L'occasione poteva essere data dal preliminare ma con l'agenzia immobiliare avevo deciso di non farlo e di passare direttamente al rogito.
No, il preliminare non è stato fatto.
E la proposta è stata registrata ?
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L'occasione poteva essere data dal preliminare ma con l'agenzia immobiliare avevo deciso di non farlo e di passare direttamente al rogito.
Non è stato riscritto il preliminare, già esistente: ma un contratto c’è per forza, hanno anche avuto il mutuo !No, il preliminare non è stato fatto.
E la proposta è stata registrata ?
Non sapevo che all'acquirente, oltre alla scelta del notaio, spettasse anche quella dei medici certificatori!comunque secondo me il modo migliore è far valutare la signora da uno specialista nominato da te, rogitare eventualmente con nomina del tutore.
Se la signora comproprietaria ha firmato un contratto preliminare ( proposta accettata), non può esimersi dal sottoporsi ad un controllo delle capacità mentali, se il notaio lo ritiene necessario per rogitare.non tutti tollerano l'interferenza di un giudice negli affari di famiglia.
Sì, ma che c'entra con il mio intervento precedente? Mi riferivo al giudice tutelare.Se la signora comproprietaria ha firmato un contratto preliminare ( proposta accettata), non può esimersi dal sottoporsi ad un controllo delle capacità mentali, se il notaio lo ritiene necessario per rogitare.
Non sapevo che all'acquirente, oltre alla scelta del notaio, spettasse anche quella dei medici certificatori!
Inoltre non tutti tollerano l'interferenza di un giudice negli affari di famiglia.
Se per "nominare" intendi "assegnare un incarico", non esiste proprio.e chi lo dovrebbe nominare? paperino?
Se per "nominare" intendi "assegnare un incarico", non esiste proprio.
Solo il notaio può richiedere un certificato medico per rogitare, non certo l'acquirente.
In ogni caso, se non si tratta del medico di base, l'acquirente ha tutto il diritto di scegliere lo specialista neurologo o geriatra di sua scelta, purché in regime di pubblico servizio.
Quello che dici ovviamente non è attuabile, oltre che essere inaccettabile per la controparte, che ha diritto di scegliere lo specialista che ritiene più opportuno. L'unica certezza è che il notaio non rogita in assenza di certificato medico e previo colloquio con il venditore/paziente.Io consigliavo solo di nominare, nel senso che deve essere un medico di mia fiducia, pagato da me a rilasciare il certificato. Per il resto poi si può fare come uno vuole, ma questo passaggio deve essere obbligatorio, con permesso ovviamente della parte venditrice.
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