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potrei essere anche un caso sporadico,ma non era mia intenzione toccare la suscettibilità di nessuno.se leggi la risposta di valex: no ci basiamo sulla documentazione pervenuta...punto!! ; non credo che tu possa essere daccordo.

non volevo assolutamente "denigrarti" ma la tua affermazione non è assolutamente correta,un qualsiasi professionista non può assolutamente basarsi su dati forniti,ma deve assicurarsi presso gli uffici competenti su diritti oneri regolarita urbanistia pesi vincoli e quant'altro

complimenti bella professionista,allora è giusto che sia stato abolito il ruolo

Alcune precisazioni,di base mi sembra che l'Agenti Immobiliari abbia una bella responsabilità in tutto ciò.In risposta ai tuoi quesiti: 1 il promittente non può essere ignorante della cosa e non può lavarsi le mani. 2 è obbligo delA.I. prima di porre in vendita anche un pollaio di verificare tutti i dati...

non solo ma ho seguito 20 cantieri di convenzionata per varie imprese della mia città trieste,credo edi esse obiettivo e non farei mai fare ad un mio cliente un operazione "tirata" e con margini di rischio

finalmente una risposta seria ,sensata , professionale e senza punti interrogativi. bravo marcellogal

troise perchè dai queste risposte senza ragionare,per poter vendere,prima bisogna chiedere i conteggi dell'ammontare del diritto di propietà al comune, poi devi pagare ,e dopo puoi vendere. nella situazione privata in cuiè yossy questo mi sembra non percorribile

ho visto tante risposte e tanta confusione,la cosa principale è una lettura seria ed attenta della "convenzione " la soluzione del problema stà tutta scritta là,controlla la durata e la scadenza della convenzione eed i parametri sia per arrivare al prezzo rivalutato che per la eventuale...

Dalla mia esperienza il valore di vendita originario è dettato dalla convenzione stipulata tra comune ed impresa, e non dal valore catastale quindi è difficile che l'impresa possa aver fatto la "furbetta" perchè l'atto sarebbe stato nullo.attenzione che nella eventuale rivendita è sempre la...

Boschini buongiorno,ho iniziato a fare questo lavoro nel 1980,e sono iscritto in fimaa da quella data,credo di sapere dove ero o dove sono stato in questi anni . Da anni sono vicepresidente della associazione della mia città Trieste e quindi so che cosa stiamo facendo. In questi ultimi anni con...

Egr. Passutti , il Suo commento mi sembra piuttosto "sterile" lo so che cosa dice la Bassanini , ma se non si lotta per raggiungere qualche obiettivo tutto rimane invariato. Credo facendo massa critica si possa addivenire a risultati mentre rimanendo supini e parlandosi addosso non si possa fare...

Sono Giorgio Ravalico ai di Trieste,faccio parte da molti anni della fimaa,tralasciando quale è la ass. prof. più brava e più bella o quella che lavora meglio, è mia convinzione che possa essere giunto il momento di cercare unità di intenti tra gli ai, indipendentemente se iscritti o no ad una...