Lunaesole

Membro Attivo
Privato Cittadino
Gli appartamenti vanno visti, a volte gli annunci possono essere ingannevoli (anche non volutamente).
Inoltre parli di qualche lavoretto, dipende di cosa si tratta, ho scoperto a mie spese che alcune cose che credevo costose invece incidono relativamente, altre che credevo sciocchezze hanno costi elevati e sono da fare.

Comunque ribadisco, non sono un Agente e non sono in grado di fare una valutazione, non conosco ne il tuo appartamento ne la tua zona, quindi non ti affermo che sicuramente il prezzo è sbagliato, ti dico che se tutti gli acquirenti si attestano ad una cifra e non salgono, dovrai riflettere e verificarne il perchè.

Potresti anche verificare (se ne hai la possibilità) di fare tu quei lavoretti per rendere più appetibile l'appartamento e magari aumentarne il valore, così da valutarne il reale costo, o come diceva @bit100 mettere tra i documenti un preventivo così da non spaventare gli acquirenti.
Ripeto che i lavoretti da fare sono stati messi in conto già nel prezzo di valutazione. Il preventivo dei lavori da fare? Fatto pure quello....
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Buon giorno a tutti,

mi rivolgo a voi, a distanza di tempo, per una vostra opinione.

Premetto che sto vendendo il mio appartamento.
La scorsa settimana l'agenzia immobiliare ha portato un suo cliente nel mio appartamento. Il cliente sembrava piuttosto interessato alla casa. Senonché, finita la visita, l'agente si è fermato a parlare lungo le scale ed ho sentito che riferiva al cliente che c'era già stata una proposta molto bassa che era stata rifiuta. L'agenzia ha addirittura detto la cifra di detta proposta, e ha anche affermato di poter chiudere una eventuale trattativa ad una cifra finale di 10 mila euro superiore alla proposta rifiutata.
Ora, non mi sembra corretto riferire a potenziali acquirenti le cifre delle altre proposte, ma, soprattutto, non ho mai detto all'agenzia di voler accettare una proposta con un rialzo di soli 10 mila euro, anzi avevo ritenuto la proposta rifiutata quasi offensiva, e l'agenzia ne era a conoscenza.
In un certo senso mi chiedo quale acquirente si berrebbe la favola che con un rialzo di soli 10 mila euro tale proposta verrebbe accettata.
Perché l'agenzia va a proporre prezzi di chiusura che sa che verrebbero rifiutati dando false speranze agli acquirenti, indisponendoli, bruciandomi l'immobile e facendomi fare anche una brutta figura come proprietario?
Ma, soprattutto, con simile atteggiamento che speranze ho di piazzare l'immobile ad un prezzo maggiore se tale agenzia va a dire ai potenziali acquirenti di fare una proposta ad un prezzo molto basso, pur di trovare qualcuno?

Grazie a chi vorrà darmi la propria opinione.

Fossi in te non mi straccerei le vesti piu di tanto.

Nella tua veste di promittente venditore hai una posizione di assoluto vantaggio.

L'ultima parola spetta a te e le chiacchiere dei mediatori e degli acquirenti, negli androni dei palazzi o ai giardinetti, non contano nulla.

Una proposta puo arrivare su tutte le cifre.
Lo stesso vale per una eventuale tua controproposta.

Se davvero quei promissari acquirenti vorranno la tua casa dovranno integrare l'offerta.

Diversamente, loro dovranno scegliere altro e il mediatore, dovra' attendere per la sua provvigione.

Ricominciando daccapo, nella ricerca del prodotto giusto da fare acquisire, al proprio cliente "affarista".

Errore tanto dilettantesco quanto diffuso.

Correre dietro a chi compera piuttosto che a chi vende.
Ovvero intermediari che lavorano al contrario.
Per la circostanza non a caso e' arrivato il tuo stupore.

Nelle more del tuo intervento, hai pure avuto la sventura di incontrare le osservazioni dei partigiani dell'acquisto al ribasso, come @Airmax o @Triple.
Convinti, chissa' perche', che sopra un tuttoloro determinato prezzo, non comprerebbe nessuno.

Diverte il fatto, che nella loro avvedutezza, per la tutela del loro interesse, sceglierebbero quei professionisti che lavorano al contrario.

Quindi, lasciali parlare e aspetta di vedere un'assegno che sostenga una proposta, prima di fare inutili incontri chiarificatori del nulla.

Tante trattative finiscono che l'acquirente si mette in ginocchio davanti al venditore.
Pur di aggiudicarsi la casa.

Rialzando la proposta fino al prezzo di richiesta.
Non un euro di meno.

Diversamente NON vendi.
 
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Lunaesole

Membro Attivo
Privato Cittadino
[
da cosa lo hai visto che era interessato?

non si origlia ma comunque fissa un colloquio in agenzia e se c'è un responsabile informa dell'accaduto, se non c'è un responsabile, avvisali che il prezzo di vendita non è trattabile. Vedrai che cambieranno l'atteggiamento.
Francamente non mi pare tanto da adulti...ohh! guarda per caso passavo da li e non ho potuto fare a meno di ascoltare:confuso:, ancor più volutamente.

Poi origliare non porta mai a cose buone, potrebbe anche aver frainteso:occhi_al_cielo:.


Parlare chiaramente, cercare di capire il perchè questo agente abbiamo dopo un mese diminuito il prezzo.


Sai cosa...e che penso che lunaesole sia prevenuta, o meglio o così come la penso io o niente, ma basta dirlo chiaramente all'agente (voglio X al massimo X-1, non di meno), tutto tempo risparmiato per i possibili acquirenti e per lui (agente).
Rispondo ad entrambe con un unico post..
Premesso che sono abbastanza giovane e non ancora rimbambita da non capire quanto sento.
Qui si arriva a dire che la colpa sarebbe del venditore che ha "origliato" e non dell'agenzia che si prende troppe libertà, incidendo anche sulla trattativa. Questo mi sembra un paradosso!
E come dire la colpa è della vittima che ha registrato la conversazione per non farsi più estorcere denaro piuttosto che del malavitoso.
Scusate ma così offendete la mia intelligenza
 
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Lunaesole

Membro Attivo
Privato Cittadino
Fossi in te non mi straccerei le vesti piu di tanto.

Nella tua veste di promittente venditore hai una posizione di assoluto vantaggio.

L'ultima parola spetta a te e le chiacchiere dei mediatori e degli acquirenti, negli androni dei palazzi o ai giardinetti, non contano nulla.

Una proposta puo arrivare su tutte le cifre.
Lo stesso vale per una eventuale tua controproposta.

Se davvero quei promissari acquirenti vorranno la tua casa dovranno integrare l'offerta.

Diversamente, loro dovranno scegliere altro e il mediatore, dovra' attendere per la sua provvigione.

Ricominciando daccapo, nella ricerca del prodotto giusto da fare acquisire, al proprio cliente "affarista".

Errore tanto dilettantesco quanto diffuso.

Correre dietro a chi compera piuttosto che a chi vende.
Ovvero intermediari che lavorano al contrario.
Per la circostanza non a caso e' arrivato il tuo stupore.

Nelle more del tuo intervento, hai pure avuto la sventura di incontrare le osservazioni dei partigiani dell'acquisto al ribasso, come @Airmax o @Triple.
Convinti, chissa' perche', che sopra un tuttoloro determinato prezzo, non comprerebbe nessuno.

Diverte il fatto, che nella loro aveduttezza, per la tutela del loro interesse, sceglierebbero quei professionisti che lavorano al contrario.

Quindi, lasciali parlare e aspetta di vedere un'assegno che sostenga una proposta, prima di fare inutili incontri chiarificatori del nulla.

Tante trattative finiscono che l'acquirente si mette in ginocchio davanti al venditore.
Pur di aggiudicarsi la casa.

Rialzando la proposta fino al prezzo di richiesta.
Non un euro di meno.

Diversamente NON vendi.


"Tante trattative finiscono che l'acquirente si mette in ginocchio davanti al venditore.
Pur di aggiudicarsi la casa.

Rialzando la proposta fino al prezzo di richiesta.
Non un euro di meno."

Questo è quanto ha cercato di farmi credere l'agente immobiliare quando ha preso l'incarico. Peccato che poi si comporti in maniera completamente diversa, invitando gli acquirenti ad offrire prezzi talmente bassi e ridicoli che sa benissimo che verrebbero rifiutati.
Scusami ma ci vedo poca coerenza.
L'unica spiegazione che riesco a darmi è che ti promettono mari e monti per prendere l'incarico, salvo poi lavorare dal giorno successivo solo per l'acquirente.
Se l'acquirente non scrive non c'è materia di trattativa non potendo partire neanche il tormentone dell'agenzia " accetti, che non le ricapita più".
 

Rosa1968

Membro Storico
Rispondo ad entrambe con un unico post..
Premesso che sono abbastanza giovane e non ancora rimbambita da non capire quanto sento.
Qui si arriva a dire che la colpa sarebbe del venditore che ha "origliato" e non dell'agenzia che si prende troppe libertà, incidendo anche sulla trattativa. Questo mi sembra un paradosso!
E come dire la colpa è della vittima che ha registrato la conversazione per non farsi più estorcere denaro piuttosto che del malavitoso.
Scusate ma così offendete la mia intelligenza
No no io ho detto una battuta. Non si origlia ma poi ti ho spiegato cosa dovresti secondo me fare. Non e' h. Comportamento corretto.
 

Lunaesole

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie @ab.qualcosa ,sono andata a leggerla.
Due considerazioni:

1)E' curioso come tra valutazioni diverse si dubiti più spesso di quelle basse,meno di quelle alte......

2) il gioco di fare valutazioni paragonando gli altri immobili in vendita mi sembra una catena di sant'Antonio,più che un metodo !
Mi spiego meglio ,immaginando immobili uguali (ovviamente è solo una provocazione)
al primo dicono " il tuo appartamento vale 200 ,ma io lo metterei al 10% in più per la trattativa"
il prossimo venditore vede il primo in vendita a 220 e dice "allora anche il mio vale 220,quindi lo metto a 242 (220 +10%)"
poi il terzo dice "il mio è uguale,quindi posso prendere 242;allora lo propongo a
266,2"
e via alzando richieste a casaccio........

Conclusione:se si vuole o si deve vendere non conta cosa si sogna,ma cosa è ragionevolmente possibile ottenere.
Se no si gioca a vendere.

Sono d'accordo sulla catena di Sant'Antonio. D'altronde per poter utilizzare simile criterio bisognerebbe avere tutti immobili identici tra loro. Spesso c'è differenza anche solo da un palazzo all'altro sulla stessa via. Da uno esposto a sud ed uno esposto a nord. Quindi la comparazione va presa con le dovute cautele.
Sinceramente non voglio svendere. L'agenzia non ha interesse che io venda bene o meno a lei interessa solo la conclusione dell'affare. E più il prezzo è basso più è facile vendere. Penso che sia un discorso banale.
 

Lunaesole

Membro Attivo
Privato Cittadino
Anche io ringrazio.


Io da acquirente sono portato sempre a fare il contrario, credo sia normale sperare e credere che quella migliore sia quella che fa il mio interesse.
Ma hai ragione :)


Penso che sia parzialmente compensato dal fatto che fai il prezzo più basso poi rialzi del 10%.

Rimane che io credo che poi il prezzo di vendita si debba oggettivamente spostare in su o in meno per le particolarità, esempio ci sono lavori da fare allora -X%, ci sono finiture di pregio +X% e così via.

Ovvio che quando ti dicono "tutto ristrutturato" mentre guardi l'appartamento e scopri che l'impianto idraulico del bagno lo ha sistemato il padrone di casa (nulla in cucina), che fa quello per lavoro, e il resto dell'impiantistica è quella originale (circa 25 anni), ti dicono gli infissi sono tutti nuovi e vedi che solo 2 su 5 finestre lo sono le altre sono vecchie con la ruggine, mentre una porta è sfondata, davanti a queste evidenze come fai a trattare? Te ne vai di corsa ed eviti di starne a discutere sia con Venditore e Agente, davanti a certe evidenze mi mancano le parole, e se non fanno domande dirette evito di perdermi in discussioni.
E se l'appartamento lo hanno in 4 agenzie tutte con lo stesso annuncio, faccio fatica a credere che sia un problema dell'Agente, non di tutti almeno.
Sono d'accordo. Mi è capitato di andare a vedere delle case che l'agenzia mi spacciava per ristrutturate. E il bagno e la cucina da rifare erano la parte migliore di quello che ho visto. In camera da letto ho visto il parquet attaccato sopra il vecchio pavimento salvo che sull'armadio. Hanno ritagliato il parquet intorno all'armadio. Prendere in giro le persone no! Son scappata a gambe levate!
 

Lunaesole

Membro Attivo
Privato Cittadino
Esattamente come ti dicevo, se sei proprietaria "l'agenzia abbassa" se devi comprare "l'agenzia alza", è normale, per quello esistiamo.
Eh no, forse hai frainteso.
Quando vado faccio l'acquirente trovo agenzie sempre dalla parte di chi vende, quando devo comprare trovo l'agenzie dalla parte di chi compra. Com'è questo fatto? Penso che non sia piacevole sentire: " signora le faccio prendere la casa a tot". O illudi gli acquirenti e a questo punto non faccio bella figura nemmeno io come venditore. O pensi di convincermi ad accettare una proposta ridicola. Ho questo pezzo di carta tra le mani, meglio di niente.
 

Triple

Membro Attivo
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Fossi in te non mi straccerei le vesti piu di tanto.

Nella tua veste di promittente venditore hai una posizione di assoluto vantaggio.

L'ultima parola spetta a te e le chiacchiere dei mediatori e degli acquirenti, negli androni dei palazzi o ai giardinetti, non contano nulla.

Una proposta puo arrivare su tutte le cifre.
Lo stesso vale per una eventuale tua controproposta.

Se davvero quei promissari acquirenti vorranno la tua casa dovranno integrare l'offerta.

Diversamente, loro dovranno scegliere altro e il mediatore, dovra' attendere per la sua provvigione.

Ricominciando daccapo, nella ricerca del prodotto giusto da fare acquisire, al proprio cliente "affarista".

Errore tanto dilettantesco quanto diffuso.

Correre dietro a chi compera piuttosto che a chi vende.
Ovvero intermediari che lavorano al contrario.
Per la circostanza non a caso e' arrivato il tuo stupore.

Nelle more del tuo intervento, hai pure avuto la sventura di incontrare le osservazioni dei partigiani dell'acquisto al ribasso, come @Airmax o @Triple.
Convinti, chissa' perche', che sopra un tuttoloro determinato prezzo, non comprerebbe nessuno.

Diverte il fatto, che nella loro avveduttezza, per la tutela del loro interesse, sceglierebbero quei professionisti che lavorano al contrario.

Quindi, lasciali parlare e aspetta di vedere un'assegno che sostenga una proposta, prima di fare inutili incontri chiarificatori del nulla.

Tante trattative finiscono che l'acquirente si mette in ginocchio davanti al venditore.
Pur di aggiudicarsi la casa.

Rialzando la proposta fino al prezzo di richiesta.
Non un euro di meno.

Diversamente NON vendi.


Addirittura alle la vendita (naturalmente se l'incarico lo dai ad un ai bravo, non faccio nomi) si tramuta in una vera e propria asta,con acquirenti genuflessi al venditore ed ai.

Ma poi suona la sveglia e ti devi alzare !!!
 

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