Vendere casa per acquistarne un'altra: tante difficoltà

SteveTs ha detto:
non vogliono che sappia la Verità :lol:

Il tuo ragionamento non fa una piega se la premessa è che per i prossimi 25 anni la rivalutazione media annuale del mio acquisto sarà inferiore al 4%
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mi spiace, quando l'ho postato l'avevo appena provato e funzionava... solitamente quando succede se ne riparla l'indomani
 
housecrash ha detto:
mi spiace, quando l'ho postato l'avevo appena provato e funzionava... solitamente quando succede se ne riparla l'indomani
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Nessun problema...
Il vostro punto di vista è molto interessante perchè si tende a rifiutarlo d'istinto e ciò vuol dire che siamo stati sottoposti nei decenni ad un vero e proprio lavaggio del cervello...

Ho cenato proprio ora con mia madre, una 65enne in grande forma e moderna che non vuole capire questo punto di vista: è perfettamente conscia che i valori immobiliari tenderanno ancora a scendere e che probabilmente i "tempi d'oro" non torneranno più ma al tempo stesso rifiuta la semplice equazione oggi compro a 200, domani vale 150 ergo ho buttato 50 invitandomi a non prendere in considerazione l'affitto che sono soldi buttati :shock::D:D:D
 
SteveTs ha detto:
perfettamente conscia che i valori immobiliari tenderanno ancora a scendere e che probabilmente i "tempi d'oro" non torneranno più ma al tempo stesso rifiuta la semplice equazione oggi compro a 200, domani vale 150 ergo ho buttato 50 invitandomi a non prendere in considerazione l'affitto che sono soldi buttati :shock::D:D:D
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ti incornicio. E questo a Trieste, non ti dico coi valori romani che cifre terrificanti vengono fuori. Ma niente. Il timing, il bottom, il top, tutti termini ignoti.
 
SteveTs ha detto:
Nessun problema...
Il vostro punto di vista è molto interessante perchè si tende a rifiutarlo d'istinto e ciò vuol dire che siamo stati sottoposti nei decenni ad un vero e proprio lavaggio del cervello...

Ho cenato proprio ora con mia madre, una 65enne in grande forma e moderna che non vuole capire questo punto di vista: è perfettamente conscia che i valori immobiliari tenderanno ancora a scendere e che probabilmente i "tempi d'oro" non torneranno più ma al tempo stesso rifiuta la semplice equazione oggi compro a 200, domani vale 150 ergo ho buttato 50 invitandomi a non prendere in considerazione l'affitto che sono soldi buttati :shock::D:D:D
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eh, lo so... io sono stato più fortunato.... ad aprirmi gli occhi è stata mia madre... ma lei ha solo 62 anni ancora da compiere ... può darsi che anche in quello sia una questione di timing :D

A proposito... dì a tua madre che il suo ragionamento non è sempre sbagliato... c'è il momento in cui ha senso.... non adesso, non mentre i prezzi calano... timing timing timing timing timing timing timing timing ;)
 
SteveTs ha detto:
So che non sei un indovino ma hai qualche indicatore interessante sui prossimi 5 anni in una città come Trieste?
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Gli indicatori ci sono anche se a livello nazionale, ma puoi tranquillamente plasmarli anche a livello locale; riguardano i confronti temporali con gli stati uniti (ma non solo), i loro grafici su dati macroeconomici, le variazioni sul numero compravendite e disoccupazione, i noti cicli nelle serie storiche in italia e i infine i valori dei fondi che investono nel settore immobiliare. Ho analizzato questi dati, e recentemente ho potuto aggiungere anche il tassello che chiude il cerchio: gli stati uniti che stanno rientrando nella ripresa dopo aver toccato il bottom.
Tutti questi dati danno sempre il solito risultato: ripresa numero compravendite nel 2016/2017 (vera, non +0,x taroccato) , ripresa dei prezzi 2019/2020 (segno più sul bottom ovviamente non sui dati odierni). Bottom dei prezzi: 2018/2019. Qualcuno penserà che stò dando i numeri ma questi sono i dati, non le solite sensazioni senza contenuto.Poi c'è la politica, le riforme strutturali, elementi imprevedibili che senz'altro influenzeranno ; ma ritengo che avendo fatto il confronto con gli stati uniti si tratta di dati che prendono ad esempio un paese accelerato rispetto al nostro sui cicli economici, quindi previsioni ottimistiche (nel senso di vicinanza alla ripresa dei prezzi) . Poi se non volessimo essere ottimisti dovremmo anche parlare degli stress test delle banche, di basilea 3, del rapporto debito/pil imposto dalla ue che imporrà un'inevitabile patrimoniale...ma lasciamo perdere e ignoriamo la possibilità di una nuova fase di congiuntura che rimanderebbe ulteriormente rispetto ai dati sopra esposti la risalita .
In ogni caso, tutti sono consci che le compravendite ripartiranno un paio di anni prima dei prezzi (soprattutto in questo ciclo storico, in cui i prezzi ai tempi della bolla sono scesi molti anni dopo il primo crollo delle compravendite), quindi anche se vuoi essere sicurissimo di non inciampare nel rialzo, puoi quantomeno aspettare la variazione positiva delle NTN (o meglio ancora il segno meno sui dati della disoccupazione nazionale) e poi buttarti nell'acquisto con tranquillità.
 

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