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Scusate. Sicuramente sbaglio. Ma se il prezzo é di circa 200 al metro cubo, considerando che si parla di lotti di circa 10.000 metri cubi un appartamento di 45 mq con 15 millesimi pagherebbe circa 35.000€???????

Io avrei una proposta shock...il Comune si farà carico di tutti i danni che ha causato...compromessi saltati, caparre perse, contenziosi sorti in seguito alla sentenza...e se non ha i soldi per risarcire i danni comincia a vendersi gli immobili che per anni sono stati affittati a canoni...

Ok

Vi ribadisco che sarebbe comunque opportuno scrivere tramite dei legali al comune e per notizia al notariato...la carta intestata é piú efficace della mail. Se ci vogliamo organizzare anche per questa eventuale iniziativa contattatemi in privato. A mio parere potrebbe essere propedeutica anche...

Concordo pienamente su questa osservazione..per me sarebbe un loro dovere...anzi un obbligo. Resta comunque il fatto gravissimo che a ognuno di noi è tuttora precluso per cause imputabili al Comune l'esercizio di un diritto acquisito dal 2011!!!!!!! E questa è una cosa gravissima. Sarebbe...

Si ma in quel caso se non sbaglio l'iniziativa era del comune...per la normativa 2011 invece è. "su richiesta dell'interessato"...cambia il soggetto che ha facoltà di esercitare il diritto che a Roma é tuttora PRECLUSO...

Condivido il discorso dell'affrancamento e a tal riguardo ti ho evidenziato che in qualche modo è anche vincolante per l'assegnatario tramite l'art. 3 della convenzione. Per quanto riguarda la "speculazione" non condivido pienamente. Tanto per cominciare bisognerebbe entrare in questioni che non...

Scusami. Non avevo capito

Perchè stanno facendo quello che avrebbero dovuto fare da anni e in particolare dal 2011!!!!! Solo che sono arrivati con 4/5 anni di ritardo!!!!!!

Troppo complesso. Rettificare un atto andrebbe anche bene, ma sottoscrivere la convenzione su delega dell'acquirente non penso sia fattibile. Inoltre concordare la rettifica dell'atto sarebbe un'ammissione di colpa da parte del venditore senza poter coinvolgere i principali responsabili. A quel...

Poter sanare il pregresso sarebbe la soluzione perfetta. Purtroppo non credo sia possibile. L'amministrazione non può deliberare obbligando al pagamento dell'affrancamento chi ormai non vanta più alcun titolo sull'immobile. Inoltre, ammesso che tale procedura fosse adottabile, sarebbe efficace...

E' un tuo diritto. La messa in mora implica che devi fissare l'importo e un termine di pagamento. Se poi la controparte non adempie vai in causa. E torniamo alle valutazioni di prima...costi, durata, esito, terzi responsabili tirati in ballo....e l'immobile nel frattempo potrà essere alienato...

E allora se ritieni sia l'unica strada percorribile rivolgiti ad un legale. Il mio timore però è che finchè la causa non si concluderà l'appartamento rimarrà comunque bloccato. Io al posto del venditore, nel dubbio che un tribunale in ragione del casino creatosi possa anche invalidare l'intero...

Quanto riportato sopra è contenuto nell'art. 3 della convenzione "Corrispettivo della Convenzione"..."...il conguaglio per l'acquisizione della totalità delle aree....potrà essere effettuato a carico degli operatori concessionari delle aree e in conseguenza ai loro aventi causa..."..."...le...

Purtroppo non è possibile, a mio parere, consentire l'affrancamento ai vecchi proprietari. Formalmente la normativa di riferimento consente la sottoscrizione della nuova convenzione agli "attuali" proprietari. Ciò non toglie che questi ultimi possono chiedere ai venditori di farsi carico delle...

Chi ha venduto quasi sicuramente ha ricomprato...inoltre se vogliamo parlare apertamente sappiamo tutti che gli immobili in questione sono stati assegnati spesso a prezzi maggiori di quelli imposti con le motivazioni di modifiche, migliorie, equo compenso per la ditta costruttrice, ecc....forse...

Perfetto. Se così fosse eventuali azioni civili per risarcimento danni risulterebbero ancora più semplici

Non ho la presunzione di essere un luminare della giurisprudenza ma ho la convinzione che se cominciamo a "coinvolgere" nel problema notai e comune ipotizzando richieste di risarcimento anche nei loro confronti forse la vicenda sarà maggiormente attenzionata.

L'acquirente può agire direttamente nei confronti del notaio a prescindere dalla richiesta di restituzione dell'indebito. Si configura responsabilità professionale come sancito dalla Cassazione anche per la banale ipotesi di omessa verifica dei dati catastali da parte del notaio...figuriamoci...

Quindi voi avete interessato la procura per le delibere e per l'operato dei notai?? E cosa hanno fatto?? Hanno archiviato???