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Se non ha i soldi per pagare il canone e chiude l'attività rischiando il fallimento che altri soldi vuoi che porti a casa. E anche se li avesse dovrebbe andare in causa anticipando le spese legali e il locale dovrebbe in ogni caso cominciare a metterselo a posto da sola, se vuole riaffittarlo...

Fate un verbale di riconsegna immobile in cui scrivete che il deposito cuazionale comprensivo degli interessi legali (se dovuti) per un ammontare di euro ......... viene dal locatore trattenuto per il ripristino dei locali alla condizioni originali. Con la presente inoltre le parti dichiarano di...

Un utente ha appena inserito una nuova discussione a proposito di una sua esperienza: http://www.immobilio.it/threads/assicurazioni-affitto-vi-racconto-la-mia-esperienza-disastrosa-con-s.27409/ io ho sempre dubitato della validità di tali polizze per cui le ho sempre evitate, spero però che...

Su questo non posso che essere d'accordo con te. Io stesso sono stato vittima di un vero e proprio ricatto qualche tempo fa. Ultimi tre mesi non pagati ed ho dovuto ridare pure la cauzione di fronte, appunto, al ricatto di non restituirmi le chiavi e di non lasciarmi libero l'immobile. Ho fatto...

L'utente ha chiesto come sia possibile tutelarsi contro la possibilità che il locatore non riconsegni il deposito cauzionale versato a garanzia della locazione. L'unica risposta possibile, LEGALE, è la fidejussione. Questa però comporta dei costi, ovviamente. Ogni altro mezzo, non pagare gli...

Al posto di un deposito cauzionale in contanti fai una fidejussione bancaria a garanzia dei canoni e degli eventuali danni all'appartamento. In questo modo non dai niente al proprietario e lui sarà pure più contanto.

In pratica quello che hanno fatto questi due proprietari...

Esempio: L'immobile viene fornito arredato come da elenco parti: Cucina in laccato bianco marca Scavolini comprensiva di cappa di aspirazione marca xyz, piano cottura a 4 fuochi marca xyz, frigorifero color bianco marca xxx e forno incassato marca fff Divano due posti in tessuto marca .... (se...

La cosa che dovrebbe darti fastidio è che l'appartamento risulterebbe sfitto per i mesi di luglio e agosto con tutte le utenze ancora intestate all'inquilino e i suoi beni personali dentro, per non parlare delle chiavi etc etc. Se a te sta bene correre il rischio che vada all'AdE (come va di...

Purtroppo tu sei il proprietario e loro gli inquilini e per definizione il proprietario è la parte "forte" e gli inquilini rappresentano la parte "debole" del rapporto locatizio e come tale sono da tutelare. Questa è, purtroppo, la politica locatizia adottata dallo stato italiano, sempre e...

Cassazione, sezione 3, sentenza 05 marzo 2009, n. 5349 Tribunale Salerno, sezione 1, sentenza 02 ottobre 2009 Tribunale Nola, sezione 2, sentenza 27 maggio 2010 Il comun denominatore di tutte queste sentenze è che: "la pattuizione, per le locazioni a uso non abitativo - all'atto dell'accordo...

Un locale ad uso non abitativo, in questo caso un immobile accatastato come C3, può benissimo essere locato ad un privato, l'importante è che sia affittato per l'uso consentito dal tipo di accatastamento. La cosa invece che è vietata è fare un contratto ad uso commerciale per un immobile invece...

Per le locazioni ad uso abitativo non è possibile stabilire un canone variabile, indipendentemente se il locatore aderisca al regime di cedolare secca o meno. Differente il discorso se si trattava di una locazione ad uso non abitativo, allora una tale clausola sarebbe stata legittima. Nelle...

Si ma se il prorietario lo ha afittato ad uso commerciale e poi c'ha inserito una clausola del tipo "l'immobile viene fornito ammobiliato ed arredato come da elenco a parte, firmato dai contraenti" e poi ha pure firmato un verbale di consegna immobile con elencati tutti i mobili, cucina...

Scusa ma non ho capito bene. Tu hai firmato un contratto di locazione ad uso Commerciale (cioè ad uso NON abitativo) per andarci a vivere? Oppure hai firmato un contratto di locazione ad uso abitativo per un locale accatastato come C/3 (quindi non abitabile)? La differenza è significativa. Nel...

Di solito si fa riferimento alla superficie catastale (D.P.R. 138/98). In ogni caso devi fare riferimento a quanto riportato negli accordi locali dove si trova l'immobile. Se è indicata la superficie catastale allora per quanto riguarda balconi e terrazzi bisogna distinguere se trattasi di unità...

effettivamente quanto da me riportato non è chiaro circa quello che intendevo esprimere. Il concetto era che non è obbligatorio che tutti i proprietari siano inseriti nel contratto ma basta solo chi ne abbia la legittima detenzione. In pratica il contratto è a tutti gli effetti valido anche se...

Da una recente sentenza della corte di cassazione: la stipula di un valido contratto di locazione NON è atto tipico del proprietario del bene locato, bensì del soggetto che, a qualunque titolo, ne abbia la legittima detenzione e possa, per conseguenza, adempiere all’obbligazione principale del...

Diciamo che è consigliabile ma non obbligatorio. Il contratto può benissimo riportare i dati di un solo proprietario, basta che questo abbia la disponibilità della cosa locata. Ai fini fiscali il reddito della locazione deve essere dichiarato in base alle quote di possesso, indipendentemente dai...

Pensa che tra le compagnie aeree è la norma, si chiama overbooking. Cioè accettare più prenotazioni (con relativi $$) di quanti siano i posti effettivamenti disponibili, contando poi che quelli che si presentano siano poi meno di quelli che hanno prenotato... Con questo lungi da me l'esprimere...