fedeci

Membro Junior
Agente Immobiliare
Qando si mette in vendita' un immobile ..... La gente pensa che mettendolo ad un prezzo stratosferico di realizzare di piu'...

SBAGLIATO! si rischia di sp...are l'immobile... e le persone che vengono a vederlo hanno aspettative maggiori dettate dal prezzo...
Poi l'immobile sta' molto fermo sul mercato facendo dei piccoli ribassi e alla fine va svenduto...
Meglio metterlo al prezzo giusto... subito....
e fare trttativa in modo giusto....
quando non si vende una casa e' sempre prezzo ogni cosa ha suo prezzo e al suo prezzo si vende tutto,,,.......
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Fai entrare l'agente con il cliente interessato (se c'era lo porterà, no?) e se fa una proposta la valuti.

Se vuole incarichi sulla base del cliente super interessato, tipo "o firmi o non te lo porto" gli dici di inventarsi altro e di spiegarti ben bene come intende trattare la promozione della tua casa e che se ti convince puoi valutare di dargli incarico anche senza artefizi da venditori di fumo.

Se ti convinci gli firmi l'incarico, altrimenti lo saluti.
 

andrea b

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Se non si capisce questo un dirigente o uno specializzato dovrebbe guadagnare quanto chi pulisce i cessi.
Eh no, qui non sono d'accordo: lo stipendio è commisurato in questo caso alle responsabilità, che sono ben diverse. Quindi uno prenderà 10 volte l'altro. E potrebbe tornare il discorso dello scambio/creazione di ricchezza, in qualche modo. Cioè l'AD prenderà 100 volte lo stipendio del suo operaio perchè è responsabile dell'andamento di un'azienda, nonchè del posto di lavoro e dello stipendio dell'operaio, quindi ha molte più responsabilità, sia della vita di persone, sia per la creazione di ricchezza o benessere.
Voi non create ricchezza o benessere, favorite però l'incontro fra domanda e offerta, quindi fate muovere ricchezza. E in molti lavori effettivamente il lavoro è pagato a percentuale.
Detto ciò, mi trovo d'accordo con Eldic nel non trovare equo un compenso di 30.000 Euro per una vendita da 500.000, non riesco a trovare il reale valore aggiunto, soprattutto in periodo di vacche grasse, quando chiunque riusciva a vendere qualunque catapecchia a prezzi folli. Già riesco meglio a vederlo in periodi come quello attuale, dove devi essere capace di fare il tuo lavoro, altrimenti non vendi e chiudi.
Ma questi sono miei problemi e punti di vista.
 

Rosa1968

Membro Storico
Io non faccio firmare fogli di visita, parto dal presupposto che se chiedo e voglio fiducia devo darne... però non posso biasimare chi lo fa.
anche io non ho mai fatto firmare fogli visita ..... non so neanche cosa c'è scritto onestamente.
Banalmente a parità di vedermi propinata una casa che non cercavo rischio di andare diretto dal privato, che ha quello che mi serve e non mi propone un bilocale se cerco un quattrolocali.
Millllllllll ti prego, per piacere ma secondo te abbiamo voglia veramente di far vedere cose che il cliente non cerca? Ma tu come professionista ti attieni alle direttive del cliente oppure progetti a tuo piacimento! Per favore, come al solito si passa all'esasperazione dei concetti e del modo di operare.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
scusatemi ancora allora ponz, ricapitolando, domani ho appuntamento con fantomatico agente interessato all'immobile, quindi in ordine:
- patteggio sulla provvigione,
- non firmo nulla
- faccio vedere la casa senza firmare incarico???
Grazie
In attesa di Ponz io mi azzardo a dire la mia:

- definisci prima della visita la provvigione ma in maniera scritta, può essere sull'incarico, su un foglio volante oppure sulla proposta
- incarico "usa-e-getta" è la mia definizione di un incarico di pochissimi giorni destinato ad un cliente ben definito i cui dati sono scritti sull'incarico. L'incarico sarebbe più o meno questo: l'agenzia ottiene dal venditore un incarico di 5giorni per proporre in vendita al sig. pinco pallino l'immobile in via XXX al prezzo di € 100. Al termine dell'incarico non mi assillate con esclusive perché non ve le concedo.
- all'agente puoi mostrarla, prima di mostrarla al cliente definisci i parametri con l'agente.

PS
io non uso incarichi scritti, concedo la massima trasparenza e provvigioni civili, i clienti sembrano apprezzare facendo sembrare meno motivato e più "squallido" lo scavalco.

EDIT
ops..
Ponz aveva già risposto
 

Mil

Membro Senior
Millllllllll ti prego, per piacere ma secondo te abbiamo voglia veramente di far vedere cose che il cliente non cerca?

beh, ora forse un po' meno, ma succede...da quanto mi risulta è un modo disperato per tentare di agganciare comunque la domanda quando l'offerta non c'è (cioè io agente so benissimo di non avere ciò che cerchi e so altrettanto bene che non sarai tu cliente ad "adeguarti" perchè hai capito che le quotazioni sono assolutamente una follia non rispondente a realtà, per cui tento comunque di piazzarti qualcosa che ti possa colpire...anche se è un bilocale e tu cercavi una villetta). Questo stratagemma che avrebbe dovuto accalappiare per una visita i malcapitati e per qualche oscuro teorema avrebbe dovuto contribuire ad abbassare le pretese dei compratori ha ottenuto invece l'effetto opposto non appena i tempi sono cambiati!!!
Doppiamente incaxxati...primo perchè si sono sentiti trattati da pezzenti quando hanno realizzato che era il mercato ad essere impazzito, secondo perchè hanno girovagato per agenzie perchè non avevano informazioni sufficienti per stabilire che cosa gli sarebbe stato proposto.
Non so se oggi ci sia ancora voglia di far vedere cose che il cliente non cerca...direi che sarebbe come minimo auspicabile di no. Però c'è ancora chi crede che sia questo il metodo e non il cercare piuttosto di riallineare seriamente la domanda concreta con l'offerta.
 

Mil

Membro Senior
Fine anni novanta un collega sosteneva di avere idee innovative e rivoluzionarie, adesso è un vigile urbano.

infatti è stato molto intelligente...ha previsto la catastrofe e si è salvato in tempo.Peccato che ammesso che sia possibile se tutti facessero la stessa scelta avremmo più vigili che veicoli, per come è oggi la situazione.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Eh no, qui non sono d'accordo: lo stipendio è commisurato in questo caso alle responsabilità, che sono ben diverse. Quindi uno prenderà 10 volte l'altro. E potrebbe tornare il discorso dello scambio/creazione di ricchezza, in qualche modo. Cioè l'AD prenderà 100 volte lo stipendio del suo operaio perchè è responsabile dell'andamento di un'azienda, nonchè del posto di lavoro e dello stipendio dell'operaio, quindi ha molte più responsabilità, sia della vita di persone, sia per la creazione di ricchezza o benessere.
Voi non create ricchezza o benessere, favorite però l'incontro fra domanda e offerta, quindi fate muovere ricchezza. E in molti lavori effettivamente il lavoro è pagato a percentuale.
Detto ciò, mi trovo d'accordo con Eldic nel non trovare equo un compenso di 30.000 Euro per una vendita da 500.000, non riesco a trovare il reale valore aggiunto, soprattutto in periodo di vacche grasse, quando chiunque riusciva a vendere qualunque catapecchia a prezzi folli. Già riesco meglio a vederlo in periodi come quello attuale, dove devi essere capace di fare il tuo lavoro, altrimenti non vendi e chiudi.
Ma questi sono miei problemi e punti di vista.
il valore aggiunto è tutto nel fatto che senza l'agente l'affare non c'era, funziona così in tutto il mondo con provvigioni anche più alte. Tra l'altro è la base dell'intera economia che gira. il compenso in economia non paga solo le reponsabilitá, ma sopratutto il risultato. ;)

Questo è il mondo reale.
 

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