Risultati della ricerca

Qui si sta facendo un po' di terrorismo per spaventare il nostro amico. Innanzitutto, l'offerta successiva all'aggiudicazione (1/5 e non 1/6) è possibile solo in caso di vendita all'incanto e riaprirebbe l'asta (la nuova offerta non escluderebbe dunque la partecipazione a questa seconda fase)...

La cauzione, il deposito e l'acconto vanno restituiti, la caparra no. Questo è il punto. Qualora non restituissero i denari, io farei un bello scherzetto ai proprietari che vogliono affittare in nero...

L'unico modo per sospendere l'asta è pagare i creditori, direttamente o per mezzo di una vendita a stralcio. La seconda opzione, però, richiede tempo per mettere d'accordo tutte le parti e per questa asta non ci sono i tempi tecnici, ma per una eventuale successiva asta, sì. Se l'asta andasse...

Nulla lo vieta. Ma se sei un agente immobiliare, queste cose le dovresti già sapere...

Io sono serissimo. Secondo me una casa che puzza di fumo si vende con maggiori difficoltà. Tu dovresti invece prendere ripetizioni di matematica...:hi: :hi: :hi: :hi:

Io non acquisterei mai (né potrei mai dormire in) una casa che puzza di fumo a meno di un forte sconto a fronte della necessità di sanificare gli ambienti. La questione non è tanto banale come la si vuol far passare.

Residenza con un contratto transitorio? L'AdE te lo trasformerebbe d'ufficio in un 4+4... Ribadisco, per l'ultima volta: nessun obbligo. Solo una facoltà

Il locatore può decidere di tenersi intestate le utenze, come richiedere che vengano volturate al conduttore. È una facoltà, non un obbligo. Certamente è consigliabile e opportuno che il conduttore sia sempre il diretto responsabile del regolare pagamento delle utenze.

Il custode è tenuto a consegnare l'immobile: non ha l'incarico per la custodia dei beni mobili. Punto. La custodia dei beni mobili presenti all'interno è un problema di chi ha acquistato. Invece di dare soldi al custode, io avrei denunciato al giudice dell'esecuzione l'ostruzione fatta dal...

Può, non deve. Ma sarebbe sempre meglio che fosse così.

Grazie per aver chiarito. D'accordo su tutto. :accordo: Rimane il fatto che in base a quanto riportato i 15 giorni erano scaduti e quindi l'eventuale controproposta non sarebbe stata più valida e conseguentemente l'AI avrebbe commesso un illecito. :accordo:

Mi piacerebbe che rispondessi alle mie osservazioni, cosa che ancora non hai fatto. Di solito chi fa polemica senza rispondere, lo fa perché non ha di che controbattere... Quindi, ti pregherei di rimanere sul tema della discussione. E poi, cosa ti fa pensare che io sia una donna? Mi sa che sei...

Leggete bene il punto 2 del primo post. La riduzione aveva validità 15 gg. Raffa85, secondo te sottoscrive una proposta (o controproposta, mettila come vuoi) una persona che non viene nemmeno informata dell'offerta? Certo che alcuni di voi AI ha uno strano modo di lavorare, molto poco...

Sbagli, perché l'incarico era a 280k (ridotto temporaneamente a 260k), perché anche alla cifra richiesta il venditore non è tenuto ad accettare la proposta (tanto più che ce n'era una più elevata) e soprattutto perché l'agenzia ha disonestamente e illecitamente utilizzato una firma rilasciata...

A che pro allora portare in agenzia una proposta superiore al prezzo richiesto per sentirsela rifiutare? L'ultima parola se vendere o meno spetta sempre e comunque al proprietario e mai all'agente, anche se la proposta uguaglia il valore indicato nell'incarico.

Nel saldo a stralcio si fa una proposta alla banca che può o meno accettare o proporre una cifra differente. Si tratta di un accordo tra le parti. Non è la banca che, unilateralmente, decide qual è l'importo da liquidare per l'estinzione o l'accollo del mutuo. Fai dunque tu una tua proposta e...

Se il decreto di trasferimento è sottoposto all'accollo del mutuo per essere valido, tu non sei ancora proprietario di alcunché finché non vi sarà l'accollo. Quindi non vedo perché tu abbia già dovuto pagare le imposte di trasferimento. Quanto all'importo del mutuo, secondo me la banca sta...

Dal mio punto di vista: - Raccomandata A/R con revoca dell'incarico per giusta causa, dettagliata come hai fatto qui sul forum. Meglio se la lettera la fai scrivere per tuo conto dal tuo avvocato di fiducia; - vendita al compratore da te individuato. Meglio se non gli racconti nulla, in quanto...

Non è corretto. L'AI non entra nella fase successiva all'aggiudicazione. Le agenzie possono pubblicizzare gli immobili all'asta, ma NON possono chiedere provvigioni sul valore di aggiudicazione (l'asta è pubblica e non c'è alcuna mediazione da parte dell'AI). Possono invece farsi pagare un...

Quando vendi devi produrre l'atto che attesta la proprietà dell'immobile (decreto di trasferimento, nel tuo caso, che contiene anche il valore della transazione). Pertanto il prezzo pagato sarebbe comunque un elemento conoscibile da un eventuale acquirente. Inoltre, rendicontando all'assemblea...