E ci mancherebbe altro; sin qui, siamo all'Abu della normativa sulla mediazione.qualora il mediatore dia informazioni su circostanze di cui non abbia consapevolezza e che non abbia controllato, le quali si rivelino poi inesatte e non veritiere, ovvero ometta di comunicare circostanze da lui non conosciute ma conoscibili con l'ordinaria diligenza professionale, è legittimamente configurabile una sua responsabilità per i danni sofferti, per l'effetto, dal cliente.
Ma non penso che qualcuno compri casa basandosi sulle info telefoniche di una segretaria, che, peraltro, non configurano certo una "mediazione".
E' come se una segretaria di un cardiologo mi descrivesse come si svolge un intervento chirurgico; ottimo come infarinatura , per decidere se approfondire, poi però l'intervento lo fa il cardiologo, mica la segretaria...