Ale.

Membro Senior
Professionista
dicendo che vendendo sul mercato quasi certamente realizzi di più che non mandando l'immobile in asta.

si nella teoria....nella pratica è ben diverso, sai la prima casa ad esempio......non so se sia passata la legge che protegge la stessa ma fino a ieri non è che potevi vendere la prima casa ed andare sotto i ponti........
ed in ogni caso le migliaia di piccoli e medi imprenditori che si trovano nelle condizioni di aver problemi con Inequitalia l'hanno fatto per difendere con i denti il lavoro proprio e dei propri dipendenti.....se tutti scappassero a vendere casa alla prima difficoltà sarebbe una bel scenario in giro..............
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
se ce l'hai con equitalia, boh, ci posso fare ben poco.
cosa c'entri però equitalia con la grande maggior parte degli immobili messi all'asta mi è meno chiaro, visto che nella maggior parte dei casi si tratta di escussioni di ipoteche da parte delle banche.
rimane il fatto che, quali che siano i motivi che hanno portato alla vendita forzosa di un immobile, quello che si realizza è meno di si ottiene vendendo - anche male - sul mercato.
 

Mil

Membro Senior
parti con il piede sbagliato.
io NON penso di fare un affare; penso che la cifra che mi è stata chiesta è stratosferica (non tanto per il prezzo al metro quadro, ma per come mi stanno ponderando le superfici accessorie, ma tant'è).
quello che PENSO è comunque ininfluente.
io so che mi è stato chiesto 100, ho offerto 95 e la risposta è stata "mi spiace, no".

Mi pare evidente. Se ho già coperto tutte le spese con un ricarico del 300% vuol dire che ho già trovato qualche acquirente che ha sborsato la cifra benchè esorbitante che chiedevo. Avendo venduto una percentuale sufficiente delle unità abitative avrei comunque coperto ampiamente le spese e avuto già abbastanza profitto da ritenermi soddisfatto. Quindi perché mai dovrei cedere sul prezzo delle unità rimaste invendute?
Questo meccanismo è ovviamente la base dell'edilizia e non vi è nulla di censurabile: in certi periodi storici però l'asticella è decisamente a sfavore degli acquirenti. Tutto qui.
Anche chi ha comprato nel 2006 se non ha particolari motivi di informarsi può non sapere mai di aver preso un granchio decisamente grosso. Ma magari è contento così.



quindi, a fronte della lectio magistralis sul "come è, come non è, come dovrebbe essere secondo me", la tua strategia quale è?
io non do strategie, né sono in grado di valutare la tua situazione economica e finanziaria né il mercato locale. Procedo per intuito e ti dico solo che ancora oggi in troppi tentano di approfittare dell'imbarazzante poca informazione in materia o del raschiare il fondo del barile sulla pelle di molti.E credo non sia semplicemente il giusto modo di guadagnare.

ah, a latere... per il lavoro che faccio, la realtà dei cantieri la conosco benino.
e credimi se ti dico che in asta gli immobili che valgono qualcosa non vi vanno. MAI.
Mi sembra evidente anche questo. Se valgono e il prezzo è congruo c'è mercato. In ogni caso gli immobili all'asta ci vanno il meno possibile anche se fanno schifo. Il fatto di procedere per vie alternative non è sicuramente l'unica cartina tornasole di appetibilità o meno dell'immobile.

a me il "mi dispiace, ma ho già venduto tutto" me l'ha sbattuto sul muso il costruttore (non il "mio"; un altro, assai rinomato).

ma senz'altro fa parte di una sua acuta tattica che adotta prima di mettere le tendine e dopo aver falciato il prato :)

scusa, ma allora se sei già convinto cosa chiedi a fare su immobilio? vai e compra no? Qua chi parla e da consigli lo fa per due motivi: o per pulirsi la coscienza nell'anonimato e rendere un po' meno opache certe dinamiche oppure per tentare di convincere i compratori che sì, i prezzi sono troppo alti ed è il motivo per cui non si vende però in fondo si vende lo stesso, in certi casi gli immobili valgono bla bla..ben sapendo di mentire.
Se tu però sei già convinto risparmia la fatica agli Agenti Immobiliari, visto che stai già tentando di scavalcarli rivolgendoti direttamente al costruttore ,no? Oppure cercati un Agenti Immobiliari di zona (che magari conosce molto bene i costruttori e quindi ti saprà suggerire dei confronti) e concludi l'acquisto.
 

Mil

Membro Senior
e tu pensi di prendere in giro. mi difendo molto bene comunque.

Non ti prendo in giro!! Sai fare il tuo mestiere. In fondo l'a.i deve descrivere come l'eden anche zone che onestamente non lo sono e a Milano questo vuol dire l'85% del territorio. Io ammiro la gente che sa promuovere il prodotto. Se fossi a Firenze dove guardano negli occhi Masaccio e sentono profumo di Brunelleschi chissà che numeri avresti!
 

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