!
E poi nessuno vieta all’ A. I. che so, di fare il montatore digitale di filmati di matrimoni oppure di modellare vasi di creta.
O di fare la birra a casa sua.
Grazie dell’ospitalità.