amtin

Membro Junior
Privato Cittadino
Salve,
ho trovato un immobile che mi piace e, per acquistarlo, dovrei aprire una pratica di mutuo. L'agente immobiliare, fra le altre cose, mi ha detto che l'immobile è un'eredità e che non ci sono ipoteche. Non capendone molto, è una situazione rischiosa? A cosa devo stare attenta?
Grazie per l'aiuto.
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Che l'immobile sia stato ereditato dall'attuale proprietario non comporta nulla di diverso rispetto a ciò che comporterebbe se fosse stato acquistato.

Fatti dare copia della "successione" (se già fatta) e/o chiedi lumi sui tempi occorrenti per farla.

Per il resto devi stare attenta a tutto ciò a cui presteresti attenzione normalmente; verifica di libertà dell'immobile da ipoteche e gravami vari, assenza di abusi edilizi, conformità urbanistica e catastale dell'immobile, ecc...).
 

amtin

Membro Junior
Privato Cittadino
Grazie per le vostre risposte. Se volessi avvalermi di un professionista che segua la mia pratica e visioni i documenti per accertarmi che sia tutto in regola a chi potrei rivolgermi?
A quanto ho capito, inoltre, una persona ha già fatto una proposta su questo immobile, ma essendo una pratica difficile, a detta dell'agente, il proprietario sta continuando a far vedere la casa.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Se volessi avvalermi di un professionista che segua la mia pratica e visioni i documenti per accertarmi che sia tutto in regola a chi potrei rivolgermi?
Un notaio per la verifica legale (provenienza, proprietà, assenza di gravami etc.), e un tecnico per la verifica della conformità catastale ed edilizia.
Chiedi all’agente che documenti ha, e che verifiche ha già fatto lui.
una persona ha già fatto una proposta su questo immobile, ma essendo una pratica difficile, a detta dell'agente, il proprietario sta continuando a far vedere la casa.
Se per “pratica difficile” si intende una richiesta di mutuo non supportata da redditi adeguati, per cui la risposta della banca è incerta, può essere che l’agenzia, informando il primo proponente, proceda con le visite per trovare acquirente più solido.
Anche per questo aspetto, l’agente potrebbe/dovrebbe rispondere ai tuoi dubbi, in piena trasparenza ( e per non farti perdere tempo inutilmente, se i problemi fossero altri).
 

amtin

Membro Junior
Privato Cittadino
Alla fine oggi mi è stato detto da un secondo agente che l'appartamento ha un problema catastale per il quale è molto probabile che non passerebbe la perizia, mentre il primo mi aveva detto che era tutto a posto...vabbè. Grazie per le vostre preziose risposte, le "conservo" per il prossimo immobile :^^:
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Alla fine oggi mi è stato detto da un secondo agente che l'appartamento ha un problema catastale per il quale è molto probabile che non passerebbe la perizia,
Detto così è un po’ generico; i problemi, se sono solo catastali, probabilmente si possono risolvere.
E a te che la situazione sia regolare, anche a livello urbanistico, deve interessare non solo in funzione della perizia, ma proprio per non comprare un immobile con irregolarità
 
Ultima modifica:

amtin

Membro Junior
Privato Cittadino
L'agente subito dopo avermi detto che c'era un'irregolarità mi ha proposto di vedere altri immobili, quindi ne deduco che il problema non fosse facilmente risolvibile. Certo, chiaramente a me interessa avere un immobile in regola, oltre che per la perizia in sé, speriamo bene per i prossimi...grazie ancora.
 

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