é di tutta evidenza che Gabriele non deve pagare nulla a titolo di mediazione.
Poichè questa prestazione non è stata effettuata.
Sebbene vi sia stata un apposizione di firma sulla proposta il mediatore non riesce a dare seguito al contratto. Potrete ora "sciolinare" ogni diverso art. del codice civile tipo basta la proposta accettata per ritenere la vendita effettuata etc etc..
in realtà manca solo una comunicazione dell'avvenuta accettazione, alla maturazione della provvigione per legge. 4 euro di raccomandata non sono un ostacolo insormontabile.
vai dall' A I fatti ridare subito l'assegno e sgridalo perchè non è riuscito a proseguire la vendita! Altro che pagarlo!
A mio avviso dovremmo sgridarlo noi, l'AI. Ma con la frusta[DOUBLEPOST=1407090218,1407090173][/DOUBLEPOST]
me medesimo
. Immagina che ti dico: la casa ha problemi, e il venditore non vuole risolvere. Tu promissario acquirente, mi firmi la proposta? Io credo che in questi casi vada sollevato l'acquirente, e il mediatore debba chiedere la provvigione solo al venditore, non tanto perchè inadempiente (anche se lo è) ma se non altro perchè già, con ogni probabilità, nell'incarico ci sarà stato scritto che il venditore dichiara che l'immobile è in regola con ecc ecc ecc ecc ecc, quindi un falso che ha comportato la mancata conclusione dell'affare in capo all'agente, che quindi va risarcito secondo la penale contrattuale. La proposta è solo la prova della conclusione, andata male