Come avrai capito mi incuriosiscono i casi in cui ho da imparare qualcosa: e questo è prorpio uno di quelli.
Allora eccoti una ulteriore informazione, tratta da un manualetto dal titolo pomposo: Enciclopedia del Diritto deella De Agostini.
Commorienza: morte simultanea di più persone. La legge sabilisce che quando la morte di più soggetti sia contemporanea e sia impossibile provare chi sia deceduto per primo, si presume che sia avvenuta nel medesimo istante. Tuttavia chi ha interesse a dimostrare che una persona sia sopravvissuta, anche per breve tempo, ad un'altra, è tenuto a provarlo, altrimenti si presume la commorienza. La questione può assumere rilevanza nelle successioni. Si supponga ad es. che A abbia disposto in testamento una quota in favore di B, e che entrambi muoiano in un incidente aereo. Solo se si riesce a provare che B è morto dopo A gli eredi del primo potranno ereditare quanto stabilito a suo favore dal secondo.
La prova della premorienza può essere fornita con l'atto di morte; in casi eccezionali, con ogni mezzo. La sopravvivenza, invece, può essere dimostrata con ogni mezzo.
p.s.: L'ultimo capoverso supera le mie capacità di discernimento delle sottigliezze giuridiche sottostanti, ma intendo comunque che la sopravvivenza di uno dei due possa, ma debba, essere provata.