alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Capita, purtroppo.
Comunque la tua "non bravura" o scelta che sia, potrebbe tornati utile. Sai, chi ha comprato ciofeche a peso d'oro e magari con mutuo al 130% e se è fortunato ha pure difficoltà a continuare a pagarlo e non può rivendere se non perdendo migliaia di euro, potrebbe anche ricordarsi di quel simpatico AI che lo ha convinto ad acquistare e decidere di farci due chiacchiere con un bel randello di ulivo nodoso e stagionato.
Senza ascoltare frasi smozzicate e del tipo:"ma non ti ho obbligato a farlo... sei maggiorenne e vaccinato... cosa vuoi da me..."
L'agente immobiliare propone sulla base della richiesta...L'acquirente sceglie e offre, l'agente trova il punto d'incontro con il venditore e tutti..."vissero felici e contenti"...il prezzo sarà dato dal famoso punto di incontro più o meno in linea con il valore di mercato del momento...l'agente immobiliare non è il vostro tutore...
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Certo, tutto vero. Ma vallo a spiegare a chi è rimasto bruciato. Secondo te a chi penserà come causa dei suoi mali: al venditore, a se stesso o all'agente che gli ha fatto prendere "un assegno circolare, si fidi"?
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
Una frase che invece ho sentito spessissimo e si è' sempre detta soprattutto sui tagli piccoli dove le coppie ( esistono ancora?) si sarebbero trovate prima o poi a dover rivendere il loro app..to. Certo sulla casa che tieni per la vita, la bivilla o casetta singola allora no.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Certo, tutto vero. Ma vallo a spiegare a chi è rimasto bruciato. Secondo te a chi penserà come causa dei suoi mali: al venditore, a se stesso o all'agente che gli ha fatto prendere "un assegno circolare, si fidi"?
L'assegno circolare è sempre tale...la sua entità dipende dal conto/mercato...se non si è in grado di capire questo si sbaglierà sempre ad individuare il colpevole...se così lo si vuole definire...[DOUBLEPOST=1404372384,1404372149][/DOUBLEPOST]
Una frase che invece ho sentito spessissimo e si è' sempre detta soprattutto sui tagli piccoli dove le coppie ( esistono ancora?) si sarebbero trovate prima o poi a dover rivendere il loro app..to. Certo sulla casa che tieni per la vita, la bivilla o casetta singola allora no.
Non è che sia cambiata di molto la validità dei bilo....le proporzioni sono simili...i valori assoluti sono imputabili agli agenti immobiliari?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Una frase che invece ho sentito spessissimo e si è' sempre detta soprattutto sui tagli piccoli dove le coppie ( esistono ancora?) si sarebbero trovate prima o poi a dover rivendere il loro app..to. Certo sulla casa che tieni per la vita, la bivilla o casetta singola allora no.
La dicevi te forse, io ripeto, mai sentito e sopratutto MAI detto scritto o pensato e io di scritti in internet ne ho lasciati, se l'ho scritto, dovresti ritrovarlo facilmente, ma non lo troverai... pensa che finanza online mi propose di scrivere un articolo ma lo scarto senza pietà perchè (oltre che al fatto che era schifosamente insipido e inutile) scrivevo che la casa è un bisogno da soddisfare, non un investimento, ed il mercato era ancora in picco... ;)
 

Mil

Membro Senior
Il problema gente è che è già tardi per iniziare a parlare di case VERE e prezzi appetibili.
Il mercato è in situazione veramente preoccupante e le tipologie degli anni passati sono un'eredità difficile da smaltire. Si sta verificando ciò che era purtroppo prevedibile: l'abbassamento parziale dei prezzi e il cambio di rotta nei tagli degli immobili sono avvenuti troppo tardi, non è già più sufficiente, non siamo già oggi al passo con i tempi, ci ritroveremo comunque altro invenduto.
Bisognava ruotare il transatlantico da tempo, molto tempo fa. La netta sensazione (non solo mia purtroppo) è che adesso siamo in rotta di collisione con l'iceberg della situazione complessiva che definire tragica è poco.
Non vedo molta percezione concreta, del problema..Siamo già molto, troppo in ritardo.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
le tipologie degli anni passati sono un'eredità difficile da smaltire.
A me sembra che le tipologie che "hanno mercato" siano sempre le stesse...chi compra preferirebbe il nuovo, perché più moderno e alla moda, perché, probabilmente, sta cominciando a far breccia la concezione ecologista del risparmio energetico e perché il nuovo elimina, per molti, la paranoia e l'incertezza della ristrutturazione...poi, però...c'è la nuda e cruda realtà dei prezzi folli del nuovo (60 mq al Torrino con box € 420.000 :risata::disappunto:) e allora ci si orienta nuovamente sull'usato, le cui tipologie non sono per nulla difficili da smaltire, almeno a guardare le caratteristiche costruttive e distributive....ovviamente, prezzo permettendo...ma questo è un altro discorso...e sicuramente più abbordabile rispetto al nuovo!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto