Forse nessuna, tranne che alcuni sono privilegiati e per un po' galleggiano e altri invece si ritrovano a reinventarsi un mestiere. E tra questi ci sono diversi miei amici, purtroppo.
Il problema è che sono stato vittima anch'io per un periodo della sensazione di essere "di altri tempi" e i dati di vendita davano ragione ai miei colleghi volponi. C'è stato un momento in cui lo stile era tirare su qualunque genere di nefandezza tanto si vende. Io però a differenza degli Agenti Immobiliari ho sempre saputo che si stava rasentando la catastrofe, che prima o poi la gente ci avrebbe linciato per tipologie e quotazioni, che non era possibile con una crisi già evidente nel 2007 che le quotazioni lunari non fossero un problema mai.
A mio modo ho sempre dimostrato che si poteva, senza strafare, rendere profittevole un settore. E devo dire che è andata bene per chi ha venduto roba decente a prezzi decisamente buoni quando il resto era schifoso e per di più alle stelle. Sono stati previdenti o forse solo un po' più informati (chi doveva sapere sapeva).
Gli Agenti Immobiliari invece hanno contribuito a massacrare il mercato e lucrarci per poi lamentarsi. Bisognava cercare di invertire il trend quando era tempo, se si vuole fare questo mestiere più di dieci anni, anziché far sentire dei poveri disgraziati incontentabili gli acquirenti, per accondiscendere i "committenti".
Ora è già tardi, il mercato è difficilissimo, la direzione sarà sempre più pretendere molto (giustamente) e a prezzi dimezzati. E senza parcelle di Agenti Immobiliari possibilmente. E' convenuto ?
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) oggi cerca rivalsa dicendo "ben vi sta!" è comprensibile umanamente e ne ha anche le ragioni, ma di fatto, dice una caxata.
