maryjo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
e poi secondo me ci si complica solo la vita...
se io ho procura a vendere, intendo la procura notarile valida a tutti gli effetti di legge, posso fare tutto ciò che il proprietario o l'acquirente mi autorizza a fare, ed è valido a tutti gli effetti.... posso stabilire il prezzo, stipulare compromessi, e riscuotere din din.... e rogitare!!!!........ ed in ogni caso, .... c'è la regola semplice semplice che dice che se a recedere dal contratto è l'acquirente, perde la caparra,...... se recede il venditore, deve restituire il doppio della caparra...
su questo siamo d'accordo tutti no?.... è la regola elementare.....
tutte le altre menate sono state create ad uso e consumo ... di chi?....
perchè questa regola base semplice semplice è stata complicata da proposte e controproposte, accettazioni o rifiuti, penali si o no.... a beneficio di chi?

qualcuno magari si chiederà che mestiere faccio e da che parte sto....

sto dalla parte della chiarezza e trasparenza, dell'univocità delle regole e soprattutto della semplicità delle regole..... se due più due fa quattro, secondo me è inutile tirar fuori espressioni logaritmiche complicate.... fa 4 e basta

e poi io esprimo le mie esigenze in quanto, come ho già detto in altri post, io lavoro molto con gente che sta fuori,.... forse non ci crederete, ma alcuni non li ho mai nemmeno visti in faccia, ore di telefonate, fax a non finire..... mi spiegate come faccio a spiegare tutte le menate dei mandati a vendere per telefono?........
la mia fortuna sta nel fatto che essendo un piccolo centro alla fin fine ci si conosce tutti e chi sta fuori da tempo, non conosce me, ma avrà conosciuto mio padre o mia madre, la zia, la nonna o non so chi e mi danno un minimo di fiducia che non darebbero ad altri.... non ci crederete, ma ho fatto anche una vendita senza neanche un documento firmato.... ma è l'eccezzione che conferma la regola ed è impensabile impostare il lavoro su queste basi....
 
O

Oris

Ospite
Che serva un milgioramento a livello burocratico, amministrativo e legislativo è palese, ma non c'entra molto con il topic, anzi, c'entra ma non è alla nostra portata.

Quello ceh è alla nostra portata è limitare il danno, non cavalcarlo a nostro uso e consumo.

Almeno io la penso così, lamentarsi nons erve, serve cercare soluzioni.

Trovo che limitare i danni fino alla sottoscrizionni di atti riconosciuti validi sia la cvia migliore, se altri pensano diversamente, facciano diversamente, ognuno secondo il proprio modo di intendere il lavoro.
 

maryjo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
per semplificare un processo complicato come quello si deve renderlo più semplice a livello legislativo e burocratico, prima, poi si può anche vincolare velocemente le persone.

soprTTUTTO A LIVELLO LEGISLATIVO E BUROCRATICO


l'ai che tutela tiene conto di queste problematiche, non le mette in conto sulle spalle dei clienti, facendoli obbligare l'uno con l'altro con pochi spiccioli e poi tappando i buchi che eventualmente compaiono.

l'ai che tutela, spiega e chiarisce tutti i passaggi per evitare inutili equivoci
 
O

Oris

Ospite
Non basta spiegsare, occorre anche sapere cosa succede e cosa si fa.

Io credo che molti ai non spiegano affatto che quello che si firma è un atto potenzialmente nullo, molti manco lo sanno!

INoltre, se sei convinto di una cosa, la spieghi anche se questa è completamente errata (c'è gente convinta che le esclusive siano erga omnes).

Inoltre, ripeto, la proposta dovrebbe rimanere tale, fino al nomrale svolgersi della trattativa ch eporti alla sottoscrizione di atto VERO.

Correre troppo, tasformandole nel migliore dei casi, in un compromesso, a parere mio non è tutelare, perchè le cifre in gioco pendono troppo a favore dell'acquirente, in quella fase, con pochi euro ferma valori enormi.
Se vai a spiegare a un proprietario che con quella mancaita di soldini lui è legato all'acquirente fino a quando un potenziale contenzioso non si risolva credo che ben pochi firmerebbero.
Se gli viene spiegato che probabilmente è un atto nullo, ancora meno. ;)



Una semplificazione serve, ma fino a quando non c'è, serve competenza.
 

maryjo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
è chiaro che se sono convinta di una cosa la espongo così come la penso, anche se ho torto marcio..... il punto sta in quello che non si dice perchè non si sa o non si ha chiaro.... si trasmettono si informazioni.... ma non chiare!!!!! e la mancanza di chiarezza genere dubbi e i dubbi .... in questo caso.... non so a cosa portano.....

per me una proposta accettata dovrebbe essere più che sufficiente.... far firmare un atto che già a priori si sa che è nullo.... a mio avviso non è una bella cosa... quindi da evitare ......
e torniamo sempre lì.....
professionalità:spunta: competenza o viceversa.... ma siamo sempre lì.....
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
insomma Oris, non gliela vuoi proprio dare la tua proposta, via...........:risata::risata::risata:

non so' se ti sei accorto che te la stanno chiedendo da circa 3 pagine :^^:
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Condivido in pieno quanto detto da Maryjio, semplicità, non è di certo colpa nostra se siamo arrivati a questo punto, una proposta accettata è accettata, un preliminare ha la sua valenza, un incarico a vendere pure, troppi balzelli.
 
O

Oris

Ospite
veramente l'ho già amndata a una trentina di persone ;)

Alcune l'hanno già usata con successo, anche qui ;)

Ma che devo fare sempre il profeta di sto casso?

;)

Te c'hai messo 5 anni a darmi retta, se con ognuno faccio la stessa fatica quando lavoro?

Poi ancora nn l'ho finita l'ultima, con il progetto mio, la fiaip la gestione della ditta, la famiglia, il progamma il portale, ... oh!

Poi aspettavo la tua versione corretta dal team, per continuare a fare con la mia, naturalmente :D
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto