Credo che i moderatori possano tranquillamente chiudere questo thread, dato che è impossibile discutere sul mio argomento principale perchè o vi ostinate a commentare fatti irrilevanti, oppure vi accapigliate su particolari che nel caso di specie sono marginali se non inutili.
Ho aperto questa discussione solo per capire quanto fosse diffusa la pratica descrittami da un titolare di agenzia conosciuto per caso, ovvero l'applicazione di "terrorismo psicologico" sui venditori di immobili dal valore (ancora, inteso come valore di mercato verosimilmente corretto, e non un fuori prezzo) a sette cifre per non voler attendere l'arrivo di un compratore con sufficiente liquidità ma chiudere la trattativa il prima possibile per intascare la provvigione.
Un po' come dire, portate la vostra auto dal concessionario e la lasciate in conto vendita, auto dal valore di listino dell'usato Quattroruote pari a 15, e il venditore cerca di convincervi ad accontentarvi di 8 accampando mille scuse pur di chiudere la vendita il prima possibile con il primo acquirente che capita, nella piena consapevolezza di far perdere denaro al proprietario.
Avete invece iniziato a criticare le cifre del mio esempio, esempio astratto con numeri puramente indicativi, e poi siete passati a esternazioni come "l'immobile venditelo da solo blabla". Poi le prese in giro su complottismo e quant'altro. Ripeto per la decima volta, ho già venduto e rogitato, non mi intessa ricevere consigli in tal senso.
Sostenere una conversazione civile qui è impossibile.
Aprire questi post raccontando certe pratiche delle agenzie immobiliari , all'interno di in forum dove l'agente immobiliare fa da padrone, non è una cosa molto astuta. Qui non avrai tanti consensi.Pare che certe pratiche esistono solo nella nostra fantasiosa mente.Credo che i moderatori possano tranquillamente chiudere questo thread, dato che è impossibile discutere sul mio argomento principale perchè o vi ostinate a commentare fatti irrilevanti, oppure vi accapigliate su particolari che nel caso di specie sono marginali se non inutili.
Ho aperto questa discussione solo per capire quanto fosse diffusa la pratica descrittami da un titolare di agenzia conosciuto per caso, ovvero l'applicazione di "terrorismo psicologico" sui venditori di immobili dal valore (ancora, inteso come valore di mercato verosimilmente corretto, e non un fuori prezzo) a sette cifre per non voler attendere l'arrivo di un compratore con sufficiente liquidità ma chiudere la trattativa il prima possibile per intascare la provvigione.
Un po' come dire, portate la vostra auto dal concessionario e la lasciate in conto vendita, auto dal valore di listino dell'usato Quattroruote pari a 15, e il venditore cerca di convincervi ad accontentarvi di 8 accampando mille scuse pur di chiudere la vendita il prima possibile con il primo acquirente che capita, nella piena consapevolezza di far perdere denaro al proprietario.
Avete invece iniziato a criticare le cifre del mio esempio, esempio astratto con numeri puramente indicativi, e poi siete passati a esternazioni come "l'immobile venditelo da solo blabla". Poi le prese in giro su complottismo e quant'altro. Ripeto per la decima volta, ho già venduto e rogitato, non mi intessa ricevere consigli in tal senso.
Sostenere una conversazione civile qui è impossibile.
Un collega di lavoro mi ha riferito che per anni è andato a visionare immobili per un suo amico agente immobiliare con lo scopo di far convincere i proprietari che il prezzo del loro immobile era troppo alto.E non era l'unico.
Quindi far convincere i proprietari che non venderanno mai ad un certo prezzo(pur di vendere e incassare la %) anche con inganno è una pratica che ovviamente, mi direte voi, non esiste! Invece esiste eccome, purtroppo.
Con tutto il rispetto per il vostro mestiere e la vostra professionalità, alcuni agenti pensano solo a vendere a qualsiasi prezzo e con qualsiasi strategia, corretta o meno.