Rosa1968

Membro Storico
Per gli altri immobili non basta la semplice conoscenza ma serve l'esplicita dichiarazione di rinuncia del requisito di agibilità da parte dell'acquirente.
L'informazione della mancanza del requisito mette solo al riparo l'eventuale mediatore (o il notaio) da sue responsabilità.
No non é così non è un escludere responsabilità perché la legge non l'ha posto come obbligo e devono esserci clausole chiare riguardanti l'agibilità. É un obbligo derogabile salvo diverso accordo come dici tu ma con chiare clausole anche di impegno del venditore.

Notaio rifiuta di fare l'atto senza agibilità? Vale sia per nuove costruzioni sia per le case che sono state costruite prima?
Per le nuove costruzioni senza la richiesta si.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
No non é così non è un escludere responsabilità perché la legge non l'ha posto come obbligo e devono esserci clausole chiare riguardanti l'agibilità. É un obbligo derogabile salvo diverso accordo come dici tu ma con chiare clausole anche di impegno del venditore.

La responsabilità era riferita al notaio e al mediatore (cc 1759)
vedi ad esempio questa sentenza:

http://www.studiolegalecirulli.it/sentenze2012/10296-2012.htm

Dove il notaio non informa al rogito l'acquirente della mancanza del certificato di agibilità.
E questo riguardava l'informazione.
-----------------------------------------------------------------

Io nella risposta mi riferivo agli altri immobili ovvero immobili non di nuova costruzione.
Cosa centrano le clausole di impegno del venditore in questo caso mi sfugge.
Se l'acquirente dichiara esplicitamente di rinunciare al requisito dell'agibilità non serve nessun impegno da parte del venditore (questo non significa che l'acquirente non possa volerlo in cambio della rinuncia).
E' comunque opportuno che la rinuncia al requisito dell'agibilità sia chiara anche nel preliminare; la semplice informazione di non esistenza del certificato di agibilità potrebbe non essere sufficiente.

Per quel che riguarda gli immobili di nuova costruzione invece il notaio puo' comunque rogitare anche se non c'e' la richiesta del certificato di agibilità da inserire nell'atto e qui ci possono essere due possibilità:

1) Il venditore si impegna a richiederlo e viene informato che qualora non adempia ne subirà le conseguenze.

2) Le parti si accordano che l'obbligo ricada sull'acquirente e l'acquirente viene informato delle conseguenze che l'innosservanza di tale obbligo comporta.

Vedi questo documento

http://www.notariato.it/it/primo-pi...eriali/diritto-urbanistico-in-genere/4512.pdf

pagina 10.
 

Rosa1968

Membro Storico
La responsabilità era riferita al notaio e al mediatore (cc 1759)
vedi ad esempio questa sentenza:

http://www.studiolegalecirulli.it/sentenze2012/10296-2012.htm

Dove il notaio non informa al rogito l'acquirente della mancanza del certificato di agibilità.
E questo riguardava l'informazione.
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Io nella risposta mi riferivo agli altri immobili ovvero immobili non di nuova costruzione.
Cosa centrano le clausole di impegno del venditore in questo caso mi sfugge.
Se l'acquirente dichiara esplicitamente di rinunciare al requisito dell'agibilità non serve nessun impegno da parte del venditore (questo non significa che l'acquirente non possa volerlo in cambio della rinuncia).
E' comunque opportuno che la rinuncia al requisito dell'agibilità sia chiara anche nel preliminare; la semplice informazione di non esistenza del certificato di agibilità potrebbe non essere sufficiente.

Per quel che riguarda gli immobili di nuova costruzione invece il notaio puo' comunque rogitare anche se non c'e' la richiesta del certificato di agibilità da inserire nell'atto e qui ci possono essere due possibilità:

1) Il venditore si impegna a richiederlo e viene informato che qualora non adempia ne subirà le conseguenze.

2) Le parti si accordano che l'obbligo ricada sull'acquirente e l'acquirente viene informato delle conseguenze che l'innosservanza di tale obbligo comporta.

Vedi questo documento

http://www.notariato.it/it/primo-pi...eriali/diritto-urbanistico-in-genere/4512.pdf

pagina 10.
Come impegno del venditore .... Mi impegnero sarà a mio carico o meno. La clausola deve contemplare tutti gli aspetti.
 

od1n0

Membro Senior
Privato Cittadino
Come impegno del venditore .... Mi impegnero sarà a mio carico o meno. La clausola deve contemplare tutti gli aspetti.
Puo anche non esserci .Mi riferisco al caso non siano nuove costruzioni perche' non esiste obbligo di richiederlo che invece esiste nel caso di nuove costruzioni o in caso di sopraelevazioni o in caso di intereventi che abbiano modificato le condizioni di salubrità e bla bla bla.
Ma negli ultimi due casi puo' dichiarare di non averli fatti nell'atto e il probelma non si pone.

Nel caso delle nuove costruzione invece dipende su chi ricade l'obbligo: in prima battuta sul venditore ma le parti possono concordare diversamente.
 

Rosa1968

Membro Storico
Puo anche non esserci .Mi riferisco al caso non siano nuove costruzioni perche' non esiste obbligo di richiederlo che invece esiste nel caso di nuove costruzioni o in caso di sopraelevazioni o in caso di intereventi che abbiano modificato le condizioni di salubrità e bla bla bla.
Ma negli ultimi due casi puo' dichiarare di non averli fatti nell'atto e il probelma non si pone.

Nel caso delle nuove costruzione invece dipende su chi ricade l'obbligo: in prima battuta sul venditore ma le parti possono concordare diversamente.
Un altro contagiato del bla bla bla. :)
 

Rosa1968

Membro Storico
Devo controllare se il costruttore ha avvisato l'ASL o meno per capire se ho 30 o 60 gg. di silenzio assenso.
Mmm...
Se nella richiesta del rilascio del permesso di costruire si é già chiesto il parere dell'asl sono 30 giorni. Per la dia invece sono 60 dove viene allegata l'autodichiarazione. Chiedi al costruttore copia della domanda.
 

undertherain

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se nella richiesta del rilascio del permesso di costruire si é già chiesto il parere dell'asl sono 30 giorni. Per la dia invece sono 60 dove viene allegata l'autodichiarazione. Chiedi al costruttore copia della domanda.


Risposta costruttore: "i documenti si portano in comune, non all'ASL" (NON HO PAROLE).
Premesso questo, ho copia di tale documento "Voltura di Permesso di Costruire", ma non si parla di ASL.
Porca miseria... non so dove avevo letto ASL...
Tu che domanda intendi, il permesso di costruire?
E' importante per me capire se sono 30 o 60 gg....
 

Rosa1968

Membro Storico
Risposta costruttore: "i documenti si portano in comune, non all'ASL" (NON HO PAROLE).
Premesso questo, ho copia di tale documento "Voltura di Permesso di Costruire", ma non si parla di ASL.
Porca miseria... non so dove avevo letto ASL...
Tu che domanda intendi, il permesso di costruire?
E' importante per me capire se sono 30 o 60 gg....
Ma sarà il suo tecnico che avrà provveduto a fare tutto. La pratica é complessa tu avrai la domanda dove a corredo c'e tutta la documentazione.
 

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