A Bologna ci sono ottimi Agenti Immobiliari, potevi coinvolgerne uno da parte tua, come mediatore di parte AIP (tipo CTP). Forse tu eri troppo coinvolto ed hai tirato la corda (7 pagine !!!!, di cui forse 5 superflue). Ad ognuno il suo "mestiere",.... sperando che lo sappia fare.
Di quelle 7 pagine 4 erano dei dati dell'immobile, dati delle controparti, accettazione proposta e privacy.
Le altre 3 erano semplicemente la trascrizione di tutte le condizioni di cui avevamo sempre parlato verbalmente, le condizioni progettuali, i tempi di pagamento e il rogito. Bastava leggerle e non era ne' piu' ne' meno del foglietto striminzito dell'AI dopo l'aggiunta di tutte le clausole indispensabili, i dati catastali dell'immobile che non fossero limitati al civico e i dati delle parti che non fossero nome-cognome-C.F.
Sono sempre piu' convinto che neppure loro fossero sicuri di cosa stessero vendendo (e a chi volevano venderlo). Un preliminare del genere non lasciava loro scappatoie, mentre la propostilla avrebbe vincolato solo me (ma garantito nessuno).
Forse una via di mezzo c'era, ma non me l'hanno proposta. A questo punto, dopo aver perso un anno ed accettato tutte le loro condizioni (che alla fine
loro non sono riusciti a rispettare...), elaborato un progetto secondo le
loro prescrizioni e vincoli urbanistici (rivelatisi poi inconsistenti) e messe nero su bianco (anche questo, lavoro
loro), mi sembra di aver fatto il possibile.
Avevo gia' coinvolto un geometra se le cose fossero andate in porto.
Pagare 2 AI e 2 geometri mi sembrava veramente troppo...