Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
E sti affari???
Cosa è stata fatta a fare la liberatoria?
Pagasse l'amm.re!
E' questo che pare strano ma ho il dubbio che magari sono spese precedenti i 2 anni della compravendita, e prima o poi andranno in prescrizione... ma è da capire, perché si parla di una richiesta di importo pari ad € 2.000 che non è poco. In tutto il condominio ha un saldo pregresso negativo di € 16.000. Per di più l'amministratore insiste nel chiedere all'attuale proprietario di pagare, il quale ora vuole (giustamente) capire anche il perché nelle spese condominiali si richiede un compenso per la manutenzione ascensore quando esso si sa che non funziona da qualche anno. È tutta una situazione strana a mio avviso.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
E' questo che pare strano ma ho il dubbio che magari sono spese precedenti i 2 anni della compravendita, e prima o poi andranno in prescrizione... ma è da capire, perché si parla di una richiesta di importo pari ad € 2.000 che non è poco. In tutto il condominio ha un saldo pregresso negativo di € 16.000. Per di più l'amministratore insiste nel chiedere all'attuale proprietario di pagare, il quale ora vuole (giustamente) capire anche il perché nelle spese condominiali si richiede un compenso per la manutenzione ascensore quando esso si sa che non funziona da qualche anno. È tutta una situazione strana a mio avviso.
Ma non deve pagare!!!

A che serve la liberatoria se poi spuntano spere?
 

elisa35

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ha il diritto di visionare tutto quello che vuole. Chiama o manda un pec ( consiglio la seconda), specificando che vuole un appuntamento con l’amministratore incaricato e tutti i documenti che a lui servono per verificare. Può chiederne copia o fare delle foto, se preferisce. Può farli controllare anche da qualcuno di sua fiducia. L’importante è che il colloquio avvenga con l’amministratore incaricato e non con qualcuno che lavora in ufficio. O meglio, se fosse presente anche chi si occupa direttamente della contabilità all’incontro , sarebbe meglio. Nel mentre paghi solo ciò che deve dalla vendita in poi. Se l’amministrazione continuasse ad insistere io gli invierei una diffida.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ma non deve pagare!!!
Non paga, fidati!
A che serve la liberatoria se poi spuntano spere?
Infatti, ma la liberatoria parla degli ultimi due anni, forse queste sono più vecchie?
Di fatto però tra qualche mese ci sarà una nuova assemblea condominiale e penso che a nessuno piacerebbe trovarsi di fianco al proprio nome un "debito" non suo, di € 2.000 dopo soli 6 mesi dall'acquisto, e continuare a portarseli dietro ogni anno.
Inizialmente la paura di parte acquirente era quella di un eventuale "errore" dell'amministratore nello stilare la liberatoria ed eventuale richiesta e/o azione legale al nuovo proprietario al fine di riscuotere il debito. Lo so, può essere "fantascienza" ma quando non si ha dimestichezza con certe cose... capita di fantasticare.
 

brina82

Membro Storico
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Non paga, fidati!

Infatti, ma la liberatoria parla degli ultimi due anni, forse queste sono più vecchie?
Di fatto però tra qualche mese ci sarà una nuova assemblea condominiale e penso che a nessuno piacerebbe trovarsi di fianco al proprio nome un "debito" non suo, di € 2.000 dopo soli 6 mesi dall'acquisto, e continuare a portarseli dietro ogni anno.
Inizialmente la paura di parte acquirente era quella di un eventuale "errore" dell'amministratore nello stilare la liberatoria ed eventuale richiesta e/o azione legale al nuovo proprietario al fine di riscuotere il debito. Lo so, può essere "fantascienza" ma quando non si ha dimestichezza con certe cose... capita di fantasticare.
Gliele chiedesse al vecchio proprietario, visto che il nuovo non ne è responsabile.
 

elisa35

Membro Attivo
Privato Cittadino
Non paga, fidati!

Infatti, ma la liberatoria parla degli ultimi due anni, forse queste sono più vecchie?
Di fatto però tra qualche mese ci sarà una nuova assemblea condominiale e penso che a nessuno piacerebbe trovarsi di fianco al proprio nome un "debito" non suo, di € 2.000 dopo soli 6 mesi dall'acquisto, e continuare a portarseli dietro ogni anno.
Inizialmente la paura di parte acquirente era quella di un eventuale "errore" dell'amministratore nello stilare la liberatoria ed eventuale richiesta e/o azione legale al nuovo proprietario al fine di riscuotere il debito. Lo so, può essere "fantascienza" ma quando non si ha dimestichezza con certe cose... capita di fantasticare.
Se è un errore ( in questo caso una trave negli occhi) ne deve rispondere chi lo
ha commesso, non chi lo subisce. Dei pensieri dei vicini me ne fregherei altamente. Soprattutto l’amministrazione gli ha inviato i rendiconti non solo con le fatture ma anche con i debiti/crediti di tutti i condomini? Prima di preoccuparsi di ciò che possono pensare nel condominio, vorrei capire se ci sono morosi e di quanto, da quanti anni è presente il debito e soprattutto se, seguendo le norme vigenti, l’amministrazione abbia provveduto ad inviare piani per il rientro o messe in mora. Non tutti gli amministratori sono propensi ad agire negli interessi del condomino, alcuni ( tipo il mio) a fronte di debiti consistenti preferisce aumentare le tariffe ordinarie, al posto di pretendere il dovuto.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
vorrei capire se ci sono morosi e di quanto, da quanti anni è presente il debito e soprattutto se, seguendo le norme vigenti, l’amministrazione abbia provveduto ad inviare piani per il rientro o messe in mora. Non tutti gli amministratori sono propensi ad agire negli interessi del condomino, alcuni ( tipo il mio) a fronte di debiti consistenti preferisce aumentare le tariffe ordinarie, al posto di pretendere il dovuto.
Per questo motivo si chiederà di visionare anche la documentazione precedente l'acquisto. Ma non pensavo si potesse chiedere visione di saldi e rendiconti antecedenti l'acquisto.
La liberatoria si richiede su TUTTI i debiti, non solo su quelli degli ultimi 2 anni, che siamo fessi?
Tutti i debiti (spese ordinarie e straordinarie) si, ma in questo caso la liberatoria specifica anno 2021 e anno 2022 (anno di acquisto). È un pò come per le aste, ove fossero spese arretrate negli ultimi 2 anni, l'acquirente si accolla il debito. No?
 

elisa35

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per questo motivo si chiederà di visionare anche la documentazione precedente l'acquisto. Ma non pensavo si potesse chiedere visione di saldi e rendiconti antecedenti l'acquisto.

Tutti i debiti (spese ordinarie e straordinarie) si, ma in questo caso la liberatoria specifica anno 2021 e anno 2022 (anno di acquisto). È un pò come per le aste, ove fossero spese arretrate negli ultimi 2 anni, l'acquirente si accolla il debito. No?
Solo per quelli. Se ci sono debiti pregressi no. Questo un amministratore degno del suo ruolo dovrebbe saperlo. Qualora esistano debiti relativi ai due anni, invece è tenuto a pagarli per poi farseli rimborsare. In questi casi io però consiglio Sempre di scrivere prima ai venditori specificando l’entità del loro debito e chiedendo che siano loro a pagare direttamente, onde evitare azioni legali successive per i relativi rimborsi ( ovviamente meglio specificare che tutte le spese legali saranno loro addebitate). Spesso questo funziona.
 

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