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Affermativo. Per questo motivo la liberatoria condominiale viene chiesta in prossimità del rogito notarile, proprio per evitare situazioni di questo tipo.In ogni caso mi pare di ricordare che anche a prescindere dalla delibera, qualora dovesse emergere una spesa relativa ad un problema palesatosi quando era proprietario il vecchio, è costui che dovrebbe pagare... no?
Quelle straordinarie no (anche relative agli ultimi 2 anni)? E allora confermo quanto detto prima, cioè non può chiederle al nuovo.No
Le spese ordinarie delle ultime 2 annualità sono a carico di entrambi , che ne sono responsabili . L'amministratore le chiederà all'attuale che potrà rivalersi sul precedente
articolo 63, comma 4 del Codice Civile
Però posso dirti che di molte liberatorie che ho visto, mai era specificato l'esistenza di un problema.Affermativo. Per questo motivo la liberatoria condominiale viene chiesta in prossimità del rogito notarile, proprio per evitare situazioni di questo tipo.
Non sono state deliberate come straordinarie , per cui deve pagarle il nuovo che è l'unico reperibile tra l'altro . In alternativa che fa va in causa con l'amministratore?Quelle straordinarie no (anche relative agli ultimi 2 anni)? E allora confermo quanto detto prima, cioè non può chiederle al nuovo.
Philippo si riferisce al famoso art. 63 del c.c. Relativo i 2 anni non pagati dal vecchio proprietario (es. immobili in asta)Quelle straordinarie no (anche relative agli ultimi 2 anni)? E allora confermo quanto detto prima, cioè non può chiederle al nuovo.
Sai che ultimamente vedo sempre più clienti chiedermi il verbale dell’ultima riunione condominiale? Giustamente, aggiungo io, che dovrò prendere l’abitudine di chiederlo insieme al regolamento condominiale! L’amministratore non fa cenno di nulla, figurati se vanno a spulciare problemi.Esempio: infiltrazioni nei box iniziate ed emerse quando era proprietario il vecchio, e l'immobile oggetto di compravendita non ha il box, ma la spesa riguarda anche quell'appartamento
intendi l’acquirente che dovrebbe essere informato? Certo si, il proprietario dovrebbe informare il potenziale acquirente di queste “problematiche” anche se gli tange indirettamente, ma non capita quasi mai! Purtroppo. Sta tutto nei verbali precedenti e nel buon senso del venditore (la famosa diligenza del buon padre di famiglia).Il venditore dovrà essere informato che prima o poi dovrà accollarsi questa spesa. Chi dovrebbe farlo, l'amm.re o il proprietario? Io credo il proprietario...
I soldi gli vengono chiesti al nuovo ma dubito pagherà senza avere certezza che spetti a lui farlo. Il vecchio non ha letto manco il verbale di riunione. La legge non ammette ignoranza, ma di certo se l’amministratore fosse stato più attento… lui o chi per lui ecco…Quando ci sono dubbi paga sempre il nuovo , a maggior ragione se dentro le ultime 2 annualità. Se avesse voluto pagare il precedente , lo avrebbe già fatto ed essendo all'estero non lo becchi più
Se l'altro è all'estero , chi paga secondo te ? Così per curiosità . La legge dice che sono solidali ,paga intanto il nuovo se vuole . E se non vuole paga lo stessoI soldi gli vengono chiesti al nuovo ma dubito pagherà senza avere certezza che spetti a lui farlo. Il vecchio non ha letto manco il verbale di riunione. La legge non ammette ignoranza, ma di certo se l’amministratore fosse stato più attento… lui o chi per lui ecco…
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