Andrea41

Membro Attivo
Privato Cittadino
Vero. Però se ti metti nei panni dell'acquirente può essere fastidioso. Tu controlli che la casa sia a posto perchè il venditore potrebbe anche non sapere se ci sono problemi o no. Se l'assegno è falso vuol dire che l'acquirente è un truffatore.
Embè, non potrebbe accadere?
Che dice Venditti? In questo mondo di ladri..............
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
se io fossi il compratore, per ripicca ti darei tutti gli estremi dell'assegno.
poi un'ora prima del rogito, ti chiamo, ti dico che voglio prendere visione dell'immobile e, se trovo anche un foglio di carta, mando tutto a gambe all'aria perchè non hai lasciato l'immobile libero da persone e cose.
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Ma guarda che stai travisando:
Nessuno ha detto di VERSARE i soldi al venditore!
Semplicemente versare i soldi in banca, farsi dare l'assegno circolare (che tiene lui)
e dare una FOTOCOPIA al venditore in tempo per fargli verificare se l'assegno è regolare o meno.
Che c'è di strano od offensivo?????
Ricordati che siamo nel 2019, quasi 2020!
Guarda che la grande differenza tra un assegno bancario ed uno circolare è che quest'ultimo la banca te lo rilascia solo se hai i fondi sul conto corrente. Nel momento in cui stampa l'assegno circolare i soldi sono bloccati.
Se hai timore di ricevere un assegno circolare falso il giorno del rogito chiama la banca e fatti confermare che sia autentico. Ribasico che non ha senso comprare un immobile con un circolare falso semplicemente perchè trattandosi di un un bene immobile , a differenza dell'auto che invece è mobile , una volta scoperto l'arcano il contratto è nullo e il proprietario rientra in possesso del bene.+
Volendo è più esposto un acquirente che può trovarsi un proprietario capace di vendere lo stesso immobile a più soggetti nello stesso giorno e poi sparire con la cassa
 

ab.qualcosa

Membro Storico
Agente Immobiliare
Embè, non potrebbe accadere?

Molto semplicemente stai assistendo alla reazione di persone che sanno per esperienza che ciò, e per buoni motivi, non accade.

per risolvere il problema del tarocco, il venditore può chiedere all'acquirente di andare alla sua banca insieme, e di guardare fisso fisso il cassiere che, ritirata la distinta di emissione assegno circolare, stampa l'assegno:

Sempre che poi l'assegno non venga scambiato con una copia realistica ma priva di valore prima dell'atto e poi mandato in ammortamento.
 

Sodis

Membro Attivo
Professionista
Embè, non potrebbe accadere?
Che dice Venditti? In questo mondo di ladri..............

Non ne vedrei il senso. Si presenta al rogito con un circolare falso, fate il rogito, e poi?
Scappa con l’immobile all’estero e lo rivende al mercato nero degli immobili?

Queste cose si fanno con i beni mobili, perché nel tempo che tu impieghi per andare in banca a incassare e scoprire la truffa il truffatore è già lontano con l’oggetto che ha fregato.

Comunque se per tua sicurezza vuoi fare questa verifica va bene, se fossi io ti anticiperei fotocopia dell’assegno senza problemi ma non prendertela se qualcuno invece si offende alla richiesta o si sente trattato come un truffatore
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Sempre che poi l'assegno non venga scambiato con una copia realistica ma priva di valore prima dell'atto e poi mandato in ammortamento.
che è una versione semplificata di - mi perdonerai se mi autocito -

ovviamente c'è sempre il rischio che poco prima, non si sia veramente entrati un una banca ma in un locale truccato da banca e che, cassiere, retrosportellista, impiegati e clienti fossero tutti complici di una bella truffa.

comunque, se non ricordo male, per gli assegni non al portatore (quindi praticamente tutti, ormai) non si fa ammortamento; basta denuncia.
 

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