il_dalfo

Membro Senior
Professionista
O i danni , se sono superiori alla caparra (e dimostrabili).
domandando esecuzione o risoluzione del contratto e facendo "domanda nuova" appunto per il risarcimento dei danni. E' vero che se son maggiori rispetto alla caparra c'è vantaggio, ma è anche vero che bisogna prima sostenere le spese legali, attendere i tempi dell'italica giustizia e sperare che la sentenza sia a favore.
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
se l agente avesse dovuto riferirlo all acquirente , aspettati l integrazione del preliminare col termine essenziale......, pertanto ormai è andata , dovevi pensarci prima.
 

DBC

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Nn ho seguito le risposte, se non hai incassato e l'assegno ce l'ha l'agenzia, non devi il doppio. Ma l'agenzia va pagata qualora la proposta sia stata accettata con firma da entrambi.
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
E' ininfluente l'incasso se l'assegno è nelle mani del contraente, se l'assegno è ancora in mano all'agente non può essere richiesto il doppio, ma, eventualmente, i danni
Non vi è sospensiva , la circostanza di chi abbia l assegno è ininfluente in quanto l agente è in tal caso colui che agisce da incaricato del venditore, ed il contratto è valido esendo stato accettato dal venditore, ovviamente.
L acquirente prendera il doppio , poi con la chiamata in causa del terzo , AI, sara un problema ove il Giudice determini chi effettivamente paghi , se il venditore a rivalersi sull agente o meno; io propenderei per la seconda in quanto è stata inerzia dell venditore a non prendere l assegno ( o tempo materiale non ha consentito all AI di poterlo consegnare , quindi non vi è colpa del AI) , a meno che l AI l abbia trattenuto ( e non ne vedo la ragione) senza consegnarlo al venditore . Al contrario sarebbe facile eludere lasciando l assegno in mano all AI. Il principio è il medesimo per il quale la cassazione ha stabilito che il mancato incasso non faccia salvo dall obbligo di corresponsione del doppio.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non vi è sospensiva , la circostanza di chi abbia l assegno è ininfluente in quanto l agente è in tal caso colui che agisce da incaricato del venditore, ed il contratto è valido esendo stato accettato dal venditore, ovviamente.
la caparra è considerata tale se consegnata. L'incasso è ininfluente, non la consegna.
Niente doppio, ma risarcimento del danno che non è quantificabile come caparra doppia
 

Rudyaventador

Membro Attivo
Professionista
L acquirente consegna un a proposta con corredato l assegno , e la proposta viene accettata , ed in cui con l accettazione il venditore ne rilascia quietanza , pertanto l assegno è consegnato. Se l AI lo trattiene senza consegnarlo al venditore , esula tra gli obblighi tra venditore ed acquirente , te lo ripeto se come dici tu sarebbe facile sottrarsi ala caparra con l accordo truffaildino tra venditore ed agente , che costituirebbe reato.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto