Nagavio

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Privato Cittadino
Buongiorno, qualcuno sa dirmi come posso recuperare il regolamento di condominio contrattuale? Nell'atto di acquisto si fa riferimento ad un regolamento allegato ad un atto dei primi anni 90, il notaio non me lo ha fornito e nessuno ne ha una copia visto che si tratta di una struttura con 5 inquilini tutti appena insediati. La struttura precedentemente era di una società che ha poi venduto ad un'altra società che ha trasformato gli uffici in appartamenti e nessuno ha il regolamento originale.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Buonasera @Bastimento , scusami se ti rispondo soltanto ora.
Il link che ho postato era per portare una risposta al tuo quesito:
Mio dubbio è se sia trascrivibile ai registri immobiliari come doc a se stante: mi pare di aver letto qui o su propit, di no
e l'ho trovata qui:
"Con riguardo all’ipotesi di norme limitative del diritto di proprietà si pone il problema della loro opponibilità nei confronti dei terzi acquirenti a titolo particolare della proprietà stessa, relativamente al quale assume valenza centrale la trascrizione del regolamento.

La trascrizione assolve alla funzione di portare a conoscenza dei terzi le norme che limitano il diritto di disposizione e di godimento del diritto di proprietà. Il regolamento contrattuale, per sua stessa natura, non è opponibile verso i terzi perché è un contratto e come tale vincola le sole parti stipulanti ciò implica che per rendere opponibile il regolamento ai terzi è necessaria la trascrizione nei pubblici registri immobiliari."

Ovvero (vedo di non fare errori, sicuramente scrivo cose che già sai): il regolamento condominiale di tipo contrattuale (stilato dal costruttore unico proprietario del palazzo) pone dei limiti/vincoli ai diritti dei condòmini, all'uso delle parti comuni, quindi tutto ciò che è relativo la divisione, uso ed utilizzo di quello che è la struttura di per se (il palazzo). Di per sè, questo regolamento viene trascritto per renderlo opponibile a terzi e allegato / citato negli atti di compravendita, in qui parte acquirente dichiara di essere a conoscenza e rispettare il regolamento condominiale contrattuale, ecc. Quindi i "primi" acquirenti sono diciamo a posto. Lo accettano e basta...

Dove questo regolamento dovesse avere dei vincoli/limiti che risultano non convenienti per i condòmini, questo regolamento condominiale di tipo contrattuale può essere modificato ma è necessario il consenso di tutti i proprietari quindi all'unanimità. Una volta modificato / stilato / accettato un nuovo regolamento condominiale, questo diventa di per sè opponibile solo ai proprietari che hanno accettato il regolamento. Per rendere tale (nuovo) regolamento condominiale opponibile a terzi (che fin'ora, se nuovo, non lo è) è necessario che questo venga trascritto (come ex novo) e richiamato nei successivi atti di compravendita.

Poi, il regolamento condominiale assembleare (ordinario) viene approvato dall'assemblea secondo la maggioranza e nulla ha a che fare con la proprietà stessa, non impone limiti relativi il diritto di proprietà, proprietà esclusiva, ecc. E di fatto non viene trascritto.

Ora dico io ciò che hai detto tu:
non so se ti aspettavi qualcosa di diverso e mi sia sfuggito qualcosa di importante, nel qual caso gradirei me lo facessi presente.
Buona serata.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Per la verità il concetto era chiaro: un po' meno il tecnicismo pratico: (per me che non so come avviene la cosa).

Credo che terminassi il mio post con un interrogativo: quel tal RdC con vincoli sulla proprietà esclusiva, è trascrivibile come documento a se stante, o solo associato ad un rogito di compravendita o cessione di diritti reali?
Cioè qual'è la forma del documento trascrivibile?
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
è trascrivibile come documento a se stante
Secondo me si, l’articolo in merito “dice” che il regolamento contrattuale può essere stilato anche dopo il primo atto di compravendita, a patto che l’acquirente abbia dichiarato al rogito notarile di impegnarsi a rispettare il futuro regolamento contrattuale. Pare però poco trasparente.

E nuovamente secondo me si, perché se tra una vendita e l’altra viene stipulato un nuovo regolamento contrattuale, tale regolamento va trascritto prima o contestualmente al rogito notarile ma sarebbe un adempimento che dovrebbe essere effettuato dall’amministratore o comunque per conto del condominio.

Questo è il mio parere sull’argomento!
 

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