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Semmai al prezzo da lui acquistato. In quel caso potrebbe pure esserci una minusvalenza.

Ho detto che ci sara' la plusvalenza a prescindere non come verrà trattata fiiscalmente se non per il fatto che non costituirà redditi diversi.

La plusvalenza ci sara' non sara' considerata reddito diverso.

Si ma l'obbligo di dichiarazione di conformità e' a carico degli intestatari non dell'acquirente.

C'e' un thread a riguardo www.immobilio.it/threads/dimensioni-cartelli-pubblicitari-e-tasse.28548/

LA dichiarazione di conformità e' a carico del proprietario che vende non dell'acquirente che compra. Tu hai firmato la dichiarazione di conformità o solo la piantina? Il

Li parla di tutti i mezzi di comunicazione commerciali ergo direi di si meglio interpretare in maniera estensiva viste le multe.

Non vi resta che la via dello scioglimento legale della comunione ereditaria paventando alla sorella che i costi non sono pochi per tutti......fate un prospetto economico cosi' magari di fronte alle cifre che anche lei dovrà spendere rinuncerà ai presunti affetti e verrà a piu' miti consigli.

Articolo 6 comma 8 legge 192/2005 8. Nel caso di offerta di vendita o di locazione, i corrispondenti annunci tramite tutti i mezzi di comunicazione commerciali riportano gli indici di prestazione energetica dell'involucro e globale e globale dell'edificio o dell'unità immobiliare e la classe...

Il problema e' se si tratta di proroga o rinnovo....secondo me se le condizioni restano le stesse e' la prosecuzione del vecchio contratto se cambiano invece siamo di fronte ad un nuovo contratto.Anceh se su qeusta interpretazione ho qualche dubbio.

La validità dell'ACE ove non avvengano interventi che cambino la prestazione dell'immobile e' di dieci anni dalla data di emissione e se e' stata emessa conformemente alla direttiva 2002/91/CE puoi tranquillamente usare quella.

Allora la plusvalenza ci sarà al rogito quindi dopo i cinque anni.

Mi riferivo al quesito di Deportivo sulle sanzioni per i certificatori in caso di falso. Per quanto riguarda gli annunci la sanzione va da 500 a 3000 euro Per quel che riguarda la sanzione per non aver dotato l'immobile di APE va da 300 a 1800. Chiaramente queste sanzioni possono essere anche...

Con la nuova normativa da 700 a 4200 euro articolo 15 dlgs 192/2005 comma 3 oltre alle conseguenze penali previste per il falso della dichiarazione sostitutiva di atto notorio.

Si se viene previsto nel contratto e' una violazione contrattuale. MA anche se e' previsto nel regolamento contrattuale trascritto e manca nel contratto puo' essere opposto al conduttore. Invece nel caso sia previsto solo nel regolamento ordinario e non nel contratto allora puo' tenerli.

Il conduttore non e' un condomino. Le sentenze che hai citato si riferiscono ai regolamenti non contrattuali. Io mi riferivo ai regolamenti contrattuali trascritti. In tema di condominio di edifici il divieto di tenere negli appartamenti comuni animali domestici non può essere contenuto negli...

Cambia poco in quanto l'articolo 1122 si applica sia che ci sia o che non ci sia regolamento. Oltretutto in questo caso siamo sicuri che non c'e' e non potrebbe avere efficacia retroattiva. Semmai e' da capire quando e' stato fatto l'intervento se prima o dopo la riforma in quanto prima della...

L'articolo 1117-bis e' stato introdotto recentemente ed e' in vigore dal 17 giugno 2013 quindi e' plausibile che non lo abbiano fatto nel 2010.

Quello e' un problema meramente fiscale dal punto di vista civilistico il condominio e' uno stato giuridico che esiste in ragione di determinati elementi. Se esistono questi elementi esiste il condomio a prescindere dal codice fiscale. Visto che dalla descrizione mi pare di capire che le...

Se contrattualmente non e' previsto non puo' opporsi. Per quel che riguarda la modifica all'articolo 1138 vale solo per i futuri regolamenti non per quelli passati che restano efficaci e se sono regolamenti condominiali di natura contrattuale se trascritti sono opponibile ai terzi quindi anche a...