Buongiorno, ma perchè devo incaricare un perito quando nella proposta di acquisto il venditore deve dichiarare che l'immobile è conforme catastalmente e urbanisticamente.
Il perito non fa una relazione tecnica veramente approfondita, salvo in alcuni casi di perito estremamente scrupoloso, quindi la perizia non ti assicura che non ci sia alcuna irregolarità, anche lieve.
Il venditore potrebbe non conoscere a fondo la situazione dell'immobile, anche in buona fede, e il tecnico incaricato da lui non fa i tuoi interessi.
Se vuoi essere tranquillo, fai verificare ad un tuo tecnico, altrimenti ti "accontenti" del fatto che il perito della banca non abbia rilevato irregolarità così pesanti da ostacolare l'erogazione del mutuo. A te la scelta.
quelle clausole le ho copiate da dei professionisti
Il contratto preliminare, concluso con l'accettazione della presente proposta e l'avvenuta comunicazione della sua accettazione al proponente, si intende sottoposto a condizione sospensiva e si dovrà considerare definitivamente inefficace l'attività negoziale se alla data del xxxxx non saranno state sanate a norma di legge ,a cura e spese del promittente venditore, le eventuali irregolarità o difformità nei titoli edilizi e/o nella planimetria catastale.
- togli le parole "l'attività negoziale"
- resta vaga, perché non si dice chi deve verificare che le eventuali irregolarità siano state sanate; addirittura non si dice chi deve verificare SE esistono irregolarità.
Se proprio vuoi inserire la sospensiva, io scriverei "se entro la data xxx l'acquirente avrà rilevato l'esistenza di irregolarità, ed entro la data yyy (successiva alla prima, e realistica) il venditore non le avrà regolarizzate".
Ma, ripeto, se i controlli intendi farli tu; altrimenti la sospensiva per la regolarità è inutile.
L'alternativa è che tu inserisca sospensiva legata alla presentazione da parte del venditore di relazione tecnica attestante l'assenza di irregolarità; ma il venditore difficilmente la accetterebbe, presumibilmente.
Clausola sospensiva del mutuo Il promissario acquirente con la presente proposta d'acquisto intende che essa sia subordinata all'ottenimento di un mutuo, tale condizione sospensiva è riferita sia alla pre-fattibilità o sostenibilità reddituale, sia nell'eventualità che l'importo erogabile dall'Istituto fosse inferiore ai 71.000 € di finanziamento richiesti. Allo stesso modo il rapporto giuridico tra proponente e il mediatore immobiliare si risolverà di diritto qualora al proponente non venga concesso il mutuo.
Dopo "mutuo" alla seconda riga, io scriverei "e la condizione sospensiva si riterrà avverata se la banca darà ok ad un finanziamento non inferiore a 71.000 euro, così come da richiesta."
Anche in questo caso serve una data di scadenza realistica.
Come già detto, tutta la frase riferita al mediatore è superflua, poiché non è parte del contratto preliminare.
Se vuoi stare tranquillo su quel fronte, ti fai firmare dall'agente stesso che le provvigioni sono dovute, come è per legge, solo se il contratto diventa efficace, con l'ok al mutuo richiesto.
la proposta di acquisto và registrata entro 20 gg dall'accettazione
Mai sentito che qualcuno registri proposte con condizione sospensiva.
Sisi accetta più proposte di acquisto, anche 5 così se 4 vanno male 1 andrà a buon fine, ma ti rileggi prima di postare?
Non si possono accettare più proposte, ma si può accettarne una ( con sospensiva), accordandosi che le visite continuano, e che il contratto concluso (cioè la proposta accettata) si risolve di diritto se il venditore ricevesse , in pendenza della condizione, una proposta non condizionata.