Vendita tra privati e problemi

[GEO_DGE_1]

Lo dico sempre che le prestazioni professionali e artigianali non sono comparabili, lo è invece l'acquisto di un oggetto di marca x e tipo y , quest'ultimo lo compri dove costa meno, tanto è uguale dappertutto. Anni fa un collega voleva che gli mettessi a posto un accatastamento che aveva fatto un altro e aveva combinato un pasticcio, gli ho detto di andare da chi lo avevva fatto eh!

 

[brina82]

Noi sono molti anni che collaboriamo con un geometra BRAVO per fare i controlli degli immobili e sistemare quel che c'é da sistemare, per fortuna abbiamo trovato questo tecnico giovane, bravo, preparato e svelto, altri purtroppo ci hanno creato solo guai. Anche i clienti ci ringraziano quando glielo presentiamo, e c'é anche chi per spendere meno si è rivolto ad altri e ci ha rimesso.

Sì, abbasta che non è di quei tecnici che con una CILA sanano l'insanabile... ne esistono tanti "bravi" a risolvere problemi, ma più che altro a nasconderli.

 

[ab.qualcosa]

Sì, abbasta che non è di quei tecnici che con una CILA sanano l'insanabile... ne esistono tanti "bravi" a risolvere problemi, ma più che altro a nasconderli.

"Signò famo la pratica e poi è tutto regolare"
(Traduzione dal linguaggio tecnico ruspantesco: "metto le cose veramente incasinate nell'ante operam, tanto in comune so che c'è Gigi che non si guarda tutte le carte e quando la cosa salterà fuori sarò in pensione o meglio morto").

 

[casarossa]

Infatti gli atti che seguo per i miei clienti mi faccio anticipare la bozza SEMPRE e sai che errori ci sono, tanti. Poi io li correggo e mi rifaccio mandare la bozza aggiornata. Questa cosa le agenzie dalle mie parti non lo fanno manco a fronte di provvigioni altissime (per me eh).
Anche se uno vende privatamente per me bisogna farsi assistere da professionista che prepari tutto e SUPERVISIONI e alla fine logicamente fa la sua parcella. Una AI ha detto alla mia cliente che ho seguito visionando anche la sanatoria della venditrice prima della presentazione che l'immobile che ha comprato era quello piu' a posto che avessero mai venduto!!!! Gli ho fatto rifare i disegni 3 volte al collega

Ero lì e seguivo la lettura veloce del notaio che indossava la mascherina.Non mi ricordo di aver sentito questa frase ma ci sta l'abbia detta ... Avevo la cartellina con i documenti e mi è stato detto di non tirarla fuori...Ripeto il notaio non l'ho scelto io, ma gli acquirenti e il loro broker e l'atto era già scritto quindi chi gliel'ha dati i dati diciamo falsi??? Di sicuro non io ... frase del broker il notaio è stato scelto perché fa quello che dice lui. Quindi al di là del tuo commento ironico io mi sento truffato ma sembra che risulto il truffatore!

L'atto l'avrai pure "trovato pronto" ma quando il notaio l'ha letto tu dov'eri?
Seguivi la lettura o eri al bar?

 

[casarossa]

Perché la casa in che anno è stata costruita? Successivamente che modifiche vi sono state fatte? Sono state soggette di pratiche edilizie? Hai mandato al Notaio tutto i documenti in tuo possesso?

Rifatta la copertura/isolamento o c’è stato un recupero del sottotetto quindi aumento volumetrico ecc?
Giusto per sapere di cosa parliamo!

Allora è stato costruito il primo piano nel 1969. Il tetto è stato rifatto nel 2011 con tutti i permessi. I documenti per il notaio sono stati acquisiti tramite questo loro broker che mi chiedeva le cose e io davo...e lui sapeva che la casa era piano terra fine lavori 63 e primo piano fine lavori 69

 

[casarossa]

Io la penso ugualmente. L'atto, dove non vengono menzionati i titoli, le concessioni in sanatoria, i permessi eccetera, è nullo. Il notaio infatti di solito chiede al venditore tutta la documentazione prima di preparare la bozza. Mi stupisce non l'abbia fatto. In tal caso, l'atto va confermato (convalida del negozio nullo).
Intendiamoci, nessuno avrà mai interesse a far valere la nullità, che però si riverbera nei secoli dei secoli.
Io comunque, se il notaio non ha chiesto nulla, farei una diffida legale per farmi pagare dal notaio negligente le spese di conferma dell'atto nullo.

Il notaio nell'atto ha specificato che lui non è tenuto a verificare nulla e che sono io che dichiaro...

 

[brina82]

Io la penso ugualmente. L'atto, dove non vengono menzionati i titoli, le concessioni in sanatoria, i permessi eccetera, è nullo. Il notaio infatti di solito chiede al venditore tutta la documentazione prima di preparare la bozza. Mi stupisce non l'abbia fatto. In tal caso, l'atto va confermato (convalida del negozio nullo).
Intendiamoci, nessuno avrà mai interesse a far valere la nullità, che però si riverbera nei secoli dei secoli.
Io comunque, se il notaio non ha chiesto nulla, farei una diffida legale per farmi pagare dal notaio negligente le spese di conferma dell'atto nullo.

Non sarà questo il caso, di atto nullo: penso che nessun Notaio sia così fesso da far sì che il proprio atto sia nullo; se non ha citato il titolo originare (che potrebbe anche non esistere), avrà indicato costruzione realizzata ante '67 e stiamo a posto in quanto a non nullità.

 

[tharapyo]

Sì, abbasta che non è di quei tecnici che con una CILA sanano l'insanabile... ne esistono tanti "bravi" a risolvere problemi, ma più che altro a nasconderli.

No, ti assicuro che non è questo il caso, abbiamo smesso di collaborare con altri proprio per evitare situazioni del genere...siamo anche fortunati nell'operare in un comune piccolo e abbastanza ben gestito sotto questo punto di vista, anche se abbiamo trovato atti degli anni '60 e '70 che voi umani non potreste immaginarvi...

 

[casarossa]

Non sarà questo il caso, di atto nullo: penso che nessun Notaio sia così fesso da far sì che il proprio atto sia nullo; se non ha citato il titolo originare (che potrebbe anche non esistere), avrà indicato costruzione realizzata ante '67 e stiamo a posto in quanto a non nullità.

Solo il piano terra è ante 67...

 

[brina82]

Solo il piano terra è ante 67...

E tu cosa hai venduto?