skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
sky ....che dire il viaggio in America ti ha dato una nuova filosofia :fiore: hai raggiunto il giusto disincanto di chi non deve per forza proteggere qualche categoria....complimenti, bisogna fare così , pulirsi la mente e ragionare con la propria testa......o forse solo prima non ci capivamo per stupidità reciproca ;):fico:


Caro immpittaro, sono contento che tu abbia scritto queste parole...ma se rileggi bene i miei post ti renderai conto che anche prima contenevano una certa dose di criticità.
Costernato sono costretto ad ammettere che forse la ragione delle nostre incomprensioni era più da ricercare nella seconda parte delle motivazioni che hai trovato ma temo che in quanto a stupidità abbia sicuramente più inciso la mia.
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Secondo me avere i fogli invece non solo è semplice, ma è la cosa meno importante per un agente. Un agente deve far vendere e far comprare...


Anche in questo caso sono costretto ad ammettere che avere i clienti che comprano in questo momento è più complicato di procurarsi una visura...
Chi ancora li ha può essere considerato più bravo?
Forse si...oppure opera in una zona migliore...oppure è riuscito a fidelizzare costruttori o compratori...oppure è semplicemente più fortunato (anche se alla fortuna ho sempre creduto poco)...
In ogni caso l'andamento economico e le opportunità difficilmente strizzano l'occhio a chi si affida solo ad essa per cui...cercare di essere bravi secondo me è meglio.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
La questione non è di bravura, ma di competenze, se mi voglio curare un dente vado da un dentista, se voglio vendere una casa da un agente, se voglio fare i controlli da un tecnico. Di un agente che fa i controlli non solo non me ne faccio di nulla, ma non mi fido nemmeno, visto la probabile mancanza di competenza, e tra una gente competente nei controlli e uno che sa vendere o farmi comprare ciò che cerco a una cifra il più possibile vicina a quanto volevo spendere, preferisco il secondo, ai documenti posso rimediare in modi sicuramente migliori di affidarmi all'agente.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
ma non mi fido nemmeno, visto la probabile mancanza di competenza

Piu che dell'incompetenza, mi preoccuperei del fatto che comunque l'AI non puo certificarti niente (conformità urbanistica, ACE) di conseguenza anche se fosse competente, i controlli all'atto pratico sarebbero inutili...
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Piu che dell'incompetenza, mi preoccuperei del fatto che comunque l'AI non puo certificarti niente (conformità urbanistica, ACE) di conseguenza anche se fosse competente, i controlli all'atto pratico sarebbero inutili...
ma non solo, proprio l'incompetenza, intesa come mancanza di competenza specifica, dovuta al fatto che la stragrande maggioranza degli agenti immobiliari non ha fatto studi tecnici. Può conoscere alcune definizioni, alcune cose in via superficiale, di tuttunpo' direi, ma i controlli sulla casa che sto per acquistare li faccio a modino e non mi fido di nessuno, quasi quasi nemmeno del mio tecnico :p ... l'osservazione per ricordare a quegli agenti che si vantano di fare i controlli, ceh non è quello a renderli agenti migliori, per nulla, un agente deve far compravendere, punto, nel modo più sicuro e soddisfacente possibile, per tutti, produrre i documenti è utile, ma non indispensabile per la sua azione. Questo è il valore di un agente, chi lo cerca altrove, è probabilmente carente proprio in questo.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
l'osservazione per ricordare a quegli agenti che si vantano di fare i controlli, ceh non è quello a renderli agenti migliori, per nulla, un agente deve far compravendere, punto, nel modo più sicuro e soddisfacente possibile, per tutti, produrre i documenti è utile, ma non indispensabile per la sua azione.

Sono d'accordo. Ricordiamolo però non solo agli agenti ma anche ai clienti ;)
 

skywalker

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Che piaccia o meno la storia dimostra che le crisi hanno sempre creato una selezione, se preferisci tra il piu' forte ed il piu' debole oppure tra il migliore ed chi non è professionale. Questa è l'amara realtà.
Come è pensabile che nel ns.settore raddoppino in 20 anni le agenzie senza raddoppiare le vendite. Alla prima vera crisi si verifica la selezione iniziata nel 2008 che speriamo finisca nel 2013.
Credo che l'unica strada sia imparare a migliorare il ns.operato per rendere piu' performante la ns.attività.



Vedi...crisi non credo sia il termine più appropriato per ciò che stà avvenendo...
Crisi presuppone che qualcosa sia sfuggito di mano e che rappresenti il fallimento di un sistema ma...mi faccio sempre più convinto che ciò a cui stiamo assistendo più che un fallimento rappresenti il successo di un sistema.
Un sistema che purtroppo a questo giro non ci vede protagonisti, un sistema che mira a trasferire la ricchezza dalle mani dei risparmiatori a mani ben più preparate a ricevere delle nostre e il fatto di rendere il sistema di risparmio basato sull'acquisto di immobili (che per definizione immobilizzano fondi e li mantengono nelle mani di chi li possiede) verso qualcosa di diverso.
Quando l'immobile avrà ( a causa della diminuzione dei prezzi, di un'aumento della pressione fiscale su di essi, della difficoltà di renderli velocemente liquidi a causa della difficoltà di ottenere un mutuo, di un cambio di mentalità a proposito dell'investimento immobiliare che ci viene velocemente inculcata ) ecco che questi fondi saranno pronti per essere trasferiti agli istituti di credito o nell'acquisto di titoli di stato, nelle mani cioè dei colpevoli e dei complici di questo lungimirante disegno.
 

Alessandraa

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
in effetti cambiare è dura.....io l'ho voluto fermamente e sto facendo gavetta in un settore in crisi a sua volta , però qui ho possibilità ed opportunità che nell'immobiliare non vedevo più....in ogni caso sono convinto che la maggior parte ormai sia attaccata con le unghie della disperazione alla propria agenzia soprattutto per mancanza di alternative

Io al contrario sto cercando di inserirmi nel settore sperando in tempi migliori tra qualche anno e poter mettermi in proprio...e studio la notte e nei ritagli di tempo..manei concorsi non ci spero più..meglio l'uovo oggi che la gallina domani..!!!In bocca al lupo!
 
I

immpittaro

Ospite
Vedi...crisi non credo sia il termine più appropriato per ciò che stà avvenendo...
Crisi presuppone che qualcosa sia sfuggito di mano e che rappresenti il fallimento di un sistema ma...mi faccio sempre più convinto che ciò a cui stiamo assistendo più che un fallimento rappresenti il successo di un sistema.
Un sistema che purtroppo a questo giro non ci vede protagonisti, un sistema che
mira a trasferire la ricchezza dalle mani dei risparmiatori a mani ben più preparate a ricevere delle nostre e il fatto di rendere il sistema di risparmio basato sull'acquisto di immobili (che per definizione immobilizzano fondi e li mantengono nelle mani di chi li possiede) verso qualcosa di diverso.
Quando l'immobile avrà ( a causa della diminuzione dei prezzi, di un'aumento della pressione fiscale su di essi, della difficoltà di renderli velocemente liquidi a causa della difficoltà di ottenere un mutuo, di un cambio di mentalità a proposito dell'investimento immobiliare che ci viene velocemente inculcata ) ecco che questi fondi saranno pronti per essere trasferiti agli istituti di credito o nell'acquisto di titoli di stato, nelle mani cioè dei colpevoli e dei complici di questo lungimirante disegno.

interessante teoria.......qualcuno si è accorto che la maggior parte delle famiglie bloccava i propri consumi a causa delle esposizioni da acquisto casa......può essere che ci siano strategie diverse

in ogni caso dopo 5 anni di trend negativo in molti cominciano a dubitare dell'investimento casa soprattutto se fatto con mutuo.....non sono più tempi da crescita tale da coprire gli oneri finanziari......poi l' 80 % di proprietari è percentuale alta tenuto conto che chi non ha casa attualmente molto probabilmente la erediterà ( risultato equazione pochi figli, tante case meno acquisti )
 

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