massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
e , comunque, sappiamo benissimo che il venditore , allorchè offriamo la nostra opera per la vendita, carica la pipa..... altrimenti se lo venderebbe lui.... Massimo:fiore:
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
il venditore, come qualsiasi umano, ascolta più volentieri ciò che vuole sentire.
Ed è per questo che gli omini verdi riescono a farsi sottoscrivere un incarico a vendere della durata di 1 anno!!!!!! ..... dopo , però, ... il deserto!Massimo:fiore:
 

Rosa1968

Membro Storico
Buon pomeriggio a tutti,
io penso intenda la riduzione del prezzo in percentuale. Comunque nell'ordine del 5% se il prezzo di partenza è in linea con il mercato ....
 
A

Abakab

Ospite
Buon pomeriggio a tutti,
io penso intenda la riduzione del prezzo in percentuale. Comunque nell'ordine del 5% se il prezzo di partenza è in linea con il mercato ....
Ciao Rosa benvenuta tra noi :fiore:
io credo che non dobbiamo porci dei limiti relativamente a dei numeri (il 5% ok il 7% no) .. abbiamo il dovere ( quantomeno provarci) di trovare un accordo anche se le distanze tra offerta e domanda sono inizialmente lontane .... c'è l'interesse nel vendere e nel comprare .. poi magari non si riesce .. ma in quanto mediatori ci proviamo. :fiore:
 
E

enzo6

Ospite
..........il proprietario ascolta solo la cifra più alta che sente dai vari "esperti di stima nonne e parenti compresi".............. da proprietario mi darebbe enormemente fastidio che lo decidesse il mediatore per me..............;)

Hai ragione. Ma se il mediatore ti dice che lo tratta a 400 sapendo che è vendibile a 300 non ti fa alcun servizio ma solo ti illude.
Altra cosa è fare una valutazione oggettiva, magari leggermente generosa ma oggettiva.
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Hai ragione. Ma se il mediatore ti dice che lo tratta a 400 sapendo che è vendibile a 300 non ti fa alcun servizio ma solo ti illude.
Altra cosa è fare una valutazione oggettiva, magari leggermente generosa ma oggettiva.
.........certo ma non capisco cosa c'entra con il fatto che il mediatore non debba comunicare tutte le offerte............;)
 
E

enzo6

Ospite
La distinzione è questa:
- Se un proprietario chiede "irremovibilmente" 400.000 euro per un immobile che io gli valuto 300.000, con che faccia gli chiederò l'esclusiva? e se anche gliela chiedessi, perchè dovrebbe darmela?
Per cui o lo convinco a darmela al "mio" prezzo oppure, (per non perderla), mi vedrò costretto a prenderla al "suo".
Invece, in caso di non esclusiva siamo entrambi liberi. Io di essere sincero e dirgli che siamo troppo alti, che sarà difficile concludere qualcosa, e che comunque non mi impegno a pubblicizzarlo più di tanto, e lui di rispondermi "...faccia come vuole... ci sono altre agenzie e comunque a calare siamo sempre in tempo".
;)

Non capisco queste distinzioni. Personalmente non cambio il mio modo di lavorare in base al tipo contratto. O tratto l'appartamento o non lo tratto, uso sempre lo stesso approccio e stesse valutazioni, in pratica non mi metto nella condizione di essere "costretto".
Agisco da soggetto e non da complemento oggetto ecco perchè tratto solo il 30% degli appartamenti che vedo.
 

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