Salve
sto subendo un "tentativo di truffa" da parte di un agente immobiliare...
siccome la storia è abbastanza lunga vi riporto innanzitutto una sintesi censurata della denuncia che ho fatto:
Aggiungo che la TOTALE malafede dell'agente è supportata dal fatto che dall'ultimo incontro alla lettera dell'avvocato non ha MAI cercato di contattarmi...e d'altronde con che faccia poteva farlo, visto che mi ha + volte NEGATO l'appartamento al quale ero interessato, che mi ha fatto perdere un sacco di tempo (dovevo fargli quasi causa io per MALAFEDE) e che ora tra spese legali e mattine in tribunale me ne sta costando tantissimo altro!
per non parlare dello stress indotto anche a mia moglie, visto che ci dovevamo sposare 2 settimane dopo la prima udienza!
Non so, forse credeva che facendo tutto all'ultimo momento (ha detto al costruttore fino al giorno prima dell'udienza che non ci sarebbe andato e che avrebbe fatto cadere tutto) e non sapendo che avevo le mie prove certe della falsificazione del documento sarebbe riuscito ad estorcermi 5000€...
Pensate, che dopo la sorpresa della denuncia (mica gli ho detto:so che menti, non farmi causa) sbattuta in faccia il giorno della prima udienza il suo legale ha avuto l'ardire di dire al giudice:"vabbè, la controparte dice che il foglio delle visite è stato manomesso...ma siamo noi i PRIMI a dirlo! però noi ABBIAMO I TESTIMONI!!!"
Anche il costruttore ha le sue responsabilità, l'agente ha in effetti un "mezzo mandato pseudoregolare", in pratica sul PRELIMINARE DI ACQUISTO DEL TERRENO dove sorge il complesso edilizio il costruttore prometteva che gli avrebbe dato mandato per gli appartamenti che avrebbe costruito.Ma è sempre quel .... dell'agente che mi sta dando i grattacapi!
Per ora siamo in causa, gli ho fatto denuncia civile e penale (pare che il PM sia già stato assegnato), però non voglio fermarmi qui...
se la truffa viene conclamata, a chi altro posso rivolgermi per fargliela pagare il + possibile? La camera di commercio prende provvedimenti? e le associazioni degli agenti immobiliari ONESTI?
grazie a chi vorrà rispondermi
sto subendo un "tentativo di truffa" da parte di un agente immobiliare...
siccome la storia è abbastanza lunga vi riporto innanzitutto una sintesi censurata della denuncia che ho fatto:
Io sottoscritto SOTTOSCRITTO, , espongo quanto segue.
Nell’agosto del 2009, interessato all’acquisto di un immobile per le mie imminenti nozze, mi recavo, unitamente alla mia fidanzata, FIDANZATA, presso l’agenzia AGENZIA, di proprietà di tale signor AGENTE.
Questi mi proponeva la visita di alcuni appartamenti, facendomene visionare due ubicati nello stesso comune di COMUNE, il primo alla Via XXXXXX, il secondo, invece, al piano terra di Via YYYYYY.
A questo proposito tengo a precisare che, al momento della visita di quest’ultimo immobile, sito all’interno di un cantiere ove erano in costruzione diverse unità immobiliari, informavo il signor AGENTE di conoscere già il cantiere in questione poiché, circa un mese prima, in compagnia del signor MURATORE, titolare dell’impresa edile impegnata nella costruzione di quel complesso edilizio, avevo già visionato un appartamento lì situato.
L’imprenditore edile mi era stato già presentato dal padre della mia fidanzata, signor SUOCERO.
Il signor AGENTE alle mie insistenti richieste sulla possibilità d’acquisto di appartamenti diversi da quello sito al piano terra di quel cantiere, mi rispondeva che non ve n’era la disponibilità poiché tutti, compresi quelli al primo piano, erano stati già venduti.
Visitati unitamente alla mia fidanzata i due immobili (ribadisco, uno in via XXXXXX, l’altro, al piano terra, nel cantiere di Via YYYYYY), poiché ritenevo il prezzo eccessivo, non avanzavo alcuna richiesta di acquisto.
In tale circostanza, sempre alla presenza della mia fidanzata, il signor AGENTE mi faceva sottoscrivere una scheda relativa agli immobili che avevo visionato.
Questa, all’atto della mia sottoscrizione, riportava esclusivamente i due immobili suddetti e che, in effetti, sono i primi due indicati nella lista.
D’altra parte non sarebbe potuto essere diversamente giacché nessun altro appartamento era stato da noi visionato per suo tramite.
Nel frattempo, la mia attività di ricerca di un’abitazione continuava e, supportato in questo da mio suocero e da tale signor AMICO, amico di quest’ultimo, nel mese di novembre 2009 mi recavo nuovamente nel cantiere di Via YYYYYYi dove avevo modo di conoscere il COSTRUTTORE.
Questi, alla mia richiesta se vi fosse la disponibilità di appartamenti in quel sito, mi rispondeva affermativamente, indicandomene, tra gli altri, uno sito al primo piano, per il quale il signor AGENTE, come detto, mi aveva negato la disponibilità, sostenendo che fossero già tutti venduti, ad esclusione di quello al piano terra.
Appresa con sorpresa la notizia, manifestavo immediatamente al COSTRUTTORE il mio interesse per quell’immobile e questi delegava un suo assistente, tale signor ASSISTENTE, per farmi visitare l’appartamento.
In quell’occasione mi premuravo di chiedere al COSTRUTTORE se avesse dato incarico ad una qualche agenzia per la vendita di quell’abitazione. Questi mi rispondeva negativamente. Sta di fatto che, di lì a poco, concludevo con quest’ultimo l’acquisto dell’immobile sito al primo piano di Via YYYYYY.
Dopo qualche tempo, però, nella metà di gennaio 2010, ricevevo dal signor AGENTE, per il tramite dell’Avv. AVVOCATO, suo legale, la richiesta di pagamento di una provvigione che si asseriva essere dovuta per l’espletamento dell’attività di intermediazione tra il sottoscritto e il COSTRUTTRE.
A seguito di tale immotivata richiesta, attraverso il mio legale, Avv. LEGALE, rispondevo che nulla era da me dovuto, giacché il signor AGENTE non aveva effettuato nessuna attività di mediazione per l’appartamento in oggetto, né era stato lui a presentarmi e/o a mettermi in contatto con il COSTRUTTORE.
Ma, cosa ancor più grave, in data DATA1, ricevevo la notifica della fissazione dell’udienza dinanzi al Giudice di Pace di COMUNE, per la data del DATA2 (7 giorni dopo e con la Pasqua di mezzo!), a seguito di un’azione civile intrapresa nei miei confronti dal signorAGENTE.
Ebbene, al momento del ritiro delle copie degli atti depositati dall’attore, con mio estremo stupore mi accorgevo che il signor AGENTE aveva apportato delle modifiche all’atto da me sottoscritto in data XX agosto 2009, aggiungendo alla lista degli appartamenti da me e dalla mia fidanzata effettivamente visionati in sua compagnia e per l’attività di intermediazione della sua agenzia (cioè quello sito alla XXXXXX e quello ubicato al piano terra di Via YYYYYY), una serie di altri immobili, tra i quali proprio quello sito al primo piano, da me successivamente acquistato direttamente dal COSTRUTTORE, e per il quale, quest’ultimo, su mia richiesta specifica, mi aveva assicurato non esserci alcun incaricato per la vendita.
Scopo dell’azione civile intrapresa dal AGENTE nei miei confronti è quello di ottenere la mia condanna al pagamento della provvigione sull’appartamento da me acquistato dal COSTRUTTORE, nella misura del 3% del prezzo di vendita.
A riprova del fatto che la scheda da me sottoscritta in data XX.08.2009 sia stata successivamente manomessa, sta il fatto che una delle abitazioni indicate come da me
visionate (ma che in realtà non ho mai visto!), e cioè quella sita alla Via ZZZZZZ, nella scheda suddetta risulta di proprietà di tale signora PROPRIETARIA, la quale invece né è formalmente intestataria solo dal 01.10.2009 (così come risulta dalla visura storica per immobile che si allega al n. 2), e cioè quasi due mesi dopo la sottoscrizione da parte mia della scheda.
Fino al 01.10.2009, invece, il predetto immobile era di proprietà della signora PRECEDENTE.
Per completezza allego anche la visura catastale per soggetto, dalla quale si desume che, a nome della signora PROPRIETARIA, alla data del XX.08.2009, non risulta nessun appartamento in Via ZZZZZZ (all. n. 3).
Sempre da una visura per soggetto aggiornata al OGGI richiesta a suo nome, risulta che l’appartamento in questione è intestato a PROPRIETARIA soltanto dal 01.10.2009 (all. n. 4).
È evidente, quindi, che l’immobile indicato, così come quello per il quale il sig. AGENTE mi chiede il pagamento dell’attività di intermediazione, è stato aggiunto alla scheda successivamente, al solo fine di poter pretendere da me un pagamento non dovuto.
Alla luce di tutto quanto sopra descritto, poiché ritengo che le condotte tenute dal signor AGENTE siano penalmente rilevanti, anche perché finalizzate ad ottenere (attraverso un’indebita e non autorizzata aggiunta sulla scheda da me sottoscritta, o meglio abusando del fatto che quest’atto da me firmato fosse rimasto
parzialmente in bianco), il pagamento di somme che in realtà non gli sono dovute, per tutti i fatti sopra narrati,
denuncio e mi querelo
contro il signor AGENTE etc etc
Aggiungo che la TOTALE malafede dell'agente è supportata dal fatto che dall'ultimo incontro alla lettera dell'avvocato non ha MAI cercato di contattarmi...e d'altronde con che faccia poteva farlo, visto che mi ha + volte NEGATO l'appartamento al quale ero interessato, che mi ha fatto perdere un sacco di tempo (dovevo fargli quasi causa io per MALAFEDE) e che ora tra spese legali e mattine in tribunale me ne sta costando tantissimo altro!
per non parlare dello stress indotto anche a mia moglie, visto che ci dovevamo sposare 2 settimane dopo la prima udienza!
Non so, forse credeva che facendo tutto all'ultimo momento (ha detto al costruttore fino al giorno prima dell'udienza che non ci sarebbe andato e che avrebbe fatto cadere tutto) e non sapendo che avevo le mie prove certe della falsificazione del documento sarebbe riuscito ad estorcermi 5000€...
Pensate, che dopo la sorpresa della denuncia (mica gli ho detto:so che menti, non farmi causa) sbattuta in faccia il giorno della prima udienza il suo legale ha avuto l'ardire di dire al giudice:"vabbè, la controparte dice che il foglio delle visite è stato manomesso...ma siamo noi i PRIMI a dirlo! però noi ABBIAMO I TESTIMONI!!!"
Anche il costruttore ha le sue responsabilità, l'agente ha in effetti un "mezzo mandato pseudoregolare", in pratica sul PRELIMINARE DI ACQUISTO DEL TERRENO dove sorge il complesso edilizio il costruttore prometteva che gli avrebbe dato mandato per gli appartamenti che avrebbe costruito.Ma è sempre quel .... dell'agente che mi sta dando i grattacapi!
Per ora siamo in causa, gli ho fatto denuncia civile e penale (pare che il PM sia già stato assegnato), però non voglio fermarmi qui...
se la truffa viene conclamata, a chi altro posso rivolgermi per fargliela pagare il + possibile? La camera di commercio prende provvedimenti? e le associazioni degli agenti immobiliari ONESTI?
grazie a chi vorrà rispondermi