dopo una concessione in sanatoria
Tenderei ad escludere che abbiano già ottenuto la sanatoria, visto che il tuo primo post è di fine ottobre, e hanno scoperto successivamente la necessità di sanare.
data la indisponibilità della documentazione relativa alle visure catastali e le planimetrie, verranno messe a disposizione da parte dei venditori entro e non oltre il 31/12, cosa ne pensate?
Come sopra; se la sanatoria non è ancora conclusa, per fine dicembre non avranno ancora messo a posto il Catasto.
inoltre su 5 venditori l'AI mi ha detto che basta un solo assegno intestato alla moglie del de cuius mentre per gli altri eredi, niente solo al saldo, vi pare normale?
Dipende anche dalle quote di proprietà; di solito il primo assegno di caparra è basso, e in questi casi può andar bene farlo a uno solo. Se tutti sono d'accordo.
Il promissario acquirente consegna all’Agente gli assegni non trasferibili n°xxxxxxxxx di euro xxxxx intestati ai venditori.
Perche scrivi "assegni", se hai detto che ne farai uno solo ?
Pagamenti Le provviste economiche relative ai pagamenti dell'imposta proporzionale di registro, della caparra, delle provviggioni all'agenzia immobiliare, delle spese accessorie al mutuo, dell'onorario notarile, nonchè del saldo previsto al rogito saranno a carico di xxxxxxxxxxxxx, padre della promissaria acquirente, tramite assegni o relativi moduli di pagamento
Questa frase è inutile; se la proposta la firma tua figlia, è lei che deve provvedere a saldare. Se i soldi li metti tu o lei, per i venditori è ininfluente.
Sarà il notaio, a rogito, che dovrà specificare per bene da dove arrivano i soldi per il saldo prezzo della casa.
Inoltre, tu non sei parte del contratto, e non puoi prendere impegni sui pagamenti, a meno di non firmare anche tu;e tua figlia non può prendere impegni per te. Se chi di dovere non riceve quanto dovuto, sarà lei responsabile.
Ai fini ereditari, se hai altri figli, i soldi che spenderai tu per l'acquisto saranno considerati donazioni indirette.
Clausola sospensiva del mutuo Il promissario acquirente con la presente proposta d'acquisto intende che essa sia subordinata all'ottenimento da parte dell'istituto erogatore di una delibera di sostenibilità reddituale per un finanziamento non inferiore ai 71.000€ richiesti,entro il 28/02/2022
Quindi leghi la sospensiva alla sola verifica reddituale. Ti conviene ?
Non è meglio legarla alla delibera del mutuo, comprensiva di perizia , e quindi di valutazione sul valore effettivo della casa secondo il perito ?
Se entro la data del 31/12/2021 il promissario acquirente avrà rilevato l'esistenza di irregolarità o difformità nei titoli edilizi ed entro la data del 31/01/2022 il proponente venditore non le avrà regolarizzate a proprie spese, l'accordo si dovrà considerare definitivamente inefficace
Tempi un po' stretti, non avendo ancora fatto proposta.
Potresti non fare in tempo a verificare tu, e se trovassi qualcosa che non va il 31/12, non farebbero in tempo a sistemare per il 31/1.
E se c'è rischio che non sistemino, nel frattempo che senso ha andare avanti con il mutuo ?
I promittenti venditori si impegnano a saldare le spese dovute al consumo idrico, ripartendole con gli altri condomini, operazione da effettuare entro e non oltre il giorno del rogito.
Non solo il consumo idrico, ma tutte le eventuali spese condominiali, comprese quelle straordinarie. Meglio specificare.