Emilya

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Privato Cittadino
Salve! Ho meglio chiarito una situazione di cui parlavo in un altro post, quindi scrivo adesso con maggiore cognizione di causa. Mio marito, nel corso della vendita di una casa con terreno, si è accorto di non essere proprietario di una particella di terreno che si trova al centro del giardino e che d parte di fatto della casa da più di venticinque anni. Il problema dell’eventuale usucapione per mediazione, che risolverebbe più presto, permettendo di fare la vendita è che questa particella risulta ancora di proprietà di una zia morta nel 1985, in quanto nell’atto di successione ai figli e poi da quasi ai nipoti , la particella non compare. Finora nessuno della famiglia ci ava fatto caso. Ma, non risultando proprietari viventi, da chi usucapisce mio marito?
Resto in attesa di consigli, grazie
 

francesca63

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Privato Cittadino
Ma, non risultando proprietari viventi, da chi usucapisce mio marito?
Tuo marito ha già usucapito, per averne avuto il possesso continuo, ininterrotto, pacifico e pubblico per più di venti anni, come da art. 1158 cc.
Per poter vendere senza troppi problemi, nell’impossibilità di reperire il precedente proprietario, dovreste trovare un acquirente che, dopo consulto con il suo notaio, si fidi e capisca che un acquisto del genere non comporta particolari rischi .
Cioè tu vendi dichiarando di esserne proprietario per aver usucapito.
Qui qualche spiegazione più…titolata:
 

Emilya

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Privato Cittadino
L’acquirente invece ha suggerito di fare tutte le successioni mancanti. Ma sarebbe molto complicato perché i figli della defunta sono morti e i nipoti viventi sono sei, e, allertati sull’esistenza di questo pezzetto di terreno potrebbero anche fare resistenza ( per gelosia o altro…)
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
L’acquirente invece ha suggerito di fare tutte le successioni mancanti.
Non mi sembra la strada giusta; oltretutto se non sei erede, a che titolo ti occuperesti di tali successioni ?
Chiedi consiglio a notaio di fiducia, a maggior ragione se puoi dimostrare che quel pezzo di terreno è stato usato da voi da più di venti anni.
 

brina82

Membro Storico
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Ma, non risultando proprietari viventi, da chi usucapisce mio marito?
Resto in attesa di consigli, grazie
Comunque dagli eredi del defunto.

Mio zio deve fare usucapione nei confronti di una casa ancora intestata tipo allo zio di suo zio.

Ovviamente la casa non è mai entrata in successione, ma a meno che l'Avvocato non stia prendendo una cantonata, così è.

Deve preparare tutte le raccomandate da mandare a decine di eredi...
Tuo marito ha già usucapito, per averne avuto il possesso continuo, ininterrotto, pacifico e pubblico per più di venti anni, come da art. 1158 cc.
Per poter vendere senza troppi problemi, nell’impossibilità di reperire il precedente proprietario, dovreste trovare un acquirente che, dopo consulto con il suo notaio, si fidi e capisca che un acquisto del genere non comporta particolari rischi .
Cioè tu vendi dichiarando di esserne proprietario per aver usucapito.
Qui qualche spiegazione più…titolata:
Fattibile e ne abbiamo parlato diverse volte, tuttavia l'acquirente dovrebbe fare comunque un "atto di fede", quindi ogni scusa è buona per abbattere il prezzo... Quando è possibile, preferirei l'usucapione.
 

brina82

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Professionista
Intendi “la sentenza che accerti e dichiari l'avvenuta usucapione”.
Esattamente.
Perché l’usucapione sarebbe comunque già avvenuta, e la sentenza è solo dichiarativa.

In certe situazioni quelli che tu definisci “atto di fede” non è così rischioso: almeno secondo me.
Però senza sentenza ciascuno potrebbe vendere qualunque oggetto, senza che ne risulti effettivamente proprietario nei registri immobiliari.

Cioè è come "forzare" uno strumento fatto apposta per garantire che chi vende sia effettivamente il proprietario di quel determinato immobile.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Però senza sentenza ciascuno potrebbe vendere qualunque oggetto, senza che ne risulti effettivamente proprietario nei registri immobiliari.
Vero.
Cioè è come "forzare" uno strumento fatto apposta per garantire che chi vende sia effettivamente il proprietario di quel determinato immobile.
Più che una forzatura, a me sembra un modo, lecito, di superare ostacoli insormontabili quando il precedente proprietario non è facilmente identificabile o raggiungibile, e di evitare spese esagerate per beni di valore modesto, come possono essere alcuni terreni .
Certo non comprerei un appartamento, con quella modalità: ma una particella di terreno, inclusa in un giardino, di proprietà di uno stesso soggetto da più di 20 anni, si.
 

Emilya

Membro Attivo
Privato Cittadino
@brina82 scusami, ma usucapire da a,b,c… eredi di fatto, ma non di diritto, perché la particella non era in successione, mi pare strano: a loro non è intestata, ma ad n ora alla zia deceduta. Devono prima rifare le successioni?

Non mi sembra la strada giusta; oltretutto se non sei erede, a che titolo ti occuperesti di tali successioni ?
Chiedi consiglio a notaio di fiducia, a maggior ragione se puoi dimostrare che quel pezzo di terreno è stato usato da voi da più di venti anni.
Le successioni dovrebbero farle loro ( a spese nostre)
 

brina82

Membro Storico
Professionista
@brina82 scusami, ma usucapire da a,b,c… eredi di fatto, ma non di diritto, perché la particella non era in successione, mi pare strano: a loro non è intestata, ma ad n ora alla zia deceduta. Devono prima rifare le successioni?
Ti ho scritto cosa sta facendo mio zio coi suoi Avvocati, poi se sta facendo bene, questo non lo so...
 

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