In realtà l'obbligo c'è, ed è dato dal combinato dell'art. 40, c. 6 della L. 47/1985 e dall'art. 46, c. 5 del DPR 380/2001.
In generale, per poter procedere in maniera razionale, sideve prima avere un quadro completo che eviterà di rifare piùvolte (con consumo di tempo e denaro) gli stessi passaggi.
Prima i precedenti edilizi e catasto, poi verifica sul posto dello stato di fatto e infine si comparano le due cose. Dato che hai trovao un perito disponibile, puoi anche farti consigliare / incaricare lui stesso che già conosce l'immobile.
Sfortunatamente, ho già chiesto ieri sera ma ha respinto l' incarico per la mole di lavoro che ha. Magari non poteva visto l' incarico avuto precedentemente per lo stesso immobile