Le agenzie aperte oggi non hanno possibilità di sopravvivenza, a meno che non ne chiudano altre e lascino loro qualche briciola.
Il mercato immobiliare italiano è ormai in una crisi sistemica, quindi dipendente e non dalla crisi economica attuale, per cui, purtroppo, l'unica soluzione è che le Camere di Commercio la finiscano con lo speculare sui corsi per agenti, eliminandoli per i prossimi dieci anni e smettano di concedere abilitazioni che creano solo nuovi disoccupati. Le agenzie potrebbero sopravvivere nel mercato italiano se fossero solo il 50% di quelle attuali, dal momento che, dati alla mano, quasi il 60% delle transazioni avvengono tra privati, costruttori e geometri. Per cui i dati sono drastici: devono chiudere il 50% delle agenzie. Ognuno di noi, me compreso, dobbiamo pensare anche al piano B.
Il mercato immobiliare italiano è ormai in una crisi sistemica, quindi dipendente e non dalla crisi economica attuale, per cui, purtroppo, l'unica soluzione è che le Camere di Commercio la finiscano con lo speculare sui corsi per agenti, eliminandoli per i prossimi dieci anni e smettano di concedere abilitazioni che creano solo nuovi disoccupati. Le agenzie potrebbero sopravvivere nel mercato italiano se fossero solo il 50% di quelle attuali, dal momento che, dati alla mano, quasi il 60% delle transazioni avvengono tra privati, costruttori e geometri. Per cui i dati sono drastici: devono chiudere il 50% delle agenzie. Ognuno di noi, me compreso, dobbiamo pensare anche al piano B.