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Mi spiace non concordare. L’obbligo della forma scritta non vale per il comodato di un immobile, in quanto la legge (art. 1350 cod. civ.) non prevede alcuna forma particolare. Un contratto verbale di comodato non è soggetto all’obbligo di registrazione (art. 3, comma 1 del Testo unico...

Da un punto di vista civilistico, il locatore potrebbe cedere il credito relativo ai canoni di locazione a norma dell’art. 1260 del codice civile che recita: “Il creditore può trasferire a titolo oneroso o gratuito il suo credito, anche senza il consenso del debitore, purchè il credito non abbia...

I giudici hanno semplicemente applicato la legge vigente: sanzioni severe sono infatti previste quando l’immobile è locato a clandestini. L’art. 12, comma 5-bis della legge 125/2008 (di conversione del DL 92/2008) dispone che chiunque, a titolo oneroso, al fine di trarre un ingiusto profitto, dà...

Oe’, mica vorrai finire a dare craniate in una stanzetta imbottita per un subentro, eh!? Le cose che racconti, purtroppo, mi suonano familiari. Comportamenti difformi e lunari (ne avrei da raccontare…) sono di casa alle Entrate: i più comuni riguardano proprio gli intestatari di contratto...

Ops, sorry mf.gestimm.:oops: Per un attimo ho pensato che anche tu (mi è già capitato) interpretassi canone concertato come canone libero :). Ove siano venuti meno i requisiti per la transitorietà (motivo non valido, mancata conferma da parte del locatore della sussistenza delle esigenze...

:ok: Canone “concordato” = canone “convenzionato” = canone “concertato” (fissato, stabilito entro limiti minimi e massimi determinati da appositi accordi definiti in sede locale per calmierare l’affitto).

La risposta fornita dall’Agenzia delle Entrate, a mio modesto parere, è ineccepibile. Da un punto di vista tributario. Peccato che le disposizioni fiscali, come accennavo sopra, spesso e volentieri, mal si conciliano con le tesi civilistiche. Ora, solo per citarti una recentissima sentenza della...

Per poter fare riferimento al cosiddetto contratto transitorio occorre che il locatore o il conduttore siano in grado di dare una temporalità precisa alla necessità di disporre dell'appartamento. Nel contratto transitorio devono essere specificate (e provate con apposita documentazione da...

Il caso da te illustrato rappresenta, purtroppo, uno dei problemi più comuni delle locazioni condivise (e mal regolate contrattualmente). La clausola a contratto “L’immobile deve essere destinato esclusivamente a civile abitazione dei conduttori e della seguente persona attualmente con essi...

Tema ampiamente dibattuto e rivoltato come un calzino…http://www.immobilio.it/threads/appartamento-locato-da-uno-solo-dei-proprietari.23624/

Non è necessario che ti/vi illumini d’immenso... :mrgreen: Basta una flebile luce….che rischiari la nota 2 dell’istesso articolo 13: la lettera b) recita, infatti, che “l’imposta [€ 1,81] non è dovuta per la quietanza o ricevuta apposta sui documenti già assoggettati all'imposta di bollo o esenti”.

:lol::lol::lol: Ne approfitto per segnalarti questo valido tutorial dell’Agenzia delle Entrate: http://assistenza.agenziaentrate.gov.it che illustra in modo semplice e completo le modalità di funzionamento dei due canali telematici (Entratel e Fisconline), con aree video assai sfiziose e...

Causa sfinimento post riunione, copio&incollo un mio precedente intervento... Il DL fiscale 2 marzo 2012, n°16 (art. 4, comma 1-bis) ha apportato una modifica al comma 2 dell’art. 3 del D.Lgs 14 marzo 2011, n°23, stabilendo che ai contratti di locazione aventi ad oggetto immobili ad uso...

A mio avviso non è necessario. Se il contratto vale quale ricevuta dello stesso, tu conserverai il contratto “madre” e consegnerai il contratto “figlia” bollato all’inquilino. Il consiglio che ti posso dare è di mettere sempre tutto nero su bianco anche per una locazione a uso abitativo di pochi...

Forse la discussione a cui si riferiva Basty è questa: http://www.immobilio.it/threads/registrazione-telematica-e-successiva-gestione-del-contratto.23454/#post-248683

La norma (art. 13, parte I, Tariffa, DPR n°642/1972) recita che qualsiasi atto che si forma, a liberazione totale o parziale di una obbligazione pecuniaria, deve scontare l’imposta di bollo nella misura fissa di € 1,81. In sostanza la norma pare rilevare non la forma (ricevuta, quietanza, un...

Il legislatore del 1978 ha previsto un’eccezione alla regola generale di durata dei contratti ad uso diverso dall’abitativo, sancendo al comma 5 dell’art. 27 della legge n°392/1978 la possibilità per le parti di stipulare un contratto di locazione per un periodo più breve rispetto alla durata...

Sarei la persona meno adatta a rispondere al tuo quesito (dal momento che utilizzo Fisconline), ma visto che nessuno interviene, provo ugualmente a risponderti: chi utilizza Entratel è pregato di correggermi se sto dicendo delle eresie! :oops: Se ti ritrovi in questa situazione: 1. PF = A +...

Il contratto di locazione turistica deve essere redatto in forma scritta, a norma dell’art. 1, comma 4 della legge n°431/1998, per la quale “a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, per la stipula di validi contratti di locazione è richiesta la forma scritta”. Infatti la...

Ciao Anna! :) Il locatore può richiedere la risoluzione del contratto davanti ad un giudice solo per inadempimento del conduttore. Nel caso di specie tu non commetti alcun inadempimento dando ospitalità temporanea ad amici e conoscenti (la natura e la destinazione prevista dal contratto non...