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Utente Cancellato 65257
Ospite
Per quanto riguarda un frazionamento vorrei dirvi la mia esperienza. A maggio avendo un appartamento molto grande da vendere al mare insieme al proprietario noto costruttore della zona decidiamo di frazionali in 4 bilocali che vendiamo allo stato originale senza ristrutturazione interna, ovviamente vendiamo i bilocali mostrando agli acquirenti una bozza di come saranno gli spazi recuperiamo 4 proposte a prezzo pieno in 2 settimane con preliminare a fine giugno e rogito a luglio (tutti volevano l'immobile per farci le vacanze) aspettiamo ben 5 settimane per avere l' ok da parte della proprietá molto indecisa se accettare il prezzo alla fine ricevuto l'ok la proprietá presenta il tutto al comune. Premetto che per fare questo frazionamento dobbiamo creare una Bussola interna che serva due appartamenti perchè non ci è possibile creare un terzo ingresso sul pianerottolo da Regolamento di Condominio. Ogni acquirente visto la possibilitá di fare la ristrutturazione interna dopo il rogito porta un suo tecnico di fiducia che con quelli del comune e del costruttore sono in tutto 6. incarichiamo il nostro notaio di Milano che ha tutta la documentazione di seguire la pratica arriviamo a fine giugno che non é arrivato niente dal comune visto i tempi così stretto e si decide di andare direttamente al rogito a fine luglio uno degli acquirenti deve fare un piccolo mutuo quindi esce dopo alcuni giorni il perito della banca che da Ok continuano nei giorni seguenti a susseguirsi tecnici e imprese di ristrutturazione, finalmente arriva la documentazione da parte del comune siamo al 25 di luglio con i lavori non completati, un cliente decide di non rogitare con il nostro notaio e quindi dobbiamo mandare la documentazione in un altra regione manca l APE ma il notaio dice che va bene lo stesso...
il 28 luglio rogitiamo in diverse regioni i tre bilocali e quello che ha chiesto il mutuo facciamo fare un preliminare. Tutti si godono i loro appartamenti noi abbiamo preso tutte le nostre spettanze sia dal proprietario che dagli acquirenti. Ne manca solo uno che si rogiterá a settembre. Finite le vacanze il cliente ultimo sceglie per risparmiare qualche soldo di rogitare da un altro notaio non dal nostro di Milano intanto la banca ha erogato la cifra e quindi é tutto a posto. Rogitano i primi del mese intanto i clienti hanno dato incarico al proprietario di cominciare i lavori di ristrutturazione con un preventivo di 15k che poi magicamente visto la scelta dei materiali aumenta a 35k. Va bene sono tutti contenti i lavori vanno avanti l'immobile viene ristrutturato in modo perfetto finchè un giorno un muratore con planimetria in mano si rende conto che mancano ben 2 metri di muro e che la scheda catastale non rispecchia le misure reali e che l'immobile non misura i 45mq obbligatori ma 43. Il bilocale non è compravendibile non esistono sanatorie non si possono spostare ne la bussola ne i muri per rosicare questi 2 metri l' acquirente ha dato 150k al proprietario ma non ha in mano niente idem per il venditore che ha 150k a nessun titolo. Verrá annullato l'atto il notaio ha ridato il suo onorario io ho ridato la mia mediazione e il venditore i 150k ma i lavori di ristrutturazione avviati non sono risarcibili questo ha fatto perdere al cliente quasi 20k che non recupererá mai più. Noi abbiamo uno sgabuzzino per le scope con vista mare di 43 mq. Claudia@
il 28 luglio rogitiamo in diverse regioni i tre bilocali e quello che ha chiesto il mutuo facciamo fare un preliminare. Tutti si godono i loro appartamenti noi abbiamo preso tutte le nostre spettanze sia dal proprietario che dagli acquirenti. Ne manca solo uno che si rogiterá a settembre. Finite le vacanze il cliente ultimo sceglie per risparmiare qualche soldo di rogitare da un altro notaio non dal nostro di Milano intanto la banca ha erogato la cifra e quindi é tutto a posto. Rogitano i primi del mese intanto i clienti hanno dato incarico al proprietario di cominciare i lavori di ristrutturazione con un preventivo di 15k che poi magicamente visto la scelta dei materiali aumenta a 35k. Va bene sono tutti contenti i lavori vanno avanti l'immobile viene ristrutturato in modo perfetto finchè un giorno un muratore con planimetria in mano si rende conto che mancano ben 2 metri di muro e che la scheda catastale non rispecchia le misure reali e che l'immobile non misura i 45mq obbligatori ma 43. Il bilocale non è compravendibile non esistono sanatorie non si possono spostare ne la bussola ne i muri per rosicare questi 2 metri l' acquirente ha dato 150k al proprietario ma non ha in mano niente idem per il venditore che ha 150k a nessun titolo. Verrá annullato l'atto il notaio ha ridato il suo onorario io ho ridato la mia mediazione e il venditore i 150k ma i lavori di ristrutturazione avviati non sono risarcibili questo ha fatto perdere al cliente quasi 20k che non recupererá mai più. Noi abbiamo uno sgabuzzino per le scope con vista mare di 43 mq. Claudia@