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No. Sto chiedendo se per abitazione principale si intenda anche la casa acquistata per seconda se viene adibita ad abitazione principale.

Grazie Umberto. Posso approfittare ancora? Per "unità immobiliare da adibire ad abitazione principale" non si intende prima casa, giusto? E' sufficiente trasferire la residenza lì entro un tot? E poi è necessario mantenercela per un minimo?

Tipo? Non è peggio rogitare senza avere il saldo?

Sempre se il venditore è disposto a firmare siffatto compromesso...

Posponi il rogito fin quando l'acquirente non è in grado di saldare. Nel frattempo gli potresti concedere l'uso o stipulare una specie di rent to sell.

Mi puoi dare gli estremi della legge o circolare da cui si desume? Il mio commercialista sostiene che non è vero. E per quanto riguarda le spese notarili?

Mi chiedo se sia giusto che siano soltanto i proprietari a decidere dei comportamenti da tenere in una proprietà e non chi ha titolo ad utilizzarla. Quando si affitta una casa non si affitta anche, a meno che non sua esplicitamente negato, il diritto all'uso delle cose comuni? Ed un proprietario...

Eh? Era il proprietario o cosa?

Da ignorante direi che non si può affittare quello che non si possiede. Bisogna cioè vedere cosa dicono i rispettivi atti di proprietà a proposito delle parti "comuni", ad esempio, sono davvero comuni o di proprietà ma con servitù o diritti? In ogni caso, salvo che sia esplicitamente previsto...

Da ignorantea me opare che il perito controlli soltanto la conformità del'immobile alla pianta catastale perché una difformità potrebbe portare all'annullamento dell'atto e quindi della garanzia per la banca. La presenza o meno di abusi riguarda invece soprattutto il notaio, che credo non possa...

A proposito, per il 65% oltre alla caldaia a condensazione sono obbligatorie anche le valvole termostatiche su ogni radiatore?

Ma la banca il mutuo glielo da'?

Cosa che non è possibile. L'atto deve per forza di legge contenere la dichiarazione esplicita del venditore che l'immobile è conforme alla pianta catastale. Se non lo è il venditore compie un falso in atto pubblico ed il compratore rischia di vedersi annullare l'atto. Vale la pena, per un...

È già accatastato? Occhio che l'appartamento deve essere conforme alla pianta catastale, almeno al momento del rogito e della visita del perito della banca se chiedi un mutuo o vai incontro a "qualche" problema... E la stessa cosa quando lo andrai a rivendere...

Perché? Il "condominio" prima di "ingiungerti" il ripristino (in che forma?) non ti ha contattato? E' partito direttamente con la denuncia al Comune?

Per quanto riguarda la legge io (come altri qui) ho qualche dubbio ed mi pare che abbiamo concordato tutti che si può esprimere soltanto il giudice. In questo thread stiamo dibattendo di "giustizia" e non di legge, ed in questo caso non conta la natura del bene né il valore per cui per me il...

A parte mi piacerebbe che la cosa finisse in tribunale perché sono curioso di sapere che cosa ne penserebbe un giudice, da un punto di vista "etico" noto che vi state parlando tra voi AI. A noi acquirenti non ci state pensando affatto (perdonate la generalizzazione). Facciamo un esempio diverso...

Se la proposta dice che "il versamento di parte del corrispettivo avverrà tramite mutuo di ente scelto dal proponente", che cosa accadrebbe se questo mutuo non venisse concesso? Può essere specificato nel compromesso o si deve ricorrere al codice civile? Ed approfitto per fare una domanda...

Perdonatemi AI ma anche a me, da cliente, questa agenzia, se le cose stanno come raccontate, non mi fa una buona impressione e non mi ispira fiducia.

Nel mio preliminare, oltre alla dichiarare la conformità, il venditore si impegnava a fornirmi tutta la documentazione necessaria all'ottenimento del mutuo. Accertati che almeno questa frase ci sia, nel compromesso.