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Caro almissag, fatte salve le eccezioni e norme particolari contenute nello strumento di governo del territorio della città ove risiede l'immobile, il permesso di costruire in sanatoria, atto conclusivo del condono, rende legittima la destinazione d'uso a residenza. Non specifichi però regione...

Gli effetti: - aumento dei contenziosi tra comuni e progettisti. (i comuni che non riusciranno a concludere le pratiche per tempo si inventeranno di tutto per diniegare i permessi o chiedere artificiose integrazioni) - confusione burocratica (già il legislatore è poco competente in materia poi...

io ci aggiungerei anche "libera da cause e contenziosi di qualunque natura" meglio cmq farsi assistere da un avvocato e da un tecnico.

verranno prese in considerazione come soffitte e non come abitazione ma sua pertinenza. Con una altezza media di 220 cm infatti non si possono avere delle stanze a meno che queste non siano state (ahimè) condonate.

non so quanto radon abbia trovato tu ma io in un paio di uffici al piano seminterrato (condonati) ho fatto fare le analisi e sono risultati sanissimi (no radon). luogo: Milano.

se non è sulla scheda ma solo nella banca dati allora puoi provare a fare una osservazione.

quella del piano casa è entro il 14 aprile. se non ci stai già lavorando può essere decisamente troppo tardi.

ufficio visure atti del comune di milano. è una delibera. sennò chiedi ad un professionista di tua fiducia.

in un post precedente scrivi di "un tecnico competente", bene sarà lui a darti le opportune delucidazioni.

entro 14 aprile piano casa. affrettati.

per il cambio bisognerà corrispondere una superficie a standard pari al 100% della slp e, in mancanza di questa, si potrà monetizzare secondo i tariffari stabiliti zona per zona da delibera comunale. La questione aperta e irrisolvibile a meno di non averci pensato prima è la compatibilità del...

manutenzione straordinaria. attività di edilizia libera. contatta un professionista per fare la relazione tecnica (obbligatoria) ed aiutarti nel progetto e nella direzione lavori.

Il ricorso al TAR serve per far rispettare la legge ad alcuni tecnici comunali che interpretano a modo loro. Ed è l'unico modo. Se ne conosci altri suggeriscili pure. Evidentemente non conosci i regolamenti edilizi e di igiene d'Italia che vietano ciò.

beh, dai, è solo nel corridoio!

Uno spazio senza permanenza continua di persone (e non conteggiato nella volumetria urbanistica dell'edificio) normalmente non può avere i requisiti degli spazi che ce l'hanno. Tra questi il rispetto dei rapporti areoilluminanti è il principale. Quindi puoi installare una finestra da tetto se i...

i locali accessori quali disimpegni, ripostigli, ecc. dovrebbero potersi realizzare con altezze inferiori. Bisogna controllare comunque il regolamento di igiene del comune.

condivido il discorso su prassi e legge. E confermo che sia molto difficile lottare contro le prassi perchè l'unica arma a disposizione è il ricorso al TAR e non tutti i clienti vogliono affrontarlo. Faccio però presente che le norme sono diverse da comune a comune...

è un caso troppo particolare. In linea generale direi di no a meno di: - volumetria residua nel lotto e assenso di parte di tutti i condomini. (quasi impossibile) - leggi regionali speciali tipo il cosidetto "piano casa" (non conosco quelle campane) - bonus volumetrici dello strumento di...

indipendentemente dalle idee politiche, da professionista, ti dico che l'articolo de l'Espresso che ha originato il tutto contiene tante imprecisioni. Il PGT non è stato un favore per il piccolo Batman. Non sono state fatte delle regole apposta per lui. Probabilmente delle irregolarità ci...

caro "amico/cliente", confermo: da ciò che hai scritto, hai commesso un abuso edilizio. leggiti: http://www.immobilio.it/f21/agibilita-dell-edificio-9851/#post94802 http://www.immobilio.it/f21/sottotetto-agibile-non-abitabile-10121/#post97555...