SCUSATE IL RITARDO! E la lunghezza dell’intervento seguente…
Ho visto solo oggi tutta la discussione e me la sono riletta.
C’è molta confusione, soprattutto riguardo BANCA e PERITO…
Sotto ho citato alcuni "strafalcioni" più eclatanti ed alcuni dei consigli più mirati, non me ne vogliano i colleghi, ma la gestione di compravendite in Edilizia Convenzionata sono molto complicate...
Naturalmente le Convenzioni Edilizie hanno caratteristiche differenti che le particolarizzano e può essere azzardato parlarne e consigliare, senza conoscere quella in oggetto, ma tant’è…
NON SONO D'ACCORDO!!
QUOTO TUTTI E TRE!!!
* * * * * * *
Facciamo ordine:
JOSSY! JOSSY !!! JOSSY !!!!!!!!!!!!!!
Chi sono i FURBETTI maggiormante responsabili?
1° PREMIO:
JOSSY!
Che ha dichiarato 73.000€ per fare evasione fiscale!
“mi era stato detto che l'importo che si vedeva fosse ( come era usanza fare ) il valore catastale per un discorso di spese / tasse ecc ecc.“ ???
Sì, sì… è EVASIONE FISCALE… volendo “truffare” lo Stato, Jossy, lei si è inguaiata…
2° PREMIO:
IL VENDITORE!
Che ha venduto al valore commerciale, incamerando un’eccedenza di €.110.000,00…
3° PREMIO:
IL NOTAIO!
Che non legge un atto di compravendita in Edilizia Convenzionata!!
Dove sono citati OBBLIGATORIAMENTE gli articoli più vincolanti della Convenzione!
Dove è riportata la frase: (l’acquirente) “dichiara di conoscere ed accettare pienamente la predetta Convenzione Edilizia…”!!!
4° PREMIO:
L’AGENTE IMMOBILIARE!
Che ha venduto “facendola sporca”!!!!!
Ossia senza “comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione ed alla sicurezza dell’affare che possono influire sulla conclusione di esso”.
Nel caso qualcuno non l’abbia riconosciuto, è la nostra Bibbia: Art. 1759 C.C. (Responsabilità del mediatore).
5° PREMIO:
LA BANCA/PERITO.
Che ha erogato un mutuo PROBABILMENTE senza cognizione di cosa fosse l’Edilizia Convenzionata… ma UDITE!! UDITE!! Con piena legalità e copertura ipotecaria.
LE "MIE" SPIEGAZIONI:
- Iniziamo dalla BANCA:
La banca presta dei soldi a fronte di una garanzia ipotecaria.
ATTENZIONE, soprattutto i COLLEGHI…
In caso di pignoramento e vendita all’ASTA, il Giudice ha facoltà di scavalcare le Convenzioni Edilizie, e di effettuare la vendita al VALORE COMMERCIALE!!
Il rischio per la banca rimane “solo” quello che si è prospettato attualmente: il cliente ha necessità di vendere perché non riesce a pagare il mutuo… e quindi di solito le banche NON erogano... ma è una loro scelta. D’altronde se qualcuno ti presta 100 LIRE accontentandosi di una garanzia inferiore…
- L’AGENTE IMMOBILIARE… beh! NON HO PAROLE… Sconfortante, ridicolo, morto-di-fame… l’Art. 1759 C.C è il TUO LAVORO!!!!!!!!!!!!!!!!!
- IL NOTAIO è il “garante” della regolarità della vendita e dovrebbe, anche in separata sede, confrontarsi con l’acquirente sulle caratteristiche della vendita, soprattutto se è delicata come in questi casi…
Fra l’altro, scusami “Granducato”, guarda che è tranquillamente possibile rogare a cifre commerciali. Normalmente i notai evitano di farlo poiché gli atti in quel caso sarebbero parzialmente impugnabili.
Come dice “fpsoft”: l’atto è nullo nella parte eccedente, non nella sua interezza!! (Art.18 D.P.R. n°380/2001 anche Art.8 Legge 10/1977 o "Legge Bucalossi")
- JOSSY ed IL VENDITORE, preferirei stendere un velo pietoso…
Combattere con proprietari ed acquirenti "furbetti" purtroppo è il nostro pane quotidiano...
Farli ragionare è la nostra DANNAZIONE!!
ALLORA JOSSY...
PER GIUNGERE AD UNA CONCLUSIONE:
A) Si procuri copia della Convenzione e la faccia analizzare bene, se non l’ha già fatto.
B) Si assicuri che il riscatto del terreno SVINCOLI TOTALMENTE l’immobile: spesso la Convenzione 99enne viene sostituita con una 20-30ennale, con l’unico vincolo delle CIFRE DI VENDITA…
C) Se quindi si può svincolare TOTALMENTE l’immobile e non ha i soldi, segua il consiglio di TROISE: è MOLTO buono!
Non ha altre strade!!
Ma si affidi ad un’agenzia che sappia gestire queste cose (come lei la possa riconoscere è un altro problema, ma forse il collega che ha rilevato l'inghippo…).
D) In teoria potrebbe pretendere in restituzione l’eccedenza pagata, dato che c’è traccia del pagamento…
ed infilarsi in un ginepraio!!!
Rischia tutta una serie di cose:
- Potrebbero darle torto poiché lei era a conoscenza del tutto (l’ha dichiarato in atto) e molte sentenze, come citato anche in altri post hanno dato ragione ai venditori... Come dire... esagerando... lla sua è una specie di "associazione a delinquere"...
- Inoltre c'è un problema di EVASIONE FISCALE, lei avrebbe dovuto pagare le tasse (registro & C, ha presente??) su €.185.000 e non su €73.000, quindi tasse evase, mora, sanzioni, interessi...
- Infine lei Jossy è complice di RICICLAGGIO DI DENARO... La Legge Antiriciclaggio, come sanno bene anche i miei colleghi, non riguarda solo droga o prostituzione, ma anche IMMOBILI... e le sanzioni vanno da €.25.000 ad 1/3 dell’affare (quindi €.61.700 +-)…
Quindi segua il consiglio di TROISE, prenda atto che lei è stata una FURBA fra i FURBI, non inveisca troppo contro chi le è stato complice nel “delinquere”, TENGA UN PROFILO BASSO e salvi il salvabile!!
Poi… FACCIA UN PO’ QUEL CHE LE PARE…
Buona fortuna, sinceramente e senza ironia.
Ultimo consiglio: si affidi ad un’agenzia, l’Edilizia Convenzionata è una vera rogna..
Cordiali saluti,
MAURI
Ho visto solo oggi tutta la discussione e me la sono riletta.
C’è molta confusione, soprattutto riguardo BANCA e PERITO…
Sotto ho citato alcuni "strafalcioni" più eclatanti ed alcuni dei consigli più mirati, non me ne vogliano i colleghi, ma la gestione di compravendite in Edilizia Convenzionata sono molto complicate...
Naturalmente le Convenzioni Edilizie hanno caratteristiche differenti che le particolarizzano e può essere azzardato parlarne e consigliare, senza conoscere quella in oggetto, ma tant’è…
ecco, il mio problema è questo se il notaio rogita un mutuo che serve per pagare un immobile e questo immobile DEVE avere il prezzo imposto, perchè la banca ha permesso che questo mutuo fosse erogato? in seguito a quale perizia?? che cosa ha periziato il loro tecnico???
I notai NON possono farlo altrimenti l'atto è nullo.
Il caso è controverso come tutta l'edilizia convenzionata: si parla di nero quando si versano delle somme per evadere le tasse. Questo non è quel caso. In ogni caso una denuncia al perito andrebbe fatta secondo me.
NON SONO D'ACCORDO!!
L'atto è nullo nella parte eccedente, non nella sua interezza.
(...)
A mio parere la prima cosa da fare è iniziare l'iter per la trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà, accertandosi che il comune lo consenta e che effettivamente decadano tutti i vincoli (non sempre decadono, dipende dalle scelte del comune): in questa maniera potrà poi disporre liberamente del proprio immobile. Nel contempo potrà chiedere, ai vari attori, chiarimenti su quanto accaduto.
(...)
i conteggi come già detto da jossy sono stati fatti è sono 5.000 €
mai fatto un compromesso vincolato ad una certa condizione?
la condizione può essere quella del riscatto?
Quando fai un preliminare il proprietario può incassare la caparra, anche se condizionato?
Con la caparra paga il riscatto , quindi la condizione si è avverata, e si procede per l'atto.
Il comune nega il riscatto, la sig.ra jossy restituisce la caparra senza interessi e penali.
QUOTO TUTTI E TRE!!!
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Facciamo ordine:
JOSSY! JOSSY !!! JOSSY !!!!!!!!!!!!!!
Chi sono i FURBETTI maggiormante responsabili?
1° PREMIO:
JOSSY!
Che ha dichiarato 73.000€ per fare evasione fiscale!
“mi era stato detto che l'importo che si vedeva fosse ( come era usanza fare ) il valore catastale per un discorso di spese / tasse ecc ecc.“ ???
Sì, sì… è EVASIONE FISCALE… volendo “truffare” lo Stato, Jossy, lei si è inguaiata…
2° PREMIO:
IL VENDITORE!
Che ha venduto al valore commerciale, incamerando un’eccedenza di €.110.000,00…
3° PREMIO:
IL NOTAIO!
Che non legge un atto di compravendita in Edilizia Convenzionata!!
Dove sono citati OBBLIGATORIAMENTE gli articoli più vincolanti della Convenzione!
Dove è riportata la frase: (l’acquirente) “dichiara di conoscere ed accettare pienamente la predetta Convenzione Edilizia…”!!!
4° PREMIO:
L’AGENTE IMMOBILIARE!
Che ha venduto “facendola sporca”!!!!!
Ossia senza “comunicare alle parti le circostanze a lui note, relative alla valutazione ed alla sicurezza dell’affare che possono influire sulla conclusione di esso”.
Nel caso qualcuno non l’abbia riconosciuto, è la nostra Bibbia: Art. 1759 C.C. (Responsabilità del mediatore).
5° PREMIO:
LA BANCA/PERITO.
Che ha erogato un mutuo PROBABILMENTE senza cognizione di cosa fosse l’Edilizia Convenzionata… ma UDITE!! UDITE!! Con piena legalità e copertura ipotecaria.
LE "MIE" SPIEGAZIONI:
- Iniziamo dalla BANCA:
La banca presta dei soldi a fronte di una garanzia ipotecaria.
ATTENZIONE, soprattutto i COLLEGHI…
In caso di pignoramento e vendita all’ASTA, il Giudice ha facoltà di scavalcare le Convenzioni Edilizie, e di effettuare la vendita al VALORE COMMERCIALE!!
Il rischio per la banca rimane “solo” quello che si è prospettato attualmente: il cliente ha necessità di vendere perché non riesce a pagare il mutuo… e quindi di solito le banche NON erogano... ma è una loro scelta. D’altronde se qualcuno ti presta 100 LIRE accontentandosi di una garanzia inferiore…
- L’AGENTE IMMOBILIARE… beh! NON HO PAROLE… Sconfortante, ridicolo, morto-di-fame… l’Art. 1759 C.C è il TUO LAVORO!!!!!!!!!!!!!!!!!
- IL NOTAIO è il “garante” della regolarità della vendita e dovrebbe, anche in separata sede, confrontarsi con l’acquirente sulle caratteristiche della vendita, soprattutto se è delicata come in questi casi…
Fra l’altro, scusami “Granducato”, guarda che è tranquillamente possibile rogare a cifre commerciali. Normalmente i notai evitano di farlo poiché gli atti in quel caso sarebbero parzialmente impugnabili.
Come dice “fpsoft”: l’atto è nullo nella parte eccedente, non nella sua interezza!! (Art.18 D.P.R. n°380/2001 anche Art.8 Legge 10/1977 o "Legge Bucalossi")
- JOSSY ed IL VENDITORE, preferirei stendere un velo pietoso…
Combattere con proprietari ed acquirenti "furbetti" purtroppo è il nostro pane quotidiano...
Farli ragionare è la nostra DANNAZIONE!!
ALLORA JOSSY...
PER GIUNGERE AD UNA CONCLUSIONE:
A) Si procuri copia della Convenzione e la faccia analizzare bene, se non l’ha già fatto.
B) Si assicuri che il riscatto del terreno SVINCOLI TOTALMENTE l’immobile: spesso la Convenzione 99enne viene sostituita con una 20-30ennale, con l’unico vincolo delle CIFRE DI VENDITA…
C) Se quindi si può svincolare TOTALMENTE l’immobile e non ha i soldi, segua il consiglio di TROISE: è MOLTO buono!
Non ha altre strade!!
Ma si affidi ad un’agenzia che sappia gestire queste cose (come lei la possa riconoscere è un altro problema, ma forse il collega che ha rilevato l'inghippo…).
D) In teoria potrebbe pretendere in restituzione l’eccedenza pagata, dato che c’è traccia del pagamento…
ed infilarsi in un ginepraio!!!
Rischia tutta una serie di cose:
- Potrebbero darle torto poiché lei era a conoscenza del tutto (l’ha dichiarato in atto) e molte sentenze, come citato anche in altri post hanno dato ragione ai venditori... Come dire... esagerando... lla sua è una specie di "associazione a delinquere"...
- Inoltre c'è un problema di EVASIONE FISCALE, lei avrebbe dovuto pagare le tasse (registro & C, ha presente??) su €.185.000 e non su €73.000, quindi tasse evase, mora, sanzioni, interessi...
- Infine lei Jossy è complice di RICICLAGGIO DI DENARO... La Legge Antiriciclaggio, come sanno bene anche i miei colleghi, non riguarda solo droga o prostituzione, ma anche IMMOBILI... e le sanzioni vanno da €.25.000 ad 1/3 dell’affare (quindi €.61.700 +-)…
Quindi segua il consiglio di TROISE, prenda atto che lei è stata una FURBA fra i FURBI, non inveisca troppo contro chi le è stato complice nel “delinquere”, TENGA UN PROFILO BASSO e salvi il salvabile!!
Poi… FACCIA UN PO’ QUEL CHE LE PARE…
Buona fortuna, sinceramente e senza ironia.
Ultimo consiglio: si affidi ad un’agenzia, l’Edilizia Convenzionata è una vera rogna..
Cordiali saluti,
MAURI