Caro Granducato, grazie per la comprensione.
Oggi ci sono ragazzi (dai 30 ai 50 anni circa) molto ben scolarizzati e muniti di meritato patentino. Costoro sono certo l'asse portante a cui uniformarsi secondo le nuove esigenze di un buon agente immobiliare europeo, informato e aggiornato. Rassicurante e preciso.
Per il pregresso (secondo me che sono ignorante in materia) forse la legge avrebbe dovuto stabilire delle commissioni idonee a certificare tutti gli agenti immobiliari operativi. Coloro che come me hanno fatto le scuole dell'obbligo in tempi biblici avrebbero dovuto dimostrare l'idoneità all'ammissione al corso se fuori ambiente, ovvero l'affidamento di un patentino superando un test specifico se già operativi come agenti immobiliari. Tutto qui.
Questo per coerenza non per Beniamino.
Guarda, io partecipai a una selezione per un incarico direttivo che prevedeva che i candidati fossero muniti di diploma aspecifico o meglio laurea in materie umanistiche. Partecipai facendo intendere senza dirlo che fossi diplomato, glissando sul titolo, ma vergai un curricula specifico con un progettino che mi ero studiato. Venni chiamato dalla società incaricata della selezione (la Praxi) per una intervista propedeutica al colloquio. Poi andai in sede e feci il colloquio. I candidati erano 90 (non crediate che ai miei tempi non ci fosse affollamento) e io ebbi accesso al secondo colloquio. Giocai di rimessa sapendo come si svolgevano i colloqui e venni ritenuto idoneo. Al terzo colloquio finale eravamo in due. Venne fuori la storia del diploma, ma il titolare della società, presente quella volta, che aveva promosso la ricerca disse che non importava e mi assunse (per loro sciagura).
Non fu abile Beniamino, ma avevo le giuste esperienze per quell'azienda e feci un progetto che piacque. Come vedi il titolo a quei tempi almeno era relativo. Non era un posto statale che va per titoli obbligatori. Nel privato contano le esperienze maturate. La grinta che a qui tempi avevo da vendere.
Ora basta! Ho rotto le p..le perfino troppo. Io non volevo glissare il corso, ma accedervi previo colloquio valutativo.
Allora mi chiederai perché ho fatto tanto polverone. L'ho fatto solo perché come mi sono iscritto ho subito notato forti reazioni GIUSTISSIME contro l' abusivismo. Poi invece di portare quante più persone a fare il corso non appena qualcosa non torna per persone anziane anagraficamente tagliate loro ogni ponte e le spingete verso l'abusivismo che combattete.
Guarda Umberto, solo perché io sono scrupoloso e ho voluto fare la Srl, sennò avrei potuto benissimo operare in tranquillo abusivismo facendo firmare gli atti dall'amico di mio figlio per semplice amicizia e previo qualche centinaio di Euro. Abusivo fra migliaia di abusivi. Ma io non accetto di andare alla macchia e sono qui a tirarmi addosso antipatie e mortificanti commenti.
Spero che il post non abbia più seguito, perché sono davvero morificato e se il forum lo consente anche ********o. E comunque quando i ragazzi saranno pronti me ne andrò a fare impresa da qualche altra parte meno suscettibile verso gli ignoranti analfabeti come Beniamino.
Oggi ci sono ragazzi (dai 30 ai 50 anni circa) molto ben scolarizzati e muniti di meritato patentino. Costoro sono certo l'asse portante a cui uniformarsi secondo le nuove esigenze di un buon agente immobiliare europeo, informato e aggiornato. Rassicurante e preciso.
Per il pregresso (secondo me che sono ignorante in materia) forse la legge avrebbe dovuto stabilire delle commissioni idonee a certificare tutti gli agenti immobiliari operativi. Coloro che come me hanno fatto le scuole dell'obbligo in tempi biblici avrebbero dovuto dimostrare l'idoneità all'ammissione al corso se fuori ambiente, ovvero l'affidamento di un patentino superando un test specifico se già operativi come agenti immobiliari. Tutto qui.
Questo per coerenza non per Beniamino.
Guarda, io partecipai a una selezione per un incarico direttivo che prevedeva che i candidati fossero muniti di diploma aspecifico o meglio laurea in materie umanistiche. Partecipai facendo intendere senza dirlo che fossi diplomato, glissando sul titolo, ma vergai un curricula specifico con un progettino che mi ero studiato. Venni chiamato dalla società incaricata della selezione (la Praxi) per una intervista propedeutica al colloquio. Poi andai in sede e feci il colloquio. I candidati erano 90 (non crediate che ai miei tempi non ci fosse affollamento) e io ebbi accesso al secondo colloquio. Giocai di rimessa sapendo come si svolgevano i colloqui e venni ritenuto idoneo. Al terzo colloquio finale eravamo in due. Venne fuori la storia del diploma, ma il titolare della società, presente quella volta, che aveva promosso la ricerca disse che non importava e mi assunse (per loro sciagura).
Non fu abile Beniamino, ma avevo le giuste esperienze per quell'azienda e feci un progetto che piacque. Come vedi il titolo a quei tempi almeno era relativo. Non era un posto statale che va per titoli obbligatori. Nel privato contano le esperienze maturate. La grinta che a qui tempi avevo da vendere.
Ora basta! Ho rotto le p..le perfino troppo. Io non volevo glissare il corso, ma accedervi previo colloquio valutativo.
Allora mi chiederai perché ho fatto tanto polverone. L'ho fatto solo perché come mi sono iscritto ho subito notato forti reazioni GIUSTISSIME contro l' abusivismo. Poi invece di portare quante più persone a fare il corso non appena qualcosa non torna per persone anziane anagraficamente tagliate loro ogni ponte e le spingete verso l'abusivismo che combattete.
Guarda Umberto, solo perché io sono scrupoloso e ho voluto fare la Srl, sennò avrei potuto benissimo operare in tranquillo abusivismo facendo firmare gli atti dall'amico di mio figlio per semplice amicizia e previo qualche centinaio di Euro. Abusivo fra migliaia di abusivi. Ma io non accetto di andare alla macchia e sono qui a tirarmi addosso antipatie e mortificanti commenti.
Spero che il post non abbia più seguito, perché sono davvero morificato e se il forum lo consente anche ********o. E comunque quando i ragazzi saranno pronti me ne andrò a fare impresa da qualche altra parte meno suscettibile verso gli ignoranti analfabeti come Beniamino.