I documenti dicono che quella scala è in regola
per capire che non lo è ci vuole un occhio tecnico che vede che certe cose non sono di fatto in regola. (nello specifico amncavano dei "giunti" e parte della struttura che invece doveva esserci, ma la planimetria è perfettamente conforme
Quindi o manca la pratica sismica o manca la sua precisa applicazione, in entrambi i casi non lo vedi dai documenti.
LA questione del PAI lo vedi solo dalal conoscenza delle norme territoriali...
Il documento non salva dal problema l'acquirente, se la cosa non è in regola, dire "i documenti dicevano che lo era" è un modo di lavarsi la coscienza che fortunatamente non mi appartiene, non per merito, ma per fortuna di nascita.
Inoltre negli altri casi le licenze (ben due a scendere temporalmente) dicono che l'immobile è in regola, am di fatto così non è, e uno che analizza veramente al cosa nota che ci sono abusi e mancanze nelle pratiche: i comuni ad esempio spesso si lavano le mani dicendo, in relazione alle pratiche sismiche, che dovranno esser allegate in futuro le pratiche riguardanti il sismico, due righe che la dicono lunga, a chi sa leggere ove tali pratiche poi non siano state eseguite, in fase dei lavori.
Mondo difficile, molto.
Questi sono i fatti, fare gli impuntati su questioni che esulano dai nostri poteri e competenze, non salverà dal dovere un giorno, renderne conto.
Se poi siete convinti di quello che dite, siate coerenti e rilasciate relazione ove dichiarate che tutto è in regola.